Alice Hoschedé Monet, nata Alice Raingo (Parigi, 19 febbraio 1844 – Giverny, 19 maggio 1911), è stata la seconda moglie di Claude Monet.
Il 16 aprile 1863 sposò Ernest Hoschedé[2], collezionista ed amico di Claude Monet.
Dopo la morte del marito, sposerà in seconde nozze, Claude Monet, il 16 luglio 1892, dopo esserne stata l'amante già da parecchi anni.
Di lei si conoscono ritratti dipinti da Carolus Duran e da Claude Monet. Diversi dei figli che aveva avuto dal primo marito, compaiono nelle tele di Monet o di Édouard Manet.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era nata a Parigi il 19 febbraio 1844 da Denis Lucien Alphonse Raingo e Jeanne Coralie Boulade. Dal primo marito Ernest Hoschedé, ebbe sei figli due maschi e quattro femmine: Jacques, Blanche (che sposerà Jean, il figlio di Claude Monet), Germaine, Suzanne, Marthe e Jean-Pierre[3]. È possibile che Jean-Pierre fosse in realtà figlio di Monet. La più nota è Blanche Hoschedé, dipinta da Claude Monet parecchie volte, come la sorella Suzanne[4].
Nel 1876, Ernest Hoschedé incarica Monet di dipingere dei pannelli per il suo castello di Rottembourg[5], a Montgeron, vicino a Parigi. Ma l'anno dopo fallisce[6]. Nel'estate del 1878, Alice ed i figli vanno ad abitare in una casa a Vétheuil, con Claude Monet, la prima moglie del pittore, Camille-Léonie Doncieux, ed i due figli della coppia, Jean e Michel. Ernest Hoschedé passerà la maggior parte del tempo a Parigi.
Il rapporto sentimentale tra Claude Monet ed Alice Hoschedé comincia nel 1875, o secondo altre fonti, nell'estate del 1876. Dopo la morte di Camille-Léonie Doncieux avvenuta nel 1879 (che Alice cura durante la sua malattia dopo la nascita del secondo figlio), Monet e Alice (con tutti i loro otto figli) continuano a vivere insieme, prima a Poissy dove si erano trasferiti nel 1881[7]), poi à Giverny, a partire dal 1883.
Ernest Hoschedé muore nel 1891, e Alice sposa Monet il 16 luglio 1892[8].
Morirà di leucemia a Giverny, nell'Eure, il 19 maggio 1911[9] · [2].
Modella di Claude Monet e di Carolus Duran
[modifica | modifica wikitesto]Alice Hoschedé posò per il marito, Claude Monet; è noto, in particolare, il quadro dal titolo Alice Hoschedé in giardino[10]. Il pittore Carolus Duran l'ha pure ritratta[11].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Fiche de la toile sur catalogue du Musée d'Orsay
- ^ a b (FR) p=angelique+emilie+alice; n=raingo Généalogie de Michael Legrand, sur gw.geneanet.org (consulté le 8 février 2010)
- ^ (EN) Caroline Holmes, Monet at Giverny, Sterling Publishing, 2003, su books.google.com.
- ^ (FR) Portrait de jeunesse de Blanche Hoschedé, sur givernews.com (consulté le 8 février 2010)
- ^ Roe, Sue, The private lives of the impressionists, p. 157, Harper Collins Publishers, New York, 2006, (ISBN 0-06-054558-5 et 978-0-06-054558-1)
- ^ (EN) Heinrich, Christopher, Monet, Taschen, 2000.
- ^ (FR) Blanche Hoschedé-Monet Biographie, sur artnet.fr (consulté le 8 février 2010)
- ^ (EN) The Monet You Don't Know New York Sun, 28 avril 2007
- ^ (EN) Biographie de Claude Monet,, su giverny.org. URL consultato il 2 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2007).
- ^ (FR) Alice Hoschedé au jardin[1], sur wahooart.com (consulté le 8 février 2010)
- ^ (EN) Portrait de Madame Alice Hoschedé, par Carolus Duran, sur jssgallery.org (consulté le 8 février 2010)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Jill Berk Jiminez, Joanna Banham, Camille Doncieux, in Dictionary of artists' models, Taylor & Francis, 2001.
- Terry W. Strieter, Hoschedé, Mme. Alice, in Nineteenth-century European art: a topical dictionary, Greenwood Publishing Group, 1999., pages 103-104
- Dominique Lobstein, Défense et illustration de l'Impressionnisme: Ernest Hoschedé (1837–1891) et son "brelan de salons" (1890), Echelle de Jacob Editions, 2008, ISBN 978-2-913224-76-6.
- Claude Monet, Monet, Editions Jean-Paul Gisserot, 2002, ISBN 978-2-87747-694-2., pagina 57 e seguenti
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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