Alfred Wünnenberg | |
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Alfred Wünnenberg come Maggiore Generale della Ordnungspolizei | |
Capo della Ordnungspolizei | |
Durata mandato | 23 ottobre 1943 – 23 maggio 1945 |
Predecessore | Kurt Daluege |
Successore | carica abolita |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori |
Professione | Militare e poliziotto |
Alfred Bernhard Julius Ernst Wünnenberg | |
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Nascita | Sarrebourg, 20 luglio 1891 |
Morte | Krefeld, 30 dicembre 1963 (72 anni) |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania |
Forza armata | Deutsches Heer Luftstreitkräfte Freikorps Polizia di Colonia Polizia di Berlino Waffen-SS Ordnungspolizei |
Specialità | Schutzpolizei |
Unità | 4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division |
Anni di servizio | 1913 - 1920 1933 - 1945 |
Grado | SS-Obergruppenführer |
Comandanti | Himmler |
Guerre | Prima guerra mondiale Rivolte nella Slesia Seconda guerra mondiale |
Campagne | Invasione tedesca dei Paesi Bassi Campagna di Francia Operazione Barbarossa Fronte orientale |
Comandante di | 4. SS-Polizei-Panzergrenadier-Division IV. SS-Panzerkorps Ordnungspolizei (Capo 1943-1945) |
Decorazioni | Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia |
fonti nel corpo del testo | |
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Alfred Bernhard Julius Ernst Wünnenberg (Sarrebourg, 20 luglio 1891 – Krefeld, 30 dicembre 1963) è stato un generale e poliziotto tedesco delle Waffen-SS e della Ordnungspolizei durante la seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Wünnenberg nacque a Sarrebourg,[1] nella Lorena territorio all'epoca facente parte dell'Impero tedesco, figlio di un dirigente di un ospedale militare. Allo scoppio della prima guerra mondiale, arruolatosi volontario, le sue doti gli valsero ben presto il comando di un plotone, che abbandonò in seguito per diventare aviere della nuova aviazione militare. Al termine del conflitto si arruolò volontario in diversi Freikorps che combattevano le formazioni comuniste, partecipando a diversi scontri nell'Alta Slesia e nella zona della Ruhr.
Nel settembre del 1920 decise di abbandonare la vita militare per entrare nelle forze di polizia: dal 1926 al 1928 fu comandante dell'Accademia di polizia di Krefeld e poi di Colonia; nell'aprile del 1931 ottenne una cattedra alla scuola di polizia di Berlino-Charlottenburg e nell'agosto dello stesso anno venne posto nel corpo ufficiali della riserva dello Reichswehr.
Nell'agosto del 1933 venne nominato comandante della Schutzpolizei di Beuthen, e successivamente di Gleiwitz (maggio 1934), Saarbrücken (febbraio 1935), Brema (ottobre 1937) e Mannheim (ottobre 1938). Sempre nel corso del 1937 venne promosso Oberstleutnant der Schutzpolizei e nel dicembre del 1938 Ispettore della Ordnungspolizei di Stoccarda.[1]
Nell'ottobre del 1939 ricevette il comando del 3. Reggimento fucilieri della polizia SS, con il quale partecipò alla Campagna nei Paesi Bassi e in Francia e successivamente all'invasione della Russia[1]: la difesa di Stojanowitschina e i duri combattimenti nei pressi di Luga, oltre alla presa di Krasnowardeisk, nodo cruciale nell'avanzata verso Leningrado, gli valsero la promozione a SS-Standartenführer und Oberst der Schutzpolizei e la Croce di Cavaliere (15 novembre 1941).[1]
Il 15 dicembre 1941 assunse il comando dell'intera divisione "Polizei", guidando i propri uomini per oltre un anno in durissimi combattimenti contro i sovietici, che gli valsero la promozione a SS-Brigadeführer und Generalmajor der Polizei e le Foglie di Quercia della Croce di Cavaliere (23 aprile 1942).[1][2]
Nel giugno del 1943 assunse il comando generale del IV. SS-Panzerkorps, mantenendo la guida di tale forza fino ad ottobre: il 23 ottobre 1943 ottenne infatti il comando della Ordnungspolizei (Chef der Ordnungspolizei) in sostituzione di Kurt Daluege.[1]
Morì il 30 dicembre 1963 a Krefeld.[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Wünnenberg, Alfred (Waffen SS) - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (DE) Ernst Klee, Das Personenlexikon zum Dritten Reich: wer war was vor und nach 1945, Fischer-Taschenbuch-Verlag, 2005, p. 628f, ISBN 978-3-596-16048-8. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (EN) Gen Alfred Bernard Julius Ernst Wünnenberg, in Find a Grave.
- ^ Scherzer, p. 798.
- ^ a b c d Thomas, p. 460.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Veit Scherzer, Die Ritterkreuzträger 1939–1945 Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives, Jena, Scherzers Militaer-Verlag, 2007, ISBN 978-3-938845-17-2.
- (DE) Franz Thomas, Die Eichenlaubträger 1939–1945 Band 2: L–Z, Osnabrück, Biblio-Verlag, 1998, ISBN 978-3-7648-2300-9.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfred Wünnenberg