David Campbell Bannerman | |
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Vice leader del Partito per l'Indipendenza del Regno Unito | |
Durata mandato | 27 settembre 2006 – 8 novembre 2010 |
Predecessore | Mike Nattrass |
Successore | Paul Nuttall |
Europarlamentare | |
Durata mandato | 20 luglio 2009 – 1º luglio 2019[1][2] |
Predecessore | Tom Wise |
Successore | Lucy Nethsingha |
Legislatura | VII, VIII |
Gruppo parlamentare | ELD |
Circoscrizione | Inghilterra orientale |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Conservatore (1985-2004, dal 2011) Partito per l'Indipendenza del Regno Unito (2004-2011) |
Titolo di studio | Master of Arts |
Università | Università di Edimburgo Università della Pennsylvania |
David Campbell Bannerman (Mumbai, 28 maggio 1960) è un politico britannico, esponente del Partito Conservatore e membro del Parlamento europeo durante la VII e la VIII legislatura.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Campbell Bannerman è un lontano parente dell'ex primo ministro Henry Campbell-Bannerman che ha portato il Partito Liberale a una vittoria schiacciante sui conservatori nelle elezioni generali del 1906.
Ha studiato in varie università, tra cui l'Università della Pennsylvania. Ha lavorato nel settore delle pubbliche relazioni. È stato tra gli altri portavoce di ATOC ( Association of Train Operating Companies), un'associazione di vettori ferroviari.
È esponente del Partito Conservatore. Negli anni '90 è stato consigliere comunale della Royal Tunbridge Wells, e ha anche guidato il gruppo di riflessione Bow Group. Fu anche consigliere di Patrick Mayhew, allora ministro conservatore. Nel 2002, si è unito al Partito per l'Indipendenza del Regno Unito.[3] Nel 2006, ha corso per la leadership di questo partito, ottenendo il terzo posto, è poi diventato vice leader del partito.
Nelle elezioni del 2009, ha ottenuto il mandato di membro del Parlamento europeo per l'UKIP. Si è unito al gruppo di recente costituzione sotto il nome di Europa della Libertà e della Democrazia, nonché alla commissione per il commercio internazionale e alla sottocommissione per la sicurezza e la difesa. Nel 2011 è tornato al Partito Conservatore e nel 2014 ha rinnovato il mandato del deputato europeo.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Key dates ahead, su europarl.europa.eu, European Parliament, 20 maggio 2017. URL consultato il 23 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2019).
- ^ (EN) Key dates ahead, su bbc.co.uk, BBC News, 22 maggio 2017. URL consultato il 23 gennaio 2020.
- ^ (EN) UKIP contender: David Campbell Bannerman, in bbc.co.uk, 27 luglio 2006. URL consultato il 23 gennaio 2020.
- ^ (EN) European Parliament election result – United Kingdom, in europedecides.eu. URL consultato il 23 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su David Campbell-Bannerman
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su dcbmep.org.
- David Campbell Bannerman, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 68839223 · LCCN (EN) nr97044886 |
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