Carlo Cesare Ferro Milone (Torino, 18 aprile 1880 – Torino, 15 marzo 1934) è stato un pittore italiano.
Cesare[1] nacque a Torino in una famiglia borghese. Frequentò le scuole tecniche del Collegio di Chivasso. Negli anni 1894-1899 studiò presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove fu allievo di Giacomo Grosso e di Pier Celestino Gilardi. Successivamente, ne divenne docente dal 1910 e presidente dal 1930. Esordì come pittore alla Promotrice nel 1900 e l'anno successivo con Preghiera ottenne la medaglia d'oro all'Esposizione Universale di Livorno.
Morì a Torino il 15 marzo 1934[2], e fu sepolto a Usseglio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Enciclopedia Treccani, Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 47 (1997), voce di Cristina Giudice.
- ^ La morte lo colse improvvisamente, causata da un incidente d'auto
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cristina Giudice, FERRO MILONE, Carlo Cesare, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 47, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1997.
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