Ponte ologrammi
Il ponte ologrammi o sala ologrammi ("Simulatore Ambientale Olografico", in inglese "holodeck") è una tecnologia fantascientifica presente nell'universo di Star Trek. Esso permette di ricreare scene molto realistiche con l'aiuto di una combinazione di campi di forza, replicazione della materia, sistemi di proiezione olografica e tecniche di riproduzione sonora molto sofisticate.
Sebbene vi fossero dei riferimenti già nella serie animata, questa tecnologia viene introdotta ufficialmente nella serie televisiva Star Trek: The Next Generation, nella quale è chiamata (nella traduzione italiana) ponte ologrammi, in quanto occupa parte di uno dei ponti della nave stellare USS Enterprise; nella successiva serie Star Trek: Deep Space Nine, ambientata su una stazione spaziale, sono invece presenti più sale ologrammi, gestite dal barista ferengi Quark.
Nell'universo di Star Trek la tecnologia olografica appare utilizzata soprattutto dal personale della Federazione per scopi ricreativi, scientifici e didattici. Costituisce un espediente narrativo per molte storie: per quanto tale tecnologia sia considerata in genere molto sicura, nelle serie di Star Trek accadono numerosi incidenti nel ponte ologrammi; ad esempio, in un episodio di The Next Generation[1] un'avanzata simulazione olografica del professor Moriarty (il geniale arcinemico di Sherlock Holmes) diventa senziente e assume il controllo dell'astronave, prendendone in ostaggio l'equipaggio. Altri esempi sul funzionamento del ponte ologrammi si possono trovare in alcuni episodi di Star Trek: Voyager[2][3][4][5].
Ponte Ologrammi nella realtà
[modifica | modifica wikitesto]La tecnologia del ponte ologrammi ha colpito l'immaginazione di molti ricercatori seri che si sono posti il problema di stabilire se la suddetta tecnologia potesse essere tradotta in realtà, per cui a questo punto parlando di ponte ologrammi o di holodeck interface è indispensabile chiarire se si faccia riferimento alla tecnologia così come è stata immaginata nella finzione cinematografica oppure ai tentativi di sviluppare dei dispositivi reali ispirati a quelli presentati nei film di Star Trek come ad esempio il dispositivo Microsoft HoloLens.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Brian Alan Lane, Star Trek: The Next Generation: episodio 2x3, Elementare, caro Data [Elementary, Dear Data], syndication, 5 dicembre 1988.
- ^ Brannon Braga e Joe Menosky, Star Trek: Voyager: episodio 4x18, Giochi di morte (prima parte) [The Killing Game: Part 1], UPN, 4 marzo 1998.
- ^ Brannon Braga e Joe Menosky, Star Trek: Voyager: episodio 4x19, Giochi di morte (seconda parte) [The Killing Game: Part 2], UPN, 4 marzo 1998.
- ^ Bryan Fuller (soggetto); Bryan Fuller e Michael Taylor (sceneggiatura), Star Trek: Voyager: episodio 5x12, La sposa di Chaotica [Bride of Chaotica!], UPN, 27 gennaio 1999.
- ^ Robin Burger, Star Trek: Voyager: episodio 6x11, Fair Haven [Fair Haven], UPN, 12 gennaio 2000.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lawrence M. Krauss, La fisica di Star Trek, Milano, TEA, 2000, ISBN 88-7818-804-2.
- aa.vv., Toward the Holodeck: Integrating Graphics, Sound, Character and Story[collegamento interrotto]. (studi scientifici ispirati al ponte ologrammi della finzione cinematografica).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ponte ologrammi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ponte ologrammi, su StarTrek.com, CBS Studios.
- (EN) Holodeck, in Memory Alpha, Fandom.
- Holodeck, su WikiTrek