| Colossal Order | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Finlandia
|
| Forma societaria | Azienda privata |
| Fondazione | 2009 |
| Sede principale | Tampere |
| Persone chiave | Mariina Hallikainen (CEO) |
| Settore | Informatico |
| Prodotti | Videogiochi |
| Sito web | www.colossalorder.fi/ |
Colossal Order è un'azienda finlandese produttrice di videogiochi nota per la serie di videogiochi gestionali Cities in Motion e Cities: Skylines.[1][2][3][4] L'azienda è stata fondata a Tampere, Finlandia nel 2009. Il suo editore è Paradox Interactive.[5] L'amministratore delegato di Colossal Order è Mariina Hallikainen.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Colossal Order è stata fondata nell'estate del 2009 da un gruppo di sviluppatori di giochi della società di giochi per dispositivi mobili Universomo. Mariina Hallikainen è stata assunta al di fuori di Universomo come CEO della nuova società.[6]
All'inizio, Colossal Order ha avuto difficoltà a ottenere finanziamenti per il suo primo gioco, il gioco gestionale Cities in Motion, che era già in fase di sviluppo quando la società è stata fondata. Gli investitori pensavano che Cities in Motion non avrebbe attirato una clientela abbastanza ampia. Invece di grandi investitori, i primi passi dell'azienda sono stati finanziati da strumenti pubblici finlandesi.[5]
Nella sua fase iniziale, la società è stata istruita dal programma Yritystalli della Tampere University of Technology,[6] ma è stata richiesta consulenza direttamente anche a società di sviluppo di giochi finlandesi esperte, in particolare Remedy Entertainment e Frozenbyte.[5] Dopo essere stata fondata, Colossal Order ha confrontato dozzine di editori e ha finito per firmare un accordo editoriale con Paradox Interactive dopo oltre un anno di trattative.[6]
Nell'ottobre 2015, Colossal Order ha ricevuto il premio Vuoden suomalainen pelinkehittäjä (in inglese: Game Developer of the Year) alla convenzione DigiExpo.
Giochi
[modifica | modifica wikitesto]Il rapporto tra Colossal Order e il suo editore Paradox Interactive è stato definito costruttivo. Colossal Order ha la libertà di creare giochi senza limitazioni stabilite dall'editore, escludendo quelli sui programmi.[5]
A differenza degli sviluppatori di giochi che l'hanno fondata, Colossal Order non sviluppa giochi per dispositivi mobili,[5] ma si concentra sui giochi per PC.[7] I dipendenti dell'azienda hanno la propria piattaforma wiki interna per lo sviluppo di giochi.[8] I giochi di Colossal Order sono noti per le loro comunità di modding attive.[8] Uno dei programmatori dell'azienda lavora a tempo pieno sugli strumenti di modding.[9]
Il gioco più noto dell'azienda è il videogioco gestionale Cities: Skylines pubblicato il 10 marzo 2015.[10] È in competizione con i giochi delle serie SimCity e Cities XL.[11][12][13] Cities: Skylines ha ottenuto il suo primo DLC, After Dark, il 24 settembre 2015.
Elenco dei giochi
[modifica | modifica wikitesto]| Anno | Titolo | Editore | Piattaforme |
|---|---|---|---|
| 2011 | Cities in Motion[1][4][14] | Paradox Interactive | Windows, MacOS, Linux |
| 2013 | Cities in Motion 2[2][4][15] | ||
| 2015 | Cities: Skylines[3][16] | Windows, MacOS, Linux, Xbox One, Xbox Series X e Series S, PS4, PS5, Switch, Stadia | |
| 2023 | Cities: Skylines II[17] | Windows, Xbox Series X e Series S, PS5 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Quintin Smith Contributor e Quintin Smith, Some Impressions: Cities In Motion, in Rock, Paper, Shotgun, 5 gennaio 2011. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b (EN) John Walker Contributor e John Walker, On The Buses: Cities In Motion 2, in Rock, Paper, Shotgun, 15 agosto 2012. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b (EN) Alec Meer Contributor e Alec Meer, Wot I Think: Cities: Skylines, in Rock, Paper, Shotgun, 10 marzo 2015. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b c Colossal Order - Company, su web.archive.org, 7 marzo 2015. URL consultato il 22 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2015).
- ^ a b c d e (FI) Mika Sorvari, Esittelyssä Colossal Order, su Gamereactor Suomi, 17 marzo 2011. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b c (FI) Etusivu, su Tampereen korkeakouluyhteisö. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ (FI) TIVI, Cities: Skylines toi vuoden suomalaisen pelinkehittäjän palkinnon, su Tivi, 22 maggio 2023. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ a b (EN) How Colossal Order touched the clouds: the making and success of Cities: Skylines, su PCGamesN, 30 settembre 2015. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ (EN) "Cities Skylines: Built this city on mods and coal", su redbull.com. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ Colossal Order liittyi Rovion ja Supercellin joukkoon - Uutiset - Markkinointi&Mainonta;, su web.archive.org, 16 febbraio 2016. URL consultato il 22 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2016).
- ^ (EN) Cities in Motion, su Metacritic. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ Colossal Order Games - IGN, su web.archive.org, 7 marzo 2015. URL consultato il 22 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2015).
- ^ (FI) Kustantaja Otavamedia Oy Firdonkatu 2 T. 151 00015 Otavamedia <img src="https://muropaketti com/wp-content/themes/om-core/assets/img/oba png" class="oba-icon" alt="Opas selainkäyttöön perustuvasta mainonnasta"> Käyttäytymiseen perustuva mainonta, Muropaketti.com, su Muropaketti.com. URL consultato il 22 maggio 2023.
- ^ Jon Michael, Cities in Motion Review, su ign.com, IGN, 22 marzo 2011. URL consultato il 12 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Leif Johnson, Cities in Motion 2 Review, su ign.com, IGN, 11 aprile 2013. URL consultato il 12 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2015).
- ^ Robert Purchese, Cities Skylines release date revealed, su eurogamer.net, Eurogamer, 11 febbraio 2015. URL consultato l'11 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2015).
- ^ Steam, Cities Skylines II on Steam, su store.steampowered.com, Steam, 6 marzo 2023. URL consultato il 6 marzo 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Colossal Order
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su colossalorder.fi.
- Colossal Order (canale), su YouTube.
