AVE | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1904 a Vestone |
Sede principale | Rezzato |
Gruppo | Finbel S.p.A.[1][2] |
Settore | Elettrico |
Prodotti | Materiale elettrico, interruttori, placche, domotica, antifurto, ventilazione, antincendio |
Slogan | «AVE, dal 1904 l'innovazione continua» |
Note | Premio Compasso d'oro nel 1979 |
Sito web | www.ave.it |
AVE S.p.A. è un'azienda italiana con sede a Rezzato, produttrice di materiale elettrico ed elettronico, attiva nei settori delle serie civili, placche, interruttori di design, scatole da incasso, ventilazione civile ed industriale, antifurto, antincendio e domotica residenziale e alberghiera.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondata nel 1904 da Lorenzo Bonomi a Vestone, in provincia di Brescia, col nome di Società anonima Vestonese Elettrica. Nel 1930 subentra alla guida dell'azienda il figlio Casimiro che cambia la designazione in Anonima Vestonese Elettrica (A.V.E.).[3]
Gli anni trenta segnano l'arrivo delle materie plastiche: con l'utilizzo della bachelite, resina fenolica termoindurente con caratteristiche isolanti termoelettriche, successivamente, negli anni quaranta, si aggiunge lo stampaggio di resine sintetiche.
Nel 1952 AVE si specializza nel campo degli interruttori, collaborando con il designer Gio Ponti.
Nel 1979 viene aperta la sede commerciale e amministrativa a Rezzato e nel 1984 viene fondata la AVE S.p.A.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1979, l'azienda riceve il premio Compasso d'oro, alla sua undicesima edizione, per l'interruttore modulare a 45 mm della serie Habitat (designer Andries Van Onck con Hiroko Takeda).[4][5]
- Premio 100 eccellenze italiane come azienda simbolo del Made in Italy (2016)[6]
- Winner of Qualitec design award
- Top selection innovation "Innovation design award"
- Design index
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Finbel - S.p.a., in Gazzetta Ufficiale. URL consultato il 2 novembre 2022.
- ^ Ave spa torna tutta italiana: la famiglia Belli riacquista le quote franco-tedesche, in Giornale di Brescia, 2 novembre 2022. URL consultato il 2 novembre 2022.
- ^ Antonio Fappani (a cura di), Anonima Vestone Elettrotecnica (A.V.E.), in Enciclopedia bresciana, vol. 1, Brescia, La Voce del Popolo, 1974, ISBN non esistente, OCLC 163181886, SBN MIL0272979.
- ^ Premio compasso d'oro 1979 – XI edizione, su adi-design.org. URL consultato il 23 aprile 2020.
- ^ Profilo Andries Van Onck, su shopkartell.com. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2021).
- ^ Profilo e riconoscimenti di AVE, su designandcontract.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lavinia Parziale, AVE spa, su lombardiabeniculturali.it, Regione Lombardia, 15 novembre 2003. URL consultato il 2 novembre 2022.
- Antonio Fappani (a cura di), Anonima Vestone Elettrotecnica (A.V.E.), in Enciclopedia bresciana, vol. 1, Brescia, La Voce del Popolo, 1974, ISBN non esistente, OCLC 163181886, SBN MIL0272979.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su AVE
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su ave.it.
- AVE S.p.A., in Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali (SIRBeC) – Regione Lombardia, 15 novembre 2003.
- Ave presenta "Smart 44" e "Wi-fi Mesh" nello Smart Revolution Tour 2022", in stockelettrico.it, 24 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2023).