Bosco Luganese frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Bioggio |
Territorio | |
Coordinate | 46°01′35″N 8°54′32″E |
Altitudine | 529 m s.l.m. |
Abitanti | 348 (2002) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6935 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5156 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Bosco Luganese è una frazione di 348 abitanti del comune svizzero di Bioggio, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio è situato sul Monte Cervello[1], tra Bioggio e Cademario.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo che si estendeva per 1,56 km², il 3 dicembre[senza fonte] 2004 è stato accorpato al comune di Bioggio assieme all'altro comune soppresso di Cimo. La fusione è stata decisa con la votazione popolare consultiva del 30 settembre 2004[senza fonte].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Sant'Abbondio, attestata dal 1580[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[2]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Bernardino Croci Maspoli, Bosco Luganese, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2017. URL consultato il 12 ottobre 2017.
- ^ Dizionario storico della Svizzera, Ufficio cantonale di statistica di Bellinzona
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 228, 233, 242.
- Adolfo Caldelari, Arte e Storia nel Ticino, ETT, Locarno 1975, 122-123.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 239.
- Plinio Grossi, Il Malcantone, riedizione della Guida Galli-Tamburini, Fontana Print S. A. Pregassona 1984, 145.
- Giovan Maria Staffieri, "Iseo", in Malcantone. Testimonianze culturali nei comuni malcantonesi, Lugano-Agno 1985, 98-99, 101.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 137nota.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 395.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bosco Luganese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Bioggio, su bioggio.ch. URL consultato il 12 ottobre 2017.
- Bernardino Croci Maspoli, Bosco Luganese, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2017. URL consultato il 12 ottobre 2017.