Indice
Girl on Fire (album)
Girl on Fire album in studio | |
---|---|
Artista | Alicia Keys |
Pubblicazione | 26 novembre 2012 (Vedi date di pubblicazione) |
Durata | 53:08 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Contemporary R&B[1] |
Etichetta | RCA Records |
Produttore | Babyface, Antonio Dixon, Dr. Dre, Swizz Beatz, Jeff Bhasker, Alicia Keys (also exec.), Malay, Oakwud, Salaam Remi, The Smeezingtons, Pop Wansel |
Registrazione | 2010-2012 |
Formati | CD, LP, digitale |
Note | Miglior album R&B 2014 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Australia[2] (vendite: 35,000+) Canada[3] |
Dischi di platino | Nuova Zelanda[10] (vendite: 15 000+) Paesi Bassi[11] (vendite: 50 000+) Stati Uniti[12] (vendite: 1 000 000+) |
Alicia Keys - cronologia | |
Singoli | |
|
Girl on Fire è il quinto album in studio della cantautrice statunitense Alicia Keys, pubblicato dalla RCA Records alla fine di novembre 2012.
Il progetto discografico viene riconosciuto con il Grammy Award al miglior album R&B, detenendo il record per il maggior numero di vittorie nella categoria nella storia della premiazione.[13]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta della prima pubblicazione di Alicia Keys per l'etichetta RCA Records, dopo la decisione di Sony Music di chiudere la J Records.[14] Il concepimento dell'album è iniziato nel febbraio del 2011,[15] e come racconta in un'intervista a Billboard, si ispira agli eventi che le sono accaduti negli ultimi tre anni, descritti dalla cantautrice come: «un'intera folle dinamica di lezioni ed emozioni in cui crescere e coltivare la propria anima Questo turbine mi ha sicuramente costretta ad essere quella che sono, ad essere abbastanza libera e coraggiosa».[14]
Parlando di come Girl on Fire fosse diversa da The Element of Freedom, Alicia Keys ha detto: «Ho fatto un passo avanti nella mia attività e ho davvero preso il controllo della mia vita e di come voglio che venga raccontata. Così tutto ciò che ho creato ora è totalmente leggibile in un nuovo spazio. Quindi molto semplicemente sto presentando un mondo nuovo, esattamente come le sto vedendo ora».[16] La cantautrice ha spiegato che il titolo dell'album è un leggero riferimento a Katniss Everdeen, il personaggio centrale della serie di romanzi d'avventura The Hunger Games, di cui è una fan.[16]
Le sessioni di registrazione dell'album hanno avuto luogo in diversi studi di registrazione tra New York, Los Angeles, Londra e Giamaica. Diversi produttori hanno collaborato alla realizzazione dell'album; tra questi Swizz Beatz, marito della cantante, Babyface e Jeff Bhasker.[17] I brani vedono la collaborazione di numerosi artisti, tra cui la cantante scozzese Emeli Sandé, Dr. Dre, John Legend, Stacy Barthe, Nicki Minaj, Salaam Remi, Billy Squie, Bruno Mars e il musicista statunitense Maxwell.[18]
Il progetto musicale, che vede una forte presenza della voce della cantante e del pianoforte, con una produzione minimalista,[19] è fortemente caratterizzato dal genere R&B.[20] Vengono introdotti echi sonori dalla musica elettronica, soul, rock con sfumature del reggae.[20][21] I brani trattano di diversi temi, dal rapporto tra uomo e Dio, il matrimonio, la maternità e dell'abuso di potere maschile nei confronti delle relazioni con le donne.[22]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Nei primi giorni di settembre del 2012, l'audio della canzone Not Even the King è stato caricato sul canale ufficiale VEVO di Alicia Keys.[23] Il 4 settembre ha rilasciato il singolo Girl on Fire, ottenendo successo nelle principali classifiche internazionali,[24][25] sostenuto anche dalla versione remix con Nicki Minaj.[26] In seguito alla performance agli MTV Video Music Awards avvenuta due giorni dopo il lancio del singolo,[24] si esibisce il 24 settembre nella cattedrale di Manchester (Regno Unito) in un set esclusivo per l'evento MTV Crashes Manchester, dove ha interpretato anche alcuni brani di questo disco.[27]
