Bongor comune | |
---|---|
(FR) Bongor (AR) بونقور | |
Localizzazione | |
Stato | Ciad |
Provincia | Mayo-Kebbi Ovest |
Dipartimento | Mayo-Boneye |
Territorio | |
Coordinate | 10°16′50″N 15°22′20″E |
Altitudine | 334 m s.l.m. |
Abitanti | 30 518 (2010) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Bongor (in arabo بونقور) è una città e comune del Ciad occidentale, capoluogo della provincia di Mayo-Kebbi Est e del proprio dipartimento[1]. Aveva una popolazione di 30.518 abitanti nel 2010.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Bongor si trova sulla sponda orientale del fiume Logone. Durante la stagione delle piogge (maggio-settembre) il fiume è navigabile da Bongor a N'Djamena, capitale del paese. Dall'altro lato del fiume c'è la città camerunese di Yagoua.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Bongor fu parte del Camerun Tedesco fino al trattato franco-tedesco del 1911. Nel 1904 l'ufficiale coloniale tedesco Herbert Kund stabilì una stazione militare nel villaggio, momento dal quale inizia la storia moderna del centro abitato.
Bongor è stato un importante centro di istruzione secondaria sin dal periodo coloniale. Il Lycée Jacques Modeina è stato frequentato da molti dei leader politici che portarono all'indipendenza del paese dall'Africa Equatoriale Francese. I principali gruppi indigeni sono i Massa ed i Peul.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]La città ha una vitale piazza centrale del mercato (il giorno principale del mercato è il lunedì), un aeroporto, un ufficio postale, un ospedale e gli uffici dell'amministrazione regionale e distrettuale. Vi si trova anche un hotel, sulle rive del Logone. Cotone e riso sono i raccolti principali della zona.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Fiume Logone a Bongor in aprile
-
Avviso del servizio di Chiatta sul fiume Logone a Bongor
-
Strada asfaltata da Kélo a Bongor
-
Lavorazione del riso a Bongor
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Ordonnance 38/PR/2018 portant création des Unités Administratives et des Collectivités Autonomes, su tchadinfos.com. URL consultato il 21 agosto 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Melis Antonio, I Masa. Tradizioni Orali della Savana in Ciad, Pisa, Plus, 2002 ISBN 88-8492-010-8
- Celeste Loi, Tradizione e cambiamento in Ciad: allevamento e agricoltura tra i Masa, Roma, Carocci Editore, 2009 ISBN 978-88-430-4827-4
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bongor
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bongor, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316740004 |
---|