Desideria Rayner (Roma, 26 gennaio 1971) è una montatrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si laurea in filosofia all'università la Sapienza di Roma. Collabora con la rivista l'Espresso, i canale televisivi Rai News 24 e My-Tv, il programma radiofonico Golem e il programma televisivo Blob.
Dal 2001 lavora come montatrice, prima di documentari e poi anche di lungometraggi di fiction, collaborando, fra gli altri, ai film L'orchestra di piazza Vittorio di Agostino Ferrente, alle opere della coppia Gustav Hofer e Luca Ragazzi (Improvvisamente l'inverno scorso)[1], ai film Salvo, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza[2], N-Capace, di Eleonora Danco[3] e Ricordi?, di Valerio Mieli, per il lavoro sul quale riceve consensi dalla critica nazionale[4][5][6][7][8][9] e internazionale[10][11][12][13].
Ha fatto parte della giuria del Premio Solinas[14].
Nel 2012 riceve il premio cinematografico Mario Gallo[15] e collabora alla sceneggiatura del film La città ideale, di cui cura anche il montaggio.
Nel 2019 viene candidata al Ciak d'oro come migliore montatrice per il film Ricordi?[16] e, per lo stesso film, al Nastro d'argento al migliore montaggio[17].
È codirettrice (insieme a Matteo Gherardini) del corso di montaggio della sede siciliana del Centro sperimentale di cinematografia[18].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposata con l'attore Luigi Lo Cascio, con cui ha avuto due figli[19].
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carol Rama - Di più, ancora di più, regia di Simone Pierini - documentario (2003)
- Chi?, regia di Enrico Vecchi - cortometraggio (2004)
- La comunità invisibile, regia di Bartolomeo Pietromarchi - documentario (2004)
- Ciro e Priscilla, regia di Fabiana Sargentini - documentario (2005)
- L'orchestra di piazza Vittorio, regia di Agostino Ferrente - documentario (2006)
- Siluro rosso - La straordinaria storia di Rubén Gallego, regia di Mara Chiaretti - documentario (2006)
- Angeli dark, regia di Paolo Guglielmotti - cortometraggio (2007)
- Il senso degli altri, regia di Marco Bertozzi - documentario (2007)
- Giorgio/Giorgia - Storia di una voce, regia di Gianfranco Mingozzi - documentario (2008)
- Il pacco, regia di Desideria Rayner - cortometraggio (2008)
- Cosa deve fare Napoli per rimanere in equilibrio sopra un uovo, regia di Sara Pozzoli - documentario (2009)
- Rita, regia di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza - cortometraggio (2009)
- Crisi di classe, regia di Giovanni Pedone - documentario (2010)
- E poi venne il silenzio, regia di Irish Braschi - documentario (2010)
- Standing Army, regia di Thomas Fazi ed Enrico Parenti - documentario (2010)
- Ferrhotel, regia di Mariangela Barbanente - documentario (2011)
- Improvvisamente l'inverno scorso, regia di Gustav Hofer e Luca Ragazzi - documentario (2011)
- Italy: Love It, or Leave It, regia di Gustav Hofer e Luca Ragazzi - documentario (2011)
- Il numero di Sharon, regia di Roberto Gagnor - cortometraggio (2011)
- La città ideale, regia di Luigi Lo Cascio (2012)
- Dieci cadute, regia di Nicola Console - cortometraggio (2012)
- Salvo, regia di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (2013)
- N-Capace, regia di Eleonora Danco (2014)
- What Is Left?, regia di Gustav Hofer e Luca Ragazzi - documentario (2014)
- Luoghi comuni, regia di Angelo Loy - documentario (2015)
- Monitor, regia di Alessio Lauria (2015)
- Alain Daniélou - Il labirinto di una vita, regia di Riccardo Biadene - documentario (2017)
- Tito e gli alieni, regia di Paola Randi (2017)
- Ricordi?, regia di Valerio Mieli (2018)
- Il prigioniero, regia di Federico Olivetti - cortometraggio (2018)
- Magari, regia di Ginevra Elkann (2019)
- Anima bella, regia di Dario Albertini (2021)
- No tenemos miedo, regia di Manuele Franceschini - documentario (2021)
- Essere oro, regia di Valentina Cenni - cortometraggio (2022)
- Nel mio nome, regia di Nicolò Bassetti - documentario (2022)
- Las leonas, regia di Isabel Achaval e Chiara Bondi - documentario (2022)
- Evelyne tra le nuvole, regia di Anna Di Francisca (2023)
- Io e il Secco, regia di Gianluca Santoni (2023)
- Le mie poesie non cambieranno il mondo, regia di Annalena Benini e Francesco Piccolo - documentario (2023)
- Te l'avevo detto, regia di Ginevra Elkann (2023)
- L'impero (L'Empire), regia di Bruno Dumont (2024)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Premio Mario Gallo
- 2012
- 2019 - Candidatura al Nastro d'argento al migliore montaggio per il film Ricordi?
- 2019 - Candidatura al Ciak d'oro per il migliore montaggio per il film Ricordi?
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gustav Hofer, Luca Ragazzi | Rapporto Confidenziale, in Rapporto Confidenziale, 14 febbraio 2010. URL consultato il 29 dicembre 2017.
