Cladonia rei | |
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Cladonia rei | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Cladonia |
Specie | C. rei |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia rei Schaer., 1823 | |
Sinonimi | |
Cladonia fimbriata v. nemoxyna |
'Cladonia rei' Schaer. (1823) è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales. Secondo alcuni autori, Spier & Aptroot (2007), si tratta di un ceppo di Cladonia subulata, con piccole variazioni nel chimismo.[1]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema di riproduzione è principalmente asessuato, attraverso i soredi o strutture similari, quali ad esempio i blastidi. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[1]
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie si adatta soprattutto a climi di tipo temperato, è un lichene olartico. Rinvenuta su suoli ricchi di minerali argillosi, in habitat anche antropizzati, quali bordi di piste, radure di boschi e di brughiere. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità è mesofitico.[2]
In particolare, è stata ritrovata nei rododendro-vaccinieti con larice e pino cembro in vari posti della Val Venegia; su suolo e massi porfirici, sotto gli abeti nei pressi del torrente Travignolo e su suolo erboso poco prima della chiusa sul Rio Vallazza, presso malga Casoni.[3]
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- USA (Maryland, Ohio, Illinois, Virginia Occidentale, Pennsylvania, New York (Stato), Rhode Island, Michigan, Maine, Missouri, Vermont, Hawaii, Nebraska, Wisconsin, Iowa);
- Germania (Sassonia-Anhalt, Niedersachsen, Schleswig-Holstein, Baden-Württemberg, Brandeburgo, Turingia, Renania-Palatinato, Renania Settentrionale-Vestfalia, Meclemburgo, Amburgo, Essen, Berlino, Baviera, Sassonia);
- Canada (Columbia Britannica, Nuovo Brunswick);
- Austria (Oberösterreich);
- Cina (Xizang, Tibet, Anhui, Zhejiang, Mongolia interna, Hubei, Heilongjiang, Jilin);
- Iran (Mazandaran);
- Bhutan, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Etiopia, Finlandia, Isole Canarie, Lituania, Kenya, Lussemburgo, Mongolia, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Spagna, Svezia, Tanzania, Uganda, Ungheria.
In Italia questa specie di Cladonia è rara:
- Trentino-Alto Adige, raro nella parte bassa delle valli, non rinvenuto altrove
- Val d'Aosta, non è stata rinvenuta
- Piemonte, non rinvenuta lungo l'arco alpino, rara nel resto della regione
- Lombardia, non rinvenuta lungo l'arco alpino e nelle zone padane, rara nel resto della regione
- Veneto, rara nelle zone pedemontane di confine col Trentino, non rinvenuta altrove
- Friuli, rara nelle zone vallive e pedemontane, non rinvenuta altrove
- Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
- Liguria, non è stata rinvenuta
- Toscana, non è stata rinvenuta
- Umbria, non è stata rinvenuta
- Marche, non è stata rinvenuta
- Lazio, non è stata rinvenuta
- Abruzzi, non è stata rinvenuta
- Molise, non è stata rinvenuta
- Campania, non è stata rinvenuta
- Puglia, non è stata rinvenuta
- Basilicata, non è stata rinvenuta
- Calabria, non è stata rinvenuta
- Sicilia, non è stata rinvenuta
- Sardegna, non è stata rinvenuta.[2]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie appartiene alla sezione Cladonia;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia rei var. rei Schaer. (1823).
- Cladonia rei var. subacuminata (Vain.) Oxner (1978).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b ITALIC, sito sui licheni italiani[collegamento interrotto]
- ^ a b ITALIC, sito sui licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 16 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- ^ Italico Boiti, Cesare Lasen e Tea Saffaro Boiti, La vegetazione della Val Venegia, collana naturalistica, Manfrini Editori, 1989, p. 32, ISBN 88-7024-403-2.
- ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Italico Boiti, Cesare Lasen e Tea Saffaro Boiti, La vegetazione della Val Venegia, collana naturalistica, Manfrini Editori, 1989, p. 166, ISBN 88-7024-403-2.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cladonia rei
- Wikispecies contiene informazioni su Cladonia rei
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Index Fungorum URL consultato il 11 agosto 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 15 agosto 2009, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 16 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 14 agosto 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato l'8 agosto 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato il 11 agosto 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 13 agosto 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 16 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 5 agosto 2009, su species.wikimedia.org.