Lastva Grbaljska
| Lastva Grbaljska (Ластва Грбаљска) località | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Montenegro
|
| Comune | Cattaro |
| Territorio | |
| Coordinate | 42°18′38.88″N 18°48′16.2″E |
| Abitanti | 428 (2003) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 85317 |
| Prefisso | +382 032 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cartografia | |
  Lastva Grbaljska (Ластва Грбаљска) | |
Lastva Grbaljska (in montenegrino cirillico Ластва Грбаљска, già Lastva[1]; in italiano, desueto, Lastua di Zuppa[2] o Lastua[1]) è un insieme di villaggi sparsi del Montenegro, nel comune di Cattaro, tra cui il principale è Kukaljevina (Cucaglievina)[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la caduta dell'Impero romano la Dalmazia meridionale, dal Narenta al Drin, Lastva passò sotto il dominio bizantino.
Tra il 614 e il 615 iniziò l'orda àvaro-slava che raggiunse la costa della Dalmazia. L'imperatore Eraclio chiese aiuto contro di loro ai Serbi bianchi della Lusazia che nell'anno 630 occuparono le terre invase dagli Avari, liberandole. Come ricompensa, Eraclio permise ai Serbi di instaurare principati autonomi governati da un principe (in serbo župan, жупан), comunque, sotto la sovranità bizantina. Lastva fece quindi parte della Doclea (a differenza della vicina Cattaro parte del thema Dalmatia), poi inglobato nel Gran principato di Rascia.
Dal 1420 Lastva fece parte dell'Albania Veneta. Caduta la Serenissima, con la pace di Presburgo seguì il destino degli ex possedimenti veneziani entrando per un breve periodo nel Regno d’Italia napoleonico.
Col Trattato di Schönbrunn del 1809 entrò a far parte delle Province Illiriche per passare poi in mano austriaca col Congresso di Vienna nel 1815 nel Regno di Dalmazia come comune autonomo con il nome di Lastua di Zuppa[4] e poi come frazione del comune di Zuppa[1].
Dopo la prima guerra mondiale Lastva entrò a far parte del neo costituito Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
Tra il 1941 e il 1943 fece parte della provincia di Cattaro, suddivisione amministrativa del Governatorato della Dalmazia, dipendente dal Regno d'Italia.
Dopo la seconda guerra mondiale Lastva fece parte della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia; dal 2006 fa parte del Montenegro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Lastua / Lastva nel comune di Zuppa, Grbalj in: Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Bearbeit auf Grund der Ergebnisse der Volkszählung vom 31. Dezember 1900. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. XIV. Dalmatien. Wien 1908[collegamento interrotto]
- ^ Villaggio di Lastua di Zuppa, in Dalmazia Circolo di Cattaro, 1838 (JPG), su Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 18 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Cucaglievina nella mappa del “Villaggio di Lastua di Zuppa, in Dalmazia Circolo di Cattaro, 1838“ (JPG), su Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 18 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Comune Lastua di Zuppa, Circolo di Cattaro, Dist.o censua.o di Cattaro, Provincia Dalmazia (JPG), su das.hr. URL consultato il 18 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
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