Indice
Monte Chersogno
Monte Chersogno | |
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Il Monte Chersogno dalla Val Varaita | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 3 026 m s.l.m. |
Prominenza | 199 m |
Isolamento | 3,41 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°31′36.9″N 7°01′11.4″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monviso |
Supergruppo | Gruppo del Chambeyron in senso ampio |
Gruppo | Gruppo della Marchisa |
Sottogruppo | Costiera della Marchisa |
Codice | I/A-4.I-A.4.c |
Il monte Chersogno (3.026 m s.l.m.) è una vetta alpina che si trova in valle Maira, nella provincia di Cuneo. Appartiene alle Alpi Cozie, sottosezione Alpi del Monviso.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La montagna si trova in alta valle Maira, in comune di Prazzo, distanziato dalla cresta spartiacque principale che separa la valle Maira dalla valle Varaita. È localizzato su una protuberanza della cresta che scende dalla rocca la Marchisa verso sud-est fino al passo Chersogno, per poi scendere verso sud fino al fondovalle della valle Maira, separando il comune di Prazzo da quello di Acceglio. È una piramide rocciosa i cui lati scendono piuttosto scoscesi in tutte le direzioni, eccezion fatta per il versante occidentale che digrada con relativa dolcezza verso il passo Chersogno[1].
Dal punto di vista geologico, la montagna è costituita da quarziti conglomeratiche, con intercalazioni di micascisti, misti a un conglomerato a ciottoli di riolite (verrucano alpino); si tratta di formazioni molto antiche, risalenti al Permiano.[2]
Il monte è stato citato indirettamente nel film Il vento fa il suo giro: il suo nome è infatti utilizzato per il villaggio dove si svolge l'azione, chiamato appunto Chersogno.
Ascensione alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]L'accesso alla vetta è di tipo escursionistico, con una via normale che non presenta particolari difficoltà.
L'accesso classico avviene dalla borgata Campiglione del comune di Prazzo, in valle Maira; da qui si risale per sentiero fino al passo Chersogno, da cui si raggiunge la vetta. Il percorso ha una difficoltà valutata in E.[3] Il passo Chersogno è raggiungibile anche con altri percorsi, ad esempio partendo da Elva.[4] Altri percorsi, più impegnativi (EE), prevedono di partire dalla frazione Ussolo di Prazzo.[5], o di traversare dal Pelvo d'Elva[6] (in quest'ultimo caso ci si trova di fronte a difficoltà già di tipo alpinistico[7]). Tutti questi itinerari possono appoggiarsi al vicino bivacco Bonfante, presso il lago Camoscere.
Accesso invernale
[modifica | modifica wikitesto]È possibile accedere alla vetta anche in inverno, avvicinandosi con gli sci da sci alpinismo; il percorso finale presenta però caratteristiche già alpinistiche.[8]
Arrampicata e alpinismo
[modifica | modifica wikitesto]Il Chersogno presenta anche diverse possibilità alpinistiche.
La traversata dal colle della Bicocca, attraverso il monte Bonfante, è un interessante percorso scrambling, con difficoltà valutata in PD.[7]
Sul torrione sud-est si sviluppa la via dei ginepri, aperta da Ernesto e Walter Galizio e Guido Rossetti nel 1983. Si tratta di un percorso di 8 tiri di corda per totali 320 m di sviluppo, con difficoltà valutata in TD- e passaggi fino al VI grado su roccia poco stabile.[9]
Un'altra via si sviluppa sullo sperone nord-est. Aperta da Gian Luigi Bozzo, Marcelle Ghibaudo e Mario Idoro il 25 settembre 1977, si sviluppa in verticale per 700 m, con difficoltà complessiva D+ e passaggi fino al V-V+.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Si veda la cartografia IGM 1:25.000 sul Portale Cartografico Nazionale (PCN)
- ^ Carta geologica d'Italia 1:100.000 - foglio 78-79 - Argentera-Dronero Archiviato il 14 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ gulliver.it - Chersogno da Campiglione[collegamento interrotto]
- ^ percorso occitano - variante: monte Chersogno da elva
- ^ gulliver.it - Chersogno da Ussolo[collegamento interrotto]
- ^ gulliver.it - traversata dal Pelvo d'Elva al Chersogno[collegamento interrotto]
- ^ a b gulliver.it - traversata dal colel della Bicocca[collegamento interrotto]
- ^ gulliver.it - accesso invernale al Chersogno[collegamento interrotto]
- ^ gulliver.it - via dei ginepri[collegamento interrotto]
- ^ quotazero.com - vie di arrampicata sul Chersogno
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Chersogno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Chersogno, su Peakbagger.com.