Domenico Ambrogi detto Meneghino del Brizzi (Bologna, 1600 circa – Bologna, 1678) è stato un pittore italiano.

Ambrogi, appartenente alla scuola bolognese, è principalmente conosciuto come decoratore di quadrature. Fu allievo di Francesco Brizio, Bernardino Baldi e Dionisio Fiammingo^[1] ed uno dei suoi pupilli fu Giovanni Antonio Fumiani. Decorò Palazzo Paleotti insieme a Il Dentone, decorò inoltre molti altri palazzi nobiliari oltre che a Bologna, in Emilia.

Fu chiamato alla corte del Re di Polonia, ma consumato dal clima rigido vi morì nel 1678. Fra i suoi allievi compaiono i due fratelli Cervi, il Fumiani e Giacinto Campana.

• Antonio Bolognini Amorini, Vite de Pittori ed Artifici Bolognesi' (pagine 95-97), Tipografia Governativa alla Volpe, 1843
• Carlo Cesare Malvasia, Di Francesco Brizio e di Filippo suo figliuolo Domenico Degli Ambrogi Giacinto Campana suoi discepoli et altri, in Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi, vol. I, Bologna, per l'Erede di Domenico Barbieri, 1678, pp. 535-548.

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Ambrogi

• Igino Benvenuto Supino, AMBROGI, Domenico, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
• AMBROGI, Domenico, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 2, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
• Domenico Ambrogi, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
• Opere di Domenico Ambrogi, su MLOL, Horizons Unlimited.

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