Épinay-sous-Sénart comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Île-de-France |
Dipartimento | Essonne |
Arrondissement | Évry |
Cantone | Épinay-sous-Sénart |
Territorio | |
Coordinate | 48°41′N 2°31′E |
Altitudine | 37 e 87 m s.l.m. |
Superficie | 3,58 km² |
Abitanti | 12 437[1] (2009) |
Densità | 3 474,02 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 91860 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 91215 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Épinay-sous-Sénart è un comune francese di 12.437 abitanti situato nel dipartimento dell'Essonne nella regione dell'Île-de-France.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della città avrebbe un'origine gallo-romana: spinolaïum, dal latino spina che significa "spina", "cespuglio di spine". Spina potrebbe anche riferirsi alla testa della curva di un fiume. Questo è il caso di Epinay, situata in uno dei meandri del fiume Yerres. Sono documentate le forme Spinolium nel 637, Espinolium nel 1298, Espinoletum Sanctae Genovefae nel XIII secolo. Tra il XVI e il XVII secolo, la città portò il nome di Epinay-sur-Hières, in riferimento al fiume, prima di prendere il nome di Epinay-en-Brie nel XVIII secolo.
Il comune venne ufficialmente istituito nel 1793 e il nome definitivo di Épinay-sous-Sénart, con riferimento alla foresta nazionale di Sénart, venne adottato con una legge del 1801.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dal IX secolo fino alla metà del XVIII secolo, la fattoria e le terre di Epinay appartenevano alla congregazione religiosa dell'abbazia di Santa Genoveffa di Parigi.
Nel 1756, i Canonici regolari di Santa Genoveffa affittarono la loro terra al ricco imprenditore Jean Pâris de Monmartel (1690–1766), signore di Brunoy. Dopo la sua morte, suo figlio vendette la signoria e il contratto di locazione al conte di Provenza, futuro Luigi XVIII di Francia. Per quasi 200 anni, Epinay-sous-Sénart continuò ad essere un piccolo insediamento rurale con terreni agricoli.
Dopo la seconda guerra mondiale, in Francia e soprattutto nella regione parigina, si ebbe una forte crisi abitativa. Nel 1958, le autorità pubbliche crearono le Zone di urbanizzazione prioritaria (Zone à urbaniser en priorité, ZUP), tra le quali venne inclusa Epinay-sous-Sénart con un decreto del 9 marzo 1959. Il 28 settembre 1962, il Consiglio Comunale emise parere favorevole all'urbanizzazione della città. Nel 1963, quando iniziarono i lavori per l'operazione "Grand Ensemble Val d'Yerres", a Epinay-sous-Sénart vivevano meno di 900 persone ma già nel 1975, la città contava quasi 15 000 abitanti.[2]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«Stemma d'azzurro, allo scaglionetto alzato ondato d'argento, sostenuto da un pastorale d'oro e da una conocchia dello stesso, posti in decusse.»
Lo stemma è stato adottato dal Comune il 1º aprile 1982. Lo scaglione ondato si riferisce alla posizione di Epinay-sous-Sénart su un'ansa del fiume Yerres. Il pastorale e la conocchia ricordano la presenza a Epinay dei genoveffani. Quest'ordine religioso fu, dal Medio Evo alla Rivoluzione francese, il più importante proprietario terriero della città.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Isernhagen, dal 1989
- Peacehaven, dal 1989
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ INSEE popolazione legale totale 2009
- ^ (FR) Epinay : histoire, su ville-epinay-senart.fr. URL consultato il 24 febbraio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Épinay-sous-Sénart
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su ville-epinay-senart.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 158263822 · BNF (FR) cb13121013r (data) |
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