Ermes Farina (Pianezze, 24 agosto 1920 – Venezia, 5 gennaio 2006) è stato un partigiano e ingegnere italiano.

Nato a Pianezze, diventa dirigente degli universitari cattolici aderisce al Corpo volontari della libertà, attivo nella Resistenza vicentina dove diventa l'organizzatore prima della brigata "Giovane Italia" e successivamente della Divisione Vicenza che diventeranno successivamente parte della Divisione Alpina Monte Ortigara comandata da Giacomo Chilesotti. Durante questi anni di guerra viene catturato diverse volte e riesce per ben due volte a sfuggire alla fucilazione.

È tra i fondatori dell'Istituto per la storia della Resistenza di Venezia. Diventa dirigente della Telve e trasferito a Venezia nel 1954. Impegnato in politica nelle file della Democrazia Cristiana, fonda il centro studi "Costante Degan" e diventa confratello della "Scuola Grande Arciconfraternita di San Rocco", diventando nel 1991 "Guardian Grando".

Medaglia di bronzo al valor militare

«^[1].»

Nel 2007 la sua figura è stata ricordata in un convegno dal titolo: Ermes Farina: il partigiano, il Guardian Grando della scuola di San Rocco a Venezia l'uomo pubblico, organizzato dal comune di Pianezze con relatori Massimo Cacciari, Ettore Vio, Giuseppe Dal Ferro, Benito Gramola^[2].

• Benito Gramola,Cattolici nella Resistenza: Fraccon e Farina, 2005. Memoria del comandante Ermes Farina

• Giovanni Carli

• Città di Venezia - scheda - visto 1º marzo 2009
• meic.net, https://web.archive.org/web/20060512204602/http://www.meic.net/data/2006-01-21_428_365.pdf Titolo mancante per url urlarchivio (aiuto) (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).
• Biografia tratta da "Memoria Resistente", su books.google.it.

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