Evyrein (...) è un artista italiano, noto per il suo stile provocatorio e satirico. Attraverso le sue opere, affronta temi legati all'attualità, alla politica e alla cultura pop, combinando ironia e critica sociale.[senza fonte]
Nonostante la sua crescente popolarità[1], Evyrein mantiene il riserbo sulla propria identità, contribuendo al mistero che circonda il suo personaggio.
Identità
[modifica | modifica wikitesto]Si ritiene che sia nato nei pressi di Schio, in Veneto[2], classe 1981[3]. Molte delle sue opere sono apparse nella città di Padova e nei dintorni. L'anonimato gli consente anche di operare senza limitazioni creative, specialmente considerando il contenuto politicamente e socialmente critico delle sue opere.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Evyrein ha iniziato a lavorare come street artist nei primi anni 2000, emergendo gradualmente sulla scena artistica italiana. Nel 2021, ha ottenuto attenzione mediatica con un murale raffigurante Sant'Antonio con un vaccino in mano, un'opera sul rapporto tra religione e scienza durante la pandemia di COVID-19[2]. Nello stesso anno, ha partecipato alla Biennale di Street Art Super Walls, un evento dedicato alla street art italiana e internazionale che si è tenuto tra Padova e altre città venete[4].
Negli anni seguenti, la sua attività si è ampliata a livello nazionale, con opere che affrontano temi controversi e che lo hanno reso una figura di spicco nella street art contemporanea. Nel 2022, è stato incluso nella mostra "Banksy è chi Banksy fa", curata da Matteo Vanzan e Michele Ciolino, che esplorava l'arte non convenzionale di strada e il fenomeno Banksy[5].
Nel 2024, ha partecipato alla mostra "The International and Mysterious World of Street Art" che includeva opere di Basquiat, Haring e Banksy[1].
Evyrein ha anche partecipato a mostre istituzionali, come "Dialoghi Urbani: Street Art" presso il Museo M9 di Mestre nel 2024[6].
Opere (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]- Fanculo l'omofobia (2021): opera realizzata in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia.[7]
- Opera su Sant'Antonio (2021): Un'opera che raffigurava Sant'Antonio con in mano un vaccino, in riferimento alla pandemia di COVID-19, in zona Arcella a Padova. L'opera, vandalizzata, è ricomparsa in centro. In merito, l'artista ha commentato: «In questi giorni quello che è successo alla mia opera ha scatenato emozioni contrastanti. Molti l’hanno difesa condannando l’atto vandalico. [...] Questo mi ha convinto a portare a termine il compito che ho cominciato»[8].
- In Bonafede (2023): rappresentava Giorgia Meloni che stringe la mano al mafioso Matteo Messina Denaro. Quest'opera ha portato a un'indagine per vilipendio, sottolineando la natura controversa del lavoro di Evyrein[9]. In merito all'accusa di vilipendio, lo stesso Evyrein ha dichiarato: «Circa tre settimane dopo la sera del 22 gennaio, sera in cui ho attaccato l’opera, ho ricevuto la visita della Digos a casa mia, con un mandato di perquisizione [...] Hanno voluto il materiale inerente a quella sera del 22 gennaio, mi hanno sequestrato i vestiti, le bombole, l’IPad, i file e i miei lavori in generale. Dopo questo mi hanno portato in questura. È stato tutto incredibile»[10].
- Murale su Fedez e Chiara Ferragni (2023): comparso su un muro di Padova, raffigurava la coppia con l'avvertimento "Attenzione Pickpocket", suscitando reazioni contrastanti tra fan e critici[11].
- Omaggio a Fleximan (2024): un'opera che raffigura Uma Thurman nelle vesti di Fleximan, il "supereroe urbano" padovano, misterioso sabotatore di autovelox.[12].
- Satira su Papa Francesco (2024): dipinta sul muro del seminario di Padova, questa opera ironizza su una dichiarazione del pontefice relativa all'omosessualità nei seminari[13].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b ArteRaku, 2024
- ^ a b ANSA, 20 febbraio 2021
- ^ Il Gazzettino, 2021
- ^ Artribune, luglio 2021
- ^ Artribune, 2022
- ^ Museo M9
- ^ Vicenzatoday, "Fanculo omofobia": l'ultima opera di Evyrein, 2021
- ^ PadovaOggi, "Il Sant'Antonio di Evyrein compare in centro, 2021
- ^ . Fanpage, 2023
- ^ Exibart, "Il caso in Bonafede: quando la street art provoca – La parola a Evyrein", 2024
- ^ La Repubblica, 23 dicembre 2023
- ^ ANSA Veneto, 23 gennaio 2024
- ^ Inside Art, 30 maggio 2024