Karl Christian Friedrich Pfizer (Ludwigsburg, 22 marzo 1824 – Newport, 19 ottobre 1906) è stato un chimico e imprenditore tedesco naturalizzato statunitense, che fondò, assieme al cugino Charles F. Erhart, nel 1849 la Chas. Pfizer & Co. Inc., attuale Pfizer.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Karl Christian Friedrich Pfizer o Charles Pfizer[1][2] nacque da Karl Frederick Pfizer e Caroline (nata Klotz). Come il cugino anch'egli tedesco, Karl Erhart, Pfizer nacque a Ludwigsburg, Regno del Württemberg, Germania.[3] Emigrò negli USA nell'ottobre del 1848.[4]
Pfizer sposò Anna Hausch, nel 1859, a Ludwigsburg, dove si recava spesso. Ebbero sei figli, cinque dei quali sopravvissero all'età adulta: Charles Jr (1860–1928), Gustavus (1861–1944), Emile (1864–1941), Helen Julia (*1866, che sposò Sir Frederick Duncan, 2nd Baronet),[5] Alice (che sposò il Barone Bachofen von Echt d'Austria), e Ann (1875-1876).[6]
Nel 1849, con 2.500 US$ avuti dal padre, comprò un edificio commerciale a Williamsburg (Brooklyn). Fondò la Chas. Pfizer & Co. Inc.[7] La società produsse santonina, antiparassitario, e poi altri composti chimici.[3]
Il socio di Pfizer, Charles F. Erhart, sposò la sorella Frances.[8] Quando Erhart morì nel 1891, il socio Pfeizer poté comprare le sue quote al valore dimezzato, come da contratto tra soci. Pfizer pagò 119.350 US$, divenendo proprietario di tutta la società.[3] Rimase al vertice della società per 51 anni, fino al 1900, quando l'azienda divenne incorporated. Charles Pfizer, Jr. divenne successivamente presidente e poi il fratello Emile lo seguì.[3]
Pfizer morì nell'estate del 1906 presso la casa estiva "Lindgate", a Newport (Rhode Island). Cadde dalle scale e si ruppe un braccio. Morì poche settimane più tardi.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ German-American Business Biographies, E-knihy jedou, 2001, p. 348, ISBN 9780970374813. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Ivan Kazimour, Historie zdravotnictvi, E-knihy jedou, p. 283, ISBN 9788075127587. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ a b c d (EN) History: Charles Pfizer, su pfizer.com, Pfizer. URL consultato il 10 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2017).
- ^ U.S. Passport Application for Charles Pfizer, May 1899; National Archives and Records Administration (NARA); Washington D.C.; NARA Series: Passport Applications, 1795-1905; Roll #: 525; Volume #: Roll 525 - 11 May 1899-19 May 1899
- ^ Sir Oliver Duncan, in The New York Times, 26 settembre 1964.
- ^ (EN) Charles Pfizer, su Immigrant Entrepreneurship, 1º gennaio 2017. URL consultato il 10 maggio 2017.
- ^ (EN) Trade catalogs from Chas. Pfizer & Co. Inc., in National Museum of American History, Smithsonian. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Vereinigung des Adels in Bayern e. V. (Hrsg.): Genealogisches Handbuch des in Bayern immatrikulierten Adels, Band XV, Neustadt an der Aisch 1984, p. 452.
- ^ Charles Pfizer, in The New York Times, 21 ottobre 1906.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charles Pfizer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Charles Pfizer at Pfizer.com
- Stevenson, William. "Charles Pfizer." In Immigrant Entrepreneurship: German-American Business Biographies, 1720 to the Present, vol. 2, edited by William J. Hausman. German Historical Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 171036440 · CERL cnp01289867 · LCCN (EN) no2023039476 · GND (DE) 1012293807 |
---|