Caterina Ceraudo (Crotone, 2 ottobre 1987) è una cuoca, enologa, imprenditrice e personaggio televisivo italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Roberto Ceraudo, pioniere dell’agricoltura biologica in Calabria[1], si avvicina al mondo del vino nel 2006 quando, ancora studentessa, inizia a occuparsi della carta vini e del servizio in sala presso l’azienda vitivinicola di famiglia[2]. Laureatasi nel 2011 in enologia presso l'Università di Pisa decide di intraprendere la strada della gastronomia, frequentando la scuola di alta formazione culinaria a Castel di Sangro (AQ) diretta da Niko Romito, dove si specializza nella cucina d’autore[3]. Nel 2012 torna nella sua Strongoli per assumere la guida del ristorante di famiglia Dattilo, ricavato da un ex frantoio; grazie alla sua dedizione e visione innovativa, ottiene la sua prima stella Michelin nel 2013[4].
Dal 2014 partecipa come ospite a diversi programmi televisivi, condividendo la sua passione per la cucina calabrese e facendo la sua prima apparizione nel programma Parola di chef su Gambero Rosso.
Nel 2016 la Guida Identità Golose la premia come Miglior chef donna[5], riconosciuto anche dalla Guida Michelin nel 2017[6] il quale ne mette in risalto il talento e il contributo al panorama gastronomico italiano[7]; sempre nel 2017 fa un intervento televisivo all'interno del programma Bel tempo si spera su TV2000.
Nel 2018 ha partecipato al volume Senza ombre di cerimonie. Sull'ospitalità nei 'Diari di viaggio in Calabria' di Edward Lear di Raffaele Gaetano, offrendo un "divertissement culinario" ispirato alle pietanze consumate dal viaggiatore britannico durante il suo soggiorno in Calabria; nello stesso anno viene invitata a MasterChef Magazine su Sky Uno, dove condivide le sue conoscenze sull'alta cucina calabrese.
Nel 2021 partecipa frequentemente al programma È sempre mezzogiorno! su Rai 1 e, contemporaneamente, collabora anche con GialloZafferano[8].
Nel 2022 ha contribuito con una ricetta al libro Le origini della cucina italiana da Federico II a oggi a cura di Paola Adamo, Valentina Della Corte, Francesca Marino ed Elisabetta Moro.
Nel 2023 ha aperto il bistrot Graya a Padova[9][10].
Nel 2024 è ospite del programma Taste – Il gusto dell'Eccellenza, in onda su LA7[11].
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Dattilo (Strongoli)
[modifica | modifica wikitesto]- 1 Stella Michelin (dal 2013)[4]
- Miglior chef donna - Guida Identità Golose (2016)[5]
- Miglior chef donna - Premio Veuve Clicquot per la Guida Michelin Italia (2017)[6]
- 1 Stella Verde Michelin (dal 2021)[12]
Nel 2017 la giornalista Danielle Pergament del New York Times menziona il ristorante Dattilo per l'alta qualità della sua cucina[13].
Radio, web e televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Parola di chef, Gambero Rosso (2014)[14]
- Bel tempo si spera, TV2000 (2017)[15]
- I Signori del vino, Rai 2 (2017)[16]
- MasterChef Magazine, Sky Uno (2018)[17]
- L'intervista, Radio Wellness (2017)[18]
- È sempre mezzogiorno!, Rai 1 (2021)
- Donne del futuro 2, Il Sole 24 Ore (2021)[19]
- GialloZafferano (2021)[20]
- Cucina da Femmine, Radio Food (2022)[21]
- Taste – Il gusto dell'Eccellenza, LA7 (2024)[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Caterina Ceraudo, su finedininglovers.it. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ Francesca Ciancio, La chef laureata in enologia che ha conquistato la Calabria con la sua cucina dentro una cantina, su gamberorosso.it, 24 agosto 2024. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Daniela Ambrosio, Caterina Ceraudo, storia della chef stellata alla guida del Dattilo, su elle.com, 14/12/2022. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ a b Dattilo, su guide.michelin.com. URL consultato il 7 febbraio 2023.
- ^ a b È Caterina Ceraudo la miglior chef donna per la Guida Identità Golose 2016, su finedininglovers.it, 26 ottobre 2015. URL consultato il 7 febbraio 2023.
- ^ a b Eleonora Cozzella, Orgoglio di Calabria: è Caterina Ceraudo la donna chef dell'anno secondo la Michelin, su repubblica.it, 21 marzo 2017. URL consultato il 7 febbraio 2023.
- ^ Rachele Grandinetti, Caterina Ceraudo, la stella Michelin quando tutti dicevano: "Non si può fare", su meravigliedicalabria.it. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ Caterina Ceraudo, su giallozafferano.it. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ Martina Di Iorio, Una straordinaria famiglia di ristoratori calabresi apre un bistrot a Padova, su cibotoday.it, 06/09/2023. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ Vivian Petrini, Storia di Caterina Ceraudo, la chef che ha rivoluzionato la cucina calabrese e ha aperto un bistrot a Padova, su cibotoday.it, 16/12/2023. URL consultato il 9 novembre 2024.
- ^ a b Puntata 3 - Caterina Ceraudo, su la7.it, 22 maggio 2024. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Carlotta Guglielmi, FOCUS STELLA VERDE 2021 - Dattilo e la chef Caterina Ceraudo, su associazioneitalianachef.it, 4 gennaio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2023.
- ^ (EN) 52 Places to Go in 2017, su nytimes.com, 4 gennaio 2017. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Triglia, pane e arance: la ricetta di Caterina Ceraudo, su video.gamberorosso.it, 10 dicembre 2014. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Tv2000it, Cucina calabrese: per il New York Times è la migliore, su YouTube, 17 febbraio 2017. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ La rinascita della Calabria enologica, su raiplay.it. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Caterina Ceraudo si racconta a MasterChef Magazine, su video.sky.it, 10 gennaio 2018. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Ufficio Stampa, INTERVISTA: CATERINA CERAUDO MIGLIOR CHEF DONNA 2017 PER LA GUIDA MICHELIN, “LA MIA RICETTA PER UNA VITA BELLA? SORRISO, CORAGGIO E GENTILEZZA”, su radiowellness.it, 7 aprile 2017. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Maria Latella, Caterina Ceraudo, come sono diventata Chef con una stella Michelin, su podcast.ilsole24ore.com, 28 settembre 2021. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ GialloZafferano, CAVATELLI DI PATATE - Variante morbida e appetitosa della CHEF Caterina Ceraudo!, su YouTube, 14 giugno 2021. URL consultato il 7 novembre 2024.
- ^ Carolina Pozzi, Caterina Ceraudo, la rete familiare e il patrimonio della Calabria agricola, su radio-food.it, 7 dicembre 2021. URL consultato il 7 novembre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su ceraudo.it.
- Ristorante Dattilo, su dattilo.it.
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