Camera dei deputati della Nazione Argentina (ES) Cámara de Diputados de la Nación Argentina | |
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Stato | Argentina |
Tipo | Camera bassa del Congresso nazionale dell'Argentina |
Presidente | Martín Menem (PL-LLA) (dal 10 dicembre 2023) |
Vicepresidenti |
(dal 10 dicembre 2023) |
Ultima elezione | 22 ottobre 2023 |
Prossima elezione | 2025 |
Numero di membri | 257 |
Durata mandato | 4 anni (1/2 rinnovata ogni 2 anni) |
Gruppi politici | Governo (40)
Appoggio esterno (74) Indipendenti (36)[2] Opposizione (107) |
Sede | Palazzo del Congresso nazionale, Buenos Aires |
Indirizzo | Avenida de Mayo |
Sito web | www.hcdn.gob.ar |
La Camera dei deputati della Nazione Argentina (in spagnolo: Cámara de Diputados de la Nación Argentina) è la camera bassa del Congresso nazionale del parlamento argentino, la cui camera alta è invece il Senato. Questa camera ha il diritto esclusivo di riscuotere tasse, inviare truppe o accusare un presidente, ministri e membri della Corte Suprema.
Sistema elettorale
[modifica | modifica wikitesto]La Camera dei deputati (Cámara de Diputados) è la camera bassa del parlamento bicamerale dell'Argentina. Si compone di 257 seggi rinnovabili della metà. I deputati sono eletti per un mandato di quattro anni con sistema proporzionale, secondo il metodo d'Hondt in 24 collegi elettorali plurinominali corrispondenti alle ventitré province dell'Argentina più Buenos Aires, con diversi seggi per circoscrizione elettorale in base alla loro popolazione, tra le liste di candidati che hanno ottenuto almeno il 4% dei voti espressi a livello nazionale.[4]
Requisiti
[modifica | modifica wikitesto]Affinché un cittadino argentino sia deputato nazionale, deve soddisfare una serie di requisiti. Deve aver compiuto venticinque anni, avere quattro anni di cittadinanza in esercizio ed essere originario della provincia che rappresenta, o con due anni di residenza immediata in essa.[5] La posizione è incompatibile con possibili lavori nel ramo esecutivo nazionale, ad eccezione dei lavori su larga scala.[6] Un deputato non può essere un ecclesiastico regolare (cioè: membro di un ordine o una congregazione religiosa cattolica), né un governatore provinciale in carica.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La coalizione, partizionatasi in base alle opinioni politiche, pur avendo esponenti all’interno del governo, secondo il sistema presidenziale del paese resta comunque in appoggio esterno, supportando in modo fondamentale l’agenda del presidente in carica.
- ^ Il gruppo racchiude tutti quei partiti, eterogenei nelle visioni, che non hanno intrapreso effettivi movimenti od inclinazioni verso nessuno dei due lati, determinando dunque una loro posizione in base alle varie circostanze di ogni singolo caso ed alle negoziazioni in atto.
- ^ Questa porzione della coalizione, pur restando nella zona degli indipendenti, è aperta alla negoziazione concordata con il governo.
- ^ (FR) Cámara de Diputados (Chambre des Députés) Union Interparlementaire
- ^ (ES) Constitución Nacional, artículo 48.
- ^ (ES) Constitución Nacional, artículo 72.
- ^ (ES) Constitución Nacional, artículo 73: "Los eclesiásticos regulares no pueden ser miembros del Congreso, ni los gobernadores de provincia por la de su mando."
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camera dei deputati dell'Argentina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su hcdn.gob.ar.
- (ES) Parlamentario.com Sito web specializzato dei media del parlamento argentino
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122361939 · LCCN (EN) n81120640 · GND (DE) 220286-4 · J9U (EN, HE) 987007302577405171 |
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