Cladonia humilis | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Cladonia |
Specie | C. humilis |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia humilis (With.) J.R. Laundon, 1984 | |
Sinonimi | |
Cladonia conista (Nyl.) Robbins |
Cladonia humilis (With.) J.R. Laundon (1984), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino humilis, che significa vicino al terreno, poco alto, ad indicare il modo in cui si presenta all'aspetto.[1]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema di riproduzione è principalmente asessuato, attraverso i soredi o strutture similari, quali ad esempio i blastidi. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[2] di preferenza una Trebouxia.[3]
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie si adatta soprattutto a climi di tipo moderato tendente a mite, molto diffusa. Rinvenuta su suoli smossi e lavorati, spesso sabbiosi, molto raramente su legni o alberi ricoperti di muschio. Predilige un pH del substrato intermedio fra molto acido e subneutro fino a subneutro puro. Il bisogno di umidità è mesofitico.[2]
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- Germania (Berlino, Essen, Baden-Württemberg, Meclemburgo, Renania Settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Schleswig-Holstein, Brandeburgo, Sassonia, Turingia);
- USA (Wisconsin, Virginia Occidentale, Nebraska, Michigan, Ohio, Distretto di Columbia, Indiana);
- Canada (Nuovo Brunswick);
- Oceania (Isole Marianne);
- Spagna (Castiglia, Castiglia e León);
- Australia (Australia Occidentale, Nuovo Galles del Sud);
- Cina (Zhejiang, Jiangsu, Mongolia interna, Hubei, Xinjiang, Shanghai, Jilin, Heilongjiang, Fujian, Anhui);
- Argentina, Austria, Brasile, Cile, Corea del Sud, Danimarca, Etiopia, Finlandia, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Isole Azzorre, Isole Canarie, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Svezia.
In Italia questa specie di Cladonia è rara:
- Trentino-Alto Adige, non è stata rinvenuta
- Val d'Aosta, non è stata rinvenuta
- Piemonte, estremamente rara nelle zone collinari e di pianura, non rinvenuta nel resto della regione
- Lombardia, non è stata rinvenuta
- Veneto, estremamente rara nel bellunese e nel rodigino
- Friuli, non è stata rinvenuta
- Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
- Liguria, abbastanza comune lungo l'arco orientale, da rara ad estremamente rara lungo l'arco occidentale
- Toscana, da piuttosto comune nelle zone interne a rara sui litorali
- Umbria, non è stata rinvenuta
- Marche, non è stata rinvenuta
- Lazio, da piuttosto comune nelle zone interne a rara sui litorali
- Abruzzi, estremamente rara in quasi tutta la regione, tranne 2-3 località dove è rara
- Molise, estremamente rara in tutta la regione
- Campania, estremamente rara nelle zone appenniniche interne, abbastanza comune in quelle preappenniniche e rara nelle zone litoranee
- Puglia, abbastanza rara nel Gargano, estremamente rara nel foggiano e nel barese; non rinvenuta altrove
- Basilicata, non è stata rinvenuta
- Calabria, da abbastanza rara sul litorale tirrenico ad estremamente rara su quello ionico
- Sicilia, abbastanza rara nel messinese, nel palermitano e nel ragusano, estremamente rara nel resto della regione
- Sardegna, da abbastanza comune sul litorale occidentale ad estremamente rara su quello orientale.[2]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è attribuita alla sezione Cladonia;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia humilis var. bougeanica A.W. Archer (1989).
- Cladonia humilis var. humilis (With.) J.R. Laundon (1984).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cladonia humilis
- Wikispecies contiene informazioni su Cladonia humilis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Index Fungorum URL consultato il 18 giugno 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 12 giugno 2009 [collegamento interrotto], su dbiodbs.univ.trieste.it.
- database dei licheni del Wisconsin URL consultato il 25 giugno 2009, su botany.wisc.edu (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 17 giugno 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni dell'Islanda URL consultato il 15 giugno 2009, su floraislands.is. URL consultato il 28 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2008).
- Lista dei licheni norvegesi dell'Università di Oslo URL consultato il 23 giugno 2009, su toyen.uio.no. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato il 19 giugno 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato il 18 giugno 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 12 giugno 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 28 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 22 giugno 2009, su species.wikimedia.org.