Disney Media and Entertainment Distribution | |
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Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 2020 |
Chiusura | 2023 |
Sede principale | Walt Disney Studios |
Gruppo | The Walt Disney Company |
Controllate | Divisioni
Sussidiarie
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Persone chiave | Kareem Daniel (presidente del consiglio di amministrazione) Rebecca Campbell (presidente, Direct-to-Consumer and International) |
Settore | Intrattenimento e media |
Sito web | dmedmedia.disney.com/ |
Disney Media and Entertainment Distribution (DME) è stata una delle due divisioni generali di The Walt Disney Company. Operava principalmente come Casa di distribuzione direct-to-consumer, supervisionando e gestendo i servizi di streaming Disney (con annessa divisione pubblicitaria) e alcuni canali televisivi lineari e di syndication.
Pur non avendo un contratto in esclusiva, si occupa della distribuzione di buona parte dei prodotti originali statunitensi Hulu (non già distribuiti da Prime Video) e di FX on Hulu.
Si occupa inoltre della monetizzazione strategica dei titoli delle tre divisioni di Disney che si occupano della produzione di contenuti: Studios, General Entertainment e ESPN & Sports.
L’8 febbraio 2023 come già annunciato in precedenza dall’ CEO Bob Iger, la divisione ha cessato tutte le sue attività.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2020, in seguito al successo delle piattaforme di streaming di Disney, in particolare Disney+, il CEO Bob Chapek annunciò una riorganizzazione aziendale del settore media e intrattenimento volta a intensificare le attività dell'azienda nel settore dello streaming. In seguito alla riorganizzazione Walt Disney Direct-to-Consumer & International venne sciolta e divisa in due divisioni: Disney International Operations, focalizzata sulle controllate internazionali di Disney, e Disney Media and Entertainment Distribution, che si sarebbe occupata dei servizi streaming, delle attività pubblicitarie e delle reti televisive lineari e di syndication di Disney. Kareem Daniel venne nominato presidente del consiglio di amministrazione della nuova divisione.[2][3]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Direct-to-Consumer
[modifica | modifica wikitesto]Tecnologia
[modifica | modifica wikitesto]Distribuzione contenuti e vendite
[modifica | modifica wikitesto]- Disney Platform Distribution
- Walt Disney Studios Motion Pictures - Distribuzione cinematografica
- Disney–ABC Domestic Television
- International Television Distribution
- Disney Music Group
- Disney Advertising Sales
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jill Goldsmith, Disney Reorganizes Into Three Segments, Entertainment, ESPN & Parks, su Deadline Hollywood, 8 febbraio 2023. URL consultato il 9 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2023).
- ^ (EN) Elaine Low, Disney Reorganizes Content and Distribution Units to Bolster Streaming Businesses, su Variety, 12 ottobre 2020. URL consultato l'11 aprile 2021.
- ^ (EN) About the Walt Disney Company, su thewaltdisneycompany.com, The Walt Disney Company. URL consultato l'11 aprile 2021.
- ^ (EN) Dade Hayes, Disney’s Rebecca Campbell Caps Remarkable Rise From Stations To Top Streaming Role, su Deadline, 18 maggio 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su dmedmedia.disney.com.