Eugenio Bonivento (Chioggia, 8 giugno 1880 – Milano, 12 novembre 1956) è stato un pittore italiano.
Biografia e produzione artistica
[modifica | modifica wikitesto]Studiò a Venezia, all'Accademia di Belle Arti. Successivamente diventò l'allievo prediletto di Guglielmo Ciardi, di cui condivise la stessa predisposizione poetica e pittorica, alimentata dallo spirito veneziano che li accomunava. Nelle sue tele dipinse prevalentemente la laguna e la campagna veneta.
Fra le esposizioni della sua carriera, si ricordano le numerose partecipazioni alla Biennale di Venezia: quella del 1912 e le tre consecutive del 1920[1], 1922 e 1924[2].
Suoi dipinti sono conservati presso la Galleria d'arte moderna di Milano[3], la Galleria internazionale d'arte moderna di Venezia[4], il Museo civico di Bassano del Grappa[5], il Museo di arte italiana di Lima[6], la collezione artistica della Banca Commerciale Italiana[7] e la Pinacoteca Giovanni Morscio di Dolceacqua[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ XII Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia 1920. Catalogo, Bestetti & Tumminelli, 1920, p. 74.
- ^ Dario Ventimiglia, La Biennale di Venezia: le esposizioni internazionali d'arte, 1895-1995 : artisti, mostre, partecipazioni nazionali, premi, Electa, 1996, p. 329, ISBN 8843553569.
- ^ Luciano Caramel e Carlo Pirovano, Galleria d'arte moderna. Opere del Novecento, Electa, 1976, p. 21, tav. 177.
- ^ Eugenio Bonivento, su archiviodellacomunicazione.it. URL consultato il 20 giugno 2014.
- ^ Bruno Passamani, Il Museo Civico di Bassano del Grappa, Pozza, 1978, p. 135.
- ^ Mario Quesada, Museo d'arte italiana di Lima, Marsilio, 1994, p. 24, ISBN 8831759280.
- ^ Mercedes Garberi, Arte antica e moderna nelle collezioni della Banca commerciale italiana: Ottocento e Novecento, Skira, 1997, p. 198, ISBN 88-8118-784-1.
- ^ La Pinacoteca Morscio, su dolceacqua.it. URL consultato il 26 aprile 2015.
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