Il "Beerware" è una variante estremamente permissiva di licenza software open source, caratterizzata da un tono umoristico. Questa licenza concede agli utenti il diritto di utilizzare, modificare e distribuire il software a condizione che siano disposti a compiere un piccolo gesto di riconoscimento o gratitudine nei confronti dell'autore del software. In particolare, l'utente è solitamente invitato a offrire una birra all'autore o a effettuare un atto di generosità simile.
La licenza "Beerware" è una dichiarazione informale di concessione di diritti e spesso non include dettagli legati a questioni più complesse come la garanzia del software, la responsabilità o le disposizioni per la modifica della licenza stessa. Questo rende la "Beerware" una scelta molto libera, ma anche poco rigorosa dal punto di vista legale. In generale, è pensata per esprimere un approccio amichevole alla condivisione di software open source e riconoscere in modo informale il lavoro dell'autore. Tuttavia, è importante notare che, nonostante la sua natura scherzosa, la "Beerware" è comunque una licenza e deve essere rispettata dagli utilizzatori del software.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il termine "Beerware" suggerisce in modo goliardico che, in cambio dell'uso o della distribuzione del software, l'utente dovrebbe offrire all'autore una birra, o in alcuni casi, qualsiasi altra forma di ringraziamento informale. La licenza è spesso descritta in modo leggero e scherzoso, enfatizzando l'approccio amichevole e senza restrizioni alla condivisione del software. Va notato che il "Beerware" non è una licenza formale riconosciuta dalla Open Source Initiative (OSI) o dalla Free Software Foundation (FSF), che promuovono licenze software open source e libere con termini legali più rigorosi. Tuttavia, è un esempio di come gli sviluppatori di software possono adottare approcci informali e amichevoli alla condivisione del loro lavoro.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Questa licenza venne inventata da John Bristor a Pensacola, Florida il 25 aprile 1987,[senza fonte] e il primo software a essere distribuito sotto licenza "Beerware" fu caricato nel Bullettin board system del 1987 e 1988.[senza fonte]
Da allora, molte varianti di questo tipo di licenza sono comparse.
Licenza
[modifica | modifica wikitesto]La licenza "Beerware" di Poul-Henning Kamp è breve e semplice, a differenza della più famosa GPL, che lui stesso ha descritto come "uno scherzo".[1] Il testo completo della licenza di Kamp è:[2]
/* * ---------------------------------------------------------------------------- * "THE BEER-WARE LICENSE" (Revision 42): * <phk@FreeBSD.ORG> wrote this file. As long as you retain this notice you * can do whatever you want with this stuff. If we meet some day, and you think * this stuff is worth it, you can buy me a beer in return Poul-Henning Kamp * ---------------------------------------------------------------------------- */
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I think the GNU license is a joke, it fights the capitalism it so much is against with their own tools, and no company is ever going to risk any kind of proximity to so many so vague statements assembled in a license.
- ^ Kamp, Poul-Henning, Poul-Henning Kamp, su people.freebsd.org, 24 ottobre 2004. URL consultato il 24 aprile 2006 (archiviato il 21 aprile 2006).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Beerware
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Beerware, su Fedora.