Associazione vegetariana italiana | |
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Abbreviazione | AVI |
Fondazione | 12 settembre 1952 |
Fondatore | Aldo Capitini |
Presidente | Carmen Nicchi Somaschi |
Sito web | |
L'Associazione vegetariana italiana (AVI) è un'associazione senza scopo di lucro italiana. Si occupa di diffondere gli ideali vegetariani e vegani.
È stata fondata il 12 settembre 1952 da Aldo Capitini, Edmondo Marcucci e Emma Thomas[1] con il nome "Società vegetariana italiana" al termine di un congresso dedicato all'argomento e con sede a Roma.
Nel 1968 alla morte di Capitini la sede si trasferisce a Milano, luogo dove viveva il nuovo presidente Ferdinando Delor che nel 1970 cambiò il nome in quello attuale. Delor avviò la pubblicazione della rivista L'idea vegetariana, trimestrale uscito fino al 2001[2] e cercò di promuovere l'inserimento di questa associazione nel movimento vegetariano europeo e anche mondiale[3], avvenuto negli anni successivi[4].
L'associazione ha anche organizzato il primo congresso vegetariano a livello europeo[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Aldo Capitini, Guido Calogero, Lettere, 1936-1968, Carocci, 2009, pp. 617 pagine.
- ^ Uomini e bestie, su truciolisavonesi.it. URL consultato l'8 aprile 2013.
- ^ Foppa Pedretti Caterina, Spirito profetico ed educazione in Aldo Capitini, Vita e Pensiero, 2005, pp. 576 pagine.
- ^ L'Associazione vegetariana italiana [collegamento interrotto], su festivalvegetarianotrentino.it. URL consultato l'8 aprile 2013.
- ^ Doc Italia, Editoriale Italiana, 1992. URL consultato l'8 aprile 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su vegetariani.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7529150033007311180005 |
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