Il bacino dell'Angola o bacino angolano è situato lungo il margine dell'Atlantico meridionale al largo della costa dell'Africa occidentale e si estende dal Camerun all'Angola.[1]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il bacino angolano è caratterizzato come un margine passivo che ha iniziato ad espandersi a sud per continuare in seguito verso l'alto attraverso tutto il bacino.[2]
Il bacino si formò in seguito alla frammentazione iniziale del supercontinente Pangea, nel corso del Cretacico inferiore, crando l'Oceano Atlantico e i bacini dell'Angola, del Capo e dell'Argentina.[3]
Viene spesso suddiviso in due sezioni: il bacino del basso Congo, che si trova nella regione settentrionale e il bacino di Kwanza che si trova nella parte meridionale del margine dell'Angola.[4]
Il bacino dell'Angola è conosciuto per i suoi bacini salati dell'Aptiano, uno spesso strato di evaporite che ha influenzato la topografia del bacino fin dal tempo della sua deposizione e agisce da importante riserva di petrolio.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Suzanne Beglinger, Harry Doust e Sierd Cloetingh, Relating petroleum system and play development to basin evolution: West African South Atlantic basins, in Marine and Petroleum Geology, vol. 30, n. 1, February 2012, pp. 1–25, DOI:10.1016/j.marpetgeo.2011.08.008.
- ^ Gwenn Peron-Pinvidic, Gianreto Manatschal e Per Terje Osmundsen, Structural comparison of archetypal Atlantic rifted margins: A review of observations and concepts, in Marine and Petroleum Geology, vol. 43, May 2013, pp. 21–47, DOI:10.1016/j.marpetgeo.2013.02.002.
- ^ B.D.A. Naafs e R.D. Pancost, Environmental conditions in the South Atlantic (Angola Basin) during the Early Cretaceous, in Organic Geochemistry, vol. 76, November 2014, pp. 184–193, DOI:10.1016/j.orggeochem.2014.08.005.
- ^ C. Cramez e M.P.A. Jackson, Superposed deformation straddling the continental-oceanic transition in deep-water Angola, in Marine and Petroleum Geology, vol. 17, n. 10, December 2000, pp. 1095–1109, DOI:10.1016/s0264-8172(00)00053-2.
- ^ Paul J. Valle, John G. Gjelberg e William Helland-Hansen, Tectonostratigraphic development in the eastern Lower Congo Basin, offshore Angola, West Africa, in Marin and Petroleum Geology, vol. 18, n. 8, September 2001, pp. 909–927, DOI:10.1016/s0264-8172(01)00036-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bacino dell'Angola