L'elezione imperiale del 1410 si è svolta il 20 settembre e il 1º ottobre 1410.
Contesto storico
[modifica | modifica wikitesto]Il re dei Romani, Roberto del Palatinato, era deceduto il 18 maggio 1410. Quattro pretendenti si contendevano la successione: Ludovico III del Palatinato, figlio del defunto re; Venceslao di Lussemburgo, predecessore di Roberto deposto nel 1400; Sigismondo di Lussemburgo, fratellastro di Venceslao e figlio dell'imperatore Carlo IV; Jobst di Moravia, nipote di Carlo IV.
Principi elettori
[modifica | modifica wikitesto]Esito
[modifica | modifica wikitesto]Il 20 settembre tre dei sette principi elettori elessero re Sigismondo, nonostante il parere contrario degli altri quattro, che il 1º ottobre 1410 decisero invece di convergere sul nome di Jobst. L'elezione di Jobst fu resa possibile grazie all'appoggio decisivo del cugino Venceslao, che aveva rinunciato alle sue pretese. Il regno di Jobst durò però soltanto pochi mesi e la sua morte il 18 gennaio 1411 spianò la strada all'ascesa di Sigismondo.