Museo archeologico di Granada
Museo archeologico di Granada | |
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Museo Arqueológico y Etnológico de Granada | |
Casa de Castril sede del museo | |
Ubicazione | |
Stato | Spagna |
Località | Granada |
Indirizzo | Carrera del Darro 41-43, 18010 Granada |
Coordinate | 37°10′43.14″N 3°35′29.7″W |
Caratteristiche | |
Tipo | archeologico |
Periodo storico collezioni | dal paleolitico a al-Andalus |
Istituzione | 1879 |
Apertura | 1879 |
Proprietà | Giunta dell'Andalusia |
Sito web | |
Il Museo archeologico di Granada (MAEGR) è ospitato nella Casa de Castril, del XVI secolo, nella città di Granada in Spagna.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 1842 e il 1879, esistette un Gabinetto di antichità di proprietà del pittore di Granada Manuel Gómez-Moreno González, che tra altre cose, decise di raccogliere i pezzi archeologici ritrovati nel siti di Medina Elvira, Atarfe. Il museo come tale venne fondato nel 1879, tra i primi musei archeologici assieme a quelli di Madrid e Valladolid, anche se agli inizi aveva una collezione di belle arti. Il suo primo direttore fu Francisco Góngora del Carpio (1879-1919), figlio dell'archeologo Francisco di Góngora e Martínez.
Nel 1917 venne acquistata la Casa de Castril dagli eredi dell'arabista Leopoldo Eguílaz e Yanguas, come sede definitiva del museo, visto che era uno dei migliori palazzi rinascimentali di Granada la cui data di costruzione risaliva al 1539 ad opera dell'architetto Sebastián de Alcántara, discepolo di Diego de Siloé. Nel 1946 la collezione di Belle Arti venne trasferita nel Palazzo di Carlo V come museo indipendente.[1]
Nel maggio del 2010 il museo è stato chiuso per l'esistenza di crepe nell'edificio.[2] Venne riaperto il 18 maggio 2018, Giornata Internazionale dei Musei, dopo otto anni di lavori.[3]
Collezione
[modifica | modifica wikitesto]La sua collezione, strutturata su due livelli, intorno a un bel patio rinascimentale, comprende reperti archeologici del Paleolítico e Neolitico trovati nella provincia di Granada, nonché pezzi íberici, fenici, romani e arabi di notevole valore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Consejería de Cultura..., Museo Arqueológico de Granada. Portal de Museos y Conjuntos Arqueológicos y Monumentales de Andalucía, su museosdeandalucia.es.
- ^ Cultura cierra parte del Museo Arqueológico de Granada y encarga un estudio por la aparición de unas grietas
- ^ (ES) El Museo Arqueológico de Granada reabre sus puertas el viernes tras permanecer cerrado desde 2010, 15 de mayo de 2018. URL consultato il 16 de mayo de 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo archeologico di Granada
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su museosdeandalucia.es.
- Sito ufficiale, su museosdeandalucia.es.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137865756 · ISNI (EN) 0000 0001 2166 9414 · ULAN (EN) 500306868 · LCCN (EN) n99276645 · GND (DE) 10084345-1 · BNE (ES) XX87542 (data) · BNF (FR) cb155221973 (data) |
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