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Sharon Creech
Sharon Creech (South Euclid, 29 luglio 1945) è una scrittrice statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata il 29 luglio 1945 a South Euclid da Ann e Arvel Creech,[1] vive e lavora nel Maine.[2] Dopo aver ottenuto un B.A. all'Hiram College nel 1967, ha conseguito un M.A. alla George Mason University di Washington nel 1979. Ha insegnato inglese nel Regno Unito e in Svizzera a figli di espatriati americani prima di esordire nella narrativa per ragazzi con Il solito normalissimo caos pubblicato in Inghilterra nel 1990.[3] Autrice di più di venti opere per bambini e giovani adulti,[4] è stata la prima scrittrice statunitense ad aver ottenuto la Medaglia Newbery[5] e la Medaglia Carnegie.[6]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il divorzio dal primo marito, nel 1982 ha sposato Lyle D. Rigg. Ha due figli, Rob e Karen.[7]
La scrittrice si è ispirata al viaggio in barca di sua figlia sull'oceano per scrivere La Vagabonda.[8]
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Il solito normalissimo caos (Absolutely Normal Chaos, 1990), Milano, Mondadori, 2002 traduzione di Antonella Borghi ISBN 88-04-50226-6.
- The Recital (1990)
- Nickel Malley (1991)
- Due lune (Walk Two Moons, 1994), Milano, Mondadori, 1998 traduzione di Giorgio Bizzi ISBN 88-04-44640-4.
- Il fantasma di zio Arvie (Pleasing the Ghost, 1996), Milano, Feltrinelli, 2001 traduzione di Paola Maraone ISBN 88-07-92041-7.
- Il sentiero segreto (Chasing Redbird, 1997), Milano, Mondadori, 1999 traduzione di Giovanni Luciani ISBN 88-04-46665-0.
- Un anno in collegio (Bloomability, 1999), Milano, Mondadori, 2000 traduzione di Angela Ragusa ISBN 88-04-47507-2.
- La vagabonda (The Wanderer, 2000), Milano, Mondadori, 2001 traduzione di Angela Ragusa ISBN 88-04-49154-X.
- A pesca nell'aria (Fishing in the air, 2000), Milano, Mondadori, 2002 traduzione di Chiara Carminati ISBN 88-04-50600-8.
- Amo quel cane (Love That Dog, 2001), Milano, Mondadori, 2004 traduzione di Andrea Molesini ISBN 88-04-52837-0.
- A Fine, Fine School (2001)
- La valle dei rubini (Ruby Holler, 2002), Milano, Mondadori, 2003 traduzione di Raffaella Belletti ISBN 88-04-51525-2.
- Granny Torrelli Makes Soup (2003)
- Heartbeat (2004)
- Replay (2005)
- Who's That Baby (2005)
- The Castle Corona (2007)
- Hate That Cat (2008)
- The Unfinished Angel (2009)
- The Great Unexpected (2012)
- The Boy on the Porch (2013)
- Moo (2016)
- Saving Winslow (2018)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Medaglia Newbery: 1995 vincitrice con Due lune
- Carnegie Medal: 2002 vincitrice con La valle dei rubini
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su encyclopedia.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Scheda della scrittrice, su bookbrowse.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Evone Jeffries, Profilo dell'autrice, su ohiocenterforthebook.org, 4 novembre 2017. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Biografia, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) 1995 Newbery Medal and Honor Books, su ala.org. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Sharon Creech wins Carnegie children's award, su theguardian.com, 11 luglio 2003. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Sharon Creech: “I Have a Normally Strange Family.”, su librarypoint.org, 14 agosto 2018. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ Jill C. Wheeler, Sharon Creech, Abdo Publishing, 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sharon Creech
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su sharoncreech.com.
- (EN) Opere di Sharon Creech, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Sharon Creech, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Sharon Creech, su Goodreads.
- (EN) Introduzione all'autrice, su fantasticfiction.com. URL consultato il 19 ottobre 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22297876 · ISNI (EN) 0000 0000 7836 7305 · Europeana agent/base/78629 · LCCN (EN) n93073815 · GND (DE) 123728134 · BNE (ES) XX922098 (data) · BNF (FR) cb13499930q (data) · J9U (EN, HE) 987007310778405171 · NDL (EN, JA) 00512693 · CONOR.SI (SL) 21049699 |
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