Agli inizi di novembre 2012 ha preso parte con una performance agli MTV Europe Music Awards e ha eseguito Girl on Fire durante il talent show televisivo X Factor UK.[28][29] Il 9 novembre 2012 ha pubblicato negli Stati Uniti il singolo Brand New Me, scritto con Emeli Sandé.[30] Il 26 novembre 2012 viene pubblicato l'album e annuncia inoltre un tour di 8 date tra Regno Unito e Irlanda previsto per il 2013.[31]
Nel gennaio 2013 ha annunciato l'avvio del tour mondiale Set the World on Fire, previsto dal marzo dello stesso anno tra Stati Uniti, Canada, Europa, Australia e Sudafrica,[32] in concomitanza con il rilascio del terzo singolo New Day, distribuito come secondo singolo per i mercati internazionali.[33] Il brano Fire We Make è stato pubblicato nel circuito radiofonico statunitense il 28 marzo 2013,[34] seguito da Tears Always Win, il 7 maggio 2013.[35]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Recensione | Giudizio |
---|---|
Metacritic[36] | 69/100 |
The Daily Telegraph[37] | |
Rolling Stone[38] | |
The Guardian[39] | |
Pitchfork[40] | |
The Independent[41] |
Girl on Fire ha ottenuto generalmente critiche positive dalle riviste specializzate nel settore musicale. Paragonato da James Reed del The Boston Globe alla «Enfasi dell'album 4 di Beyoncé» il progetto discografico viene definito da Rolling Stone come «Uno dei migliori dischi R&B del 2012; [...] accattivante e sottile che rende Alicia Keys una iconoclasta».[20]
Stephen M. Deusner di Pitchfork vede Girl on Fire come un album «sulla rinascita e il rinnovamento», scrivendo che la Keys «usa la tragedia romantica come motore della trasformazione».[42] Melissa Maerz di Entertainment Weekly ha scritto che «la musica sembra sorprendentemente intima» quando la Keys suona le sue canzoni al pianoforte piuttosto che nei suoni di riferimento al jazz.[43]
Opinione meno entusiasta viene scritta da Helen Brown del The Daily Telegraph, la quale ha ritenuto che, sebbene «la potente semplicità dei suoi testi lo renda fiammeggiante» occasionalmente «tenda verso il banale».[44] Ben Ratliff del The New York Times ha osservato «così tanti cliché» e ha criticato che le canzoni con i «testi personale di Keys crescono rapidamente banali, a parole e in musica».[45] Dave Simpson di The Guardian ha scritto che, «come reinvenzione, l'album non va abbastanza lontano, ma ci sono alcune melodie travolgenti da cui trarre ispirazione».[19] Il Los Angeles Times l'ha vista come un'altra «collezione di ballate ben fatte e cantate in modo splendido, interrotte da diversi inni sovraccarichi di lavoro sul valore della perseveranza».[46]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]2013 - Billboard Music Awards[47]
- Candidatura come miglior album R&B
2014 - Grammy Award[13]
2013 - NAACP Image Award[48]
- Candidatura al miglior album
2013 - Technical Excellence and Creativity Awards[49]
- Candidatura al miglior risultato creativo in un album
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- De Novo Adagio (Intro) – 1:19
- Brand New Me – 3:53 (Alicia Keys, Emeli Sandé)
- When It's All Over – 4:34 (Alicia Keys, John Stephens, Stacy Barthe)
- Listen 2 Ur Heart – 3:46 (Alicia Keys, John Stephens)
- New Day – 4:02 (Alicia Keys, Kasseem Dean, Trevor Lawrence Jr., Andre Young, Andre Brissett, Amber Streeter)
- Girl on Fire (Inferno Version feat. Nicki Minaj) – 4:30 (Alicia Keys, Salaam Remi, Jeff Bhasker, Billy Squier, Onika Maraj)
- Fire We Make (feat. Maxwell) – 5:21 (Alicia Keys, Andrew Wansel, Warren Felder, Gary Clark Jr.)
- Tears Always Win – 3:59 (Alicia Keys, Jeff Bhasker, Bruno Mars, Phillip Lawrence)
- Not Even the King – 3:07 (Alicia Keys, Emeli Sandé)
- That's When I Knew – 4:05 (Alicia Keys, Kenny "Babyface" Edmonds, Antonio Dixon)
- Limitedless – 3:57 (Alicia Keys, Andrew Wansel, Warren Felder, Stacy Barthe, Amber Streeter)
- One Thing – 4:08 (Alicia Keys, Frank Ocean, James "Malay" Ho)
- 101 – 6:29 (Alicia Keys, Emeli Sandé)
- Tracce bonus nell'edizione giapponese
- Girl on Fire (Main Version) – 3:44 (Alicia Keys, Salaam Remi, Jeff Bhasker, Billy Squier)
- Girl on Fire (Bluelight Version) – 4:22 (Alicia Keys, Salaam Remi, Jeff Bhasker, Billy Squier)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Jeff Bhasker - programmazione, tastiere, organo, piano, produzione
- David S. Blanco - design, layout
- Will Botwin - management
- Paul Boutin