Brasciole | |
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Brasciola di vitello cotta nel ragù | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regioni | Sicilia Puglia Basilicata |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Ingredienti principali | carne di cavallo, lardo, prezzemolo, pecorino |
Le brasciole sono degli involtini con carne di cavallo (o, in alcuni casi, di vitello) lasciati a cuocere immersi in un sugo di pomodoro, tradizionalmente preparati in Sicilia, Puglia e Basilicata.
Nome
[modifica | modifica wikitesto]L'origine del nome è incerta.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le brasciole sono degli involtini di carne di dimensioni medio-grandi (10–15 cm), preparati con fettine di cavallo (o di vitello, contravvenendo alla ricetta tradizionale) ripiene di lardo e pecorino. Nella tradizione barese si usa preparare questa pietanza nei giorni di festa, cuocendoli in un ragù con il quale condire le orecchiette. In provincia di Foggia, di Bari, Taranto e in parte del Salento, ma anche nella provincia di Matera in Basilicata sono un piatto tipico del pranzo domenicale, tradizionalmente associate ai pezzetti di cavallo al sugo e alla classica pasta fatta in casa (orecchiette e maccheroni).
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]Le fettine di carne, non troppo sottili, vengono inizialmente adagiate su un tagliere ed eventualmente battute con un batticarne; dopo averle salate leggermente e speziate a piacere, si distribuisce su ognuna di esse qualche foglia di prezzemolo, dell'aglio, dei tocchetti di lardo o pancetta, una generosa quantità di formaggio (generalmente pecorino) e magari anche pinoli e uva secca. Le fettine vengono quindi arrotolate e successivamente legate con del filo da cucito o, più praticamente, richiuse con degli stuzzicadenti, assicurando così che il ripieno non fuoriesca durante la cottura.
Gli involtini vengono rosolati con olio e cipolla, insieme ad altri pezzi di carne di cavallo, quindi, raggiunta la doratura, irrorati con vino rosso, sfumato il quale vengono cotti per almeno quattro ore in un ragù tradizionale di pomodoro, a cui vengono spesso aggiunti dei nervetti per insaporire il sugo.[1]
Diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le orecchiette al ragù di brasciole rappresentano il piatto della domenica per eccellenza in molte famiglie pugliesi. Probabilmente a causa della lunga preparazione e cottura, non è facile per il turista riuscire a gustare questa specialità nei ristoranti della zona, rendendolo un piatto tipico molto ricercato e destinato quasi esclusivamente all'ambito della cucina domestica.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Brasciole Recipe, su pizzacappuccino.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dizionario di cucina del Corriere della Sera, su cucina.corriere.it. URL consultato il 3 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2013).
- Brasciole alla Barese su theitaliantaste.com, su theitaliantaste.com.