Filippo Grandi | |
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Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati | |
In carica | |
Inizio mandato | 1º gennaio 2016 |
Predecessore | António Guterres |
Commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente | |
Durata mandato | 20 gennaio 2010 – 29 marzo 2014 |
Predecessore | Karen Koning AbuZayd |
Successore | Pierre Krähenbühl |
Dati generali | |
Università |
Filippo Grandi (Milano, 30 marzo 1957) è un diplomatico italiano, alto ufficiale delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Ha svolto le cariche di vice rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Afghanistan e commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).
Dal 2016 è alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Il 26 luglio 2024, in occasione della Cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, riceve l'Alloro Olimpico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si laurea in Storia moderna all'Università degli Studi di Milano nel 1981, si perfeziona quindi presso l'Università Gregoriana di Roma.[1] In seguito l’Università di Coventry gli conferisce il dottorato ad honorem.[2]
Nel 1997 entra alle Nazioni Unite come assistente speciale dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), del quale diventa in seguito capo del personale.[3] Dal 1997 al 2001, si sposta quindi alla sede ginevrina del UNHCR. Fino al 2004 lavora come capo missione all'UNHCR in Afghanistan[3].
Sempre alle Nazioni Unite, diventa vicecommissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione (UNRWA) nel 2005. Nel 2010 passa Commissario generale dell'Agenzia, nominato da Ban Ki-moon. All'UNRWA si occupa essenzialmente dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente.[2] Prima della sua nomina a vicecommissario generale, ha lavorato come vice rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Afghanistan, a capo degli affari politici presso la Missione dell'ONU in Afghanistan (UNAMA) dal 2004.[2]
L'11 novembre 2015 torna all'UNHCR come Segretario generale; è entrato in carica il 1º gennaio 2016.[4]
È diventato il terzo destinatario dell’Alloro Olimpico, un premio del CIO che onora i risultati eccezionali in materia di istruzione, cultura, sviluppo e pace attraverso lo sport. Ha ricevuto il premio a nome dell’UNHCR durante la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 il 26 luglio 2024.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Premio giornalistico Archivio Disarmo "Colombe d'Oro per la Pace" 2022[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ UNRWA, su unric.org, UNRWA. URL consultato il 18 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2016).
- ^ a b c (FR) Haut-Commissaire des Nations Unies pour les réfugiés, su un.org, Secrétaire général des Nations Unies. URL consultato il 25 gennaio 2022.
- ^ a b (EN) Filippo Grandi - United Nations High Commissioner For Refugees, su rsc.ox.ac.uk, 16 luglio 2020.
- ^ Onu, Filippo Grandi il nuovo capo dell'Alto commissariato Rifugiati
- ^ Roma. Il premio Colombe d'oro per la Pace a Grandi (Acnur), Sgueglia, Piro e Tarquinio, su www.avvenire.it, 3 novembre 2022. URL consultato il 12 settembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su Filippo Grandi
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Filippo Grandi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Grandi, Filippo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Filippo Grandi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Filippo Grandi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Biografia sul Refugees Studies Centre dell'Università di Oxford
- (EN) Biografia su sito dell'Unisceb
Controllo di autorità | VIAF (EN) 209842900 · LCCN (EN) no2017049011 · GND (DE) 1136480080 |
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