Filetero | |
---|---|
Busto di Filetero (Museo archeologico nazionale, Napoli) | |
Re di Pergamo | |
In carica | 281 – 263 a.C. |
Predecessore | nessuno |
Successore | Eumene I |
Nome completo | Φιλέταιρος, Philétairos |
Nascita | Tio, 343 a.C. |
Morte | Pergamo, 263 a.C. |
Dinastia | Attalide |
Padre | Attalo |
Madre | Boa |
Figli | Eumene I (adottivo) |
Filetero (in greco antico: Φιλέταιρος?, Philétairos; Tio, 343 a.C. – Pergamo, 263 a.C.) è stato un sovrano paflagone, re di Pergamo dal 281 a.C. fino alla sua morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originario di Tio, nella Paflagonia, fu tesoriere di Lisimaco, diadoco di Alessandro Magno e re della Tracia.
Nel 282 a.C. si impossessò della città di Pergamo, nella Troade (Asia Minore). Dopo aver tradito Lisimaco, alla sua morte a Corupedio (281 a.C.), passò dalla parte di Seleuco.
Quando anche questi morì (280 a.C.), Filetero rimase fedele al figlio di Seleuco, Antioco I ed ottenne dunque una notevole autonomia nell'amministrazione del territorio di Pergamo. Pur non trasformando la città in un regno autonomo, la gestì di fatto come un piccolo principato indipendente; è per questo considerato come il fondatore della dinastia degli Attalidi, futuri sovrani di Pergamo.
Morì nel 263 a.C., e fu venerato come divinità a Pergamo.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) AA.VV., The Cambridge Ancient History, Cambridge University Press, 1984, p. 92, ISBN 0-521-23445-X.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M. Bettalli, Storia Greca, Roma, Carocci, 2006, ISBN 88-430-3668-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Filetero
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Filetèro di Tios, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Philetaerus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54949446 · BAV 495/249880 · CERL cnp00545851 · GND (DE) 119046482 |
---|