Caia (952 Caia) | |
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Stella madre | Sole |
Scoperta | 27 ottobre 1916 |
Scopritore | Grigorij Nikolaevič Neujmin |
Classificazione | Fascia principale |
Designazioni alternative | 1916 Σ61, 1916 US, 1908 EB, 1919 GB, 1921 RA, 1973 WH |
Parametri orbitali | |
(all'epoca JD 2458600,5 27 aprile 2019) | |
Semiasse maggiore | 447500544 km 2,9913138 au |
Perielio | 338526145 km 2,2628753 au |
Afelio | 556474944 km 3,7197523 au |
Periodo orbitale | 1889,69 giorni (5,17 anni) |
Inclinazione sull'eclittica | 9,99088° |
Eccentricità | 0,2435179 |
Longitudine del nodo ascendente | 18,42420° |
Argom. del perielio | 356,43191° |
Anomalia media | 311,87421° |
Par. Tisserand (TJ) | 3,188 (calcolato) |
Ultimo perielio | 30 ottobre 2014 |
Prossimo perielio | 2 gennaio 2020 |
Dati fisici | |
Diametro medio | 81,61 km |
Periodo di rotazione | 7,51 ore |
Albedo | 0,0554 |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 9,3 |
952 Caia è un asteroide della fascia principale del diametro medio di circa 81,61 km. Scoperto nel 1916, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,9913138 au e da un'eccentricità di 0,2435179, inclinata di 9,99088° rispetto all'eclittica.
Il nome dell'asteroide è tratto da Quo vadis?, romanzo dello scrittore polacco Henryk Sienkiewicz.[1][2] Inizialmente, come altri asteroidi scoperti all'osservatorio di Simeiz durante la prima guerra mondiale, non poté essere comunicato subito all'Istituto Rechen dell'Università di Heidelberg e fu quindi identificato per alcuni anni con una sigla contenente Σ, la lettera sigma dell'alfabeto greco.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Frase di motivazione dell'attribuzione dal dizionario di Schmadel.
- ^ Sebbene nel dizionario Schmadel l'eponimo è identificato con un'eroina del romanzo, nessuna protagonista femminile porta tale nome. Il nome appare unicamente nella formula della promessa matrimoniale ("Where thou art, Caius, there am I, Caia", ovvero "Dove tu sarai, Caio, là io sarà, Caia") scambiata tra Ligia e Vinicio.
- ^ I dati di 952 Caia dal sito JPL.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lutz D. Schmadel, Dictionary of Minor Planet Names, 5ª ed., Berlin, New York, Springer, 2003, ISBN 3-540-00238-3.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 952 Caia - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 952 Caia - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.