- ^ (EN) Salvo – Review, in Reflections, 18 marzo 2014. URL consultato il 29 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
- ^ Cristina Piccino, La ragazza con il pigiama, su ilmanifesto.it, il Manifesto, 19 marzo 2015. URL consultato il 29 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
- ^ "Il voto positivo che, alla fine, si deve dare al film è legato da un lato allo straordinario lavoro di montaggio compiuto da Desideria Rayner che fonde sogni, desideri, prospettive, illuminazioni, e dall’altro all’interpretazione di Linda Caridi (...)", in Paolo Baldini, Week - Knightley, Garner, Aldo, Ricordi?, Corriere della Sera, 24 marzo 2019
- ^ "Il montaggio di Desideria Rayner tratteggia questo film armonioso e segue i giri della memoria, la sua capacità di evocare emozioni, la sua cattiveria", in Alice Catucci, #Venezia75 - Ricordi?, di Valerio Mieli - SentieriSelvaggi, su sentieriselvaggi.it. URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ "Valerio Mieli (...) anche stavolta accarezza i suoi protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente, coadiuvato dalla magnifica direzione della fotografia di Daria D'Antonio e dal montaggio fluido di Desideria Rayner, che intessono una trama delicata fatta di nostalgie e di emozioni", in Paola Casella, Ricordi?, su MYmovies.it. URL consultato il 28 settembre 2018.
- ^ "Il lavoro della montatrice Desideria Rayner è straordinariamente sofisticato: una singola scena viene frammentata nelle diverse prospettive dei due protagonisti, perciò vediamo uno stesso episodio filtrato in parte dalla memoria di lui e in parte dalla memoria di lei. Per esempio, lui la ricorda vestita di bianco durante il loro primo incontro, lei no. Ma la Rayner non si limita a rappresentare i ricordi dei due protagonisti: ci mostra anche i piccoli dejavu, flashback e ricordi concatenati che riaffiorano alla loro mente in determinate situazioni. Senza una solida struttura narrativa, il film sarebbe crollato: eppure la Rayner riesce a fare l'impossibile, a darci l'impressione di star esplorando il flusso di ricordi e sensazioni di due persone senza che l'effetto sia disorientante e alienante. È un lavoro da manuale.", in Giuseppe Fadda, Ricordi? - La recensione del nuovo film di Valerio Mieli con Luca Marinelli, su awardstoday.it, 20 marzo 2018. URL consultato il 21 marzo 2018.
- ^ "Ricordi?, una delle opere più innovative come linguaggio degli ultimi anni, deve la sua incredibile struttura narrativa a un lavoro di montaggio quasi sperimentale. Desideria Rayner è forse la mancanza più dolorosa tra le cinquine dei David 2020." in Alessandro De Simone, David 2020. La Paranza degli Esclusi, il ritorno, su The Cinema Show, 8 maggio 2020.
- ^ "Quella di Mieli è una lezione sulla memoria all'interno del linguaggio filmico, in cui il regista è aiutato dallo strepitoso lavoro nel montaggio di Desideria Rayner e dalle ottime interpretazioni di Marinelli e della Caridi." in Il Biondo, Venezia 75: Ricordi? – La recensione, su JAMovie.
- ^ "The film is impressively cut", in Deborah Young, Ricordi? Review, Hollywood Reporter, 10 ottobre 2018
- ^ "No entanto, são os tais malabarismos que tornam Entre Tempos tão especial e a estrela, nesse ponto, é Desideria Rayner, a montadora italiana que é realmente responsável pela mágica ilusionista que hipnotiza o espectador". Ritter Fan, Crítica - Entre Tempos, in Plano Crítico, 5 novembre 2018
- ^ "The plot itself is quite classical, and the skeleton of the timeline is linear. It’s the montage of memories that makes the film unique and refreshing, engaging and memorable; a meticulous feat credited to film editor Desideria Rayner.", in Soha Elsirgany, Italian film 'Ricordi?' meshes memories and enchants audiences at Cairo screening, ahram online, 21 novembre 2018
- ^ "Y si bien este es un trabajo delicado y sensible de un director que ya había aportado una visión particular en su primera película, podemos decir sin ningún tipo de exageración que es también el trabajo monumental de Desideria Rayner, la que logró con un impecable trabajo de edición y compaginación narrar la vida de sus protagonistas a través de un caleidoscopio de recuerdos que se amalgaman entre sí sin caer nunca en la confusión o la desorientación del espectador. Un flujo de conciencia que hubiese agradado sobremanera a Marcel Proust y su eterna búsqueda del tiempo perdido.", in Miguel Silva, #6°Edición de Cine Italiano, Crítica de “Ricordi?”, de Valerio Mieli, Leedor, 7 giugno 2019
- ^ Premiosolinas.it -, su premiosolinas.it. URL consultato il 29 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
- ^ Cosenza: Sesta Edizione del Premio Mario Gallo, su CN24. URL consultato il 29 dicembre 2017.
- ^ Elisa Gr, o, Ciak d'Oro 2019: le nomination tecniche votate dai critici, su Ciak Magazine, 30 aprile 2019. URL consultato il 6 maggio 2019.
- ^ Valentina Albora, Nastri d'Argento 2019: tutti i candidati della prossima edizione, su Cinematographe.it, 31 maggio 2019. URL consultato il 1º giugno 2019.
- ^ Silvia Tarquini, Comunicato stampa sul bando di selezione del CSC – Scuola Nazionale di Cinema per l’ammissione ai corsi triennali 2023/2026, su Centro sperimentale di cinematografia, 18 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023.
- ^ Luigi Lo Cascio: l'amore per la bellezza, in D - la Repubblica. URL consultato il 29 dicembre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Bertozzi, Storia del documentario italiano: immagini e culture dell'altro cinema, Marsilio, 2008, ISBN 8831795538.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Desideria Rayner, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Desideria Rayner, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Desideria Rayner, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) Desideria Rayner, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Desideria Rayner, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Desideria Rayner, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Desideria Rayner, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) Desideria Rayner, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311710709 · LCCN (EN) no2015001832 · GND (DE) 1062342313 · J9U (EN, HE) 987007409618605171 |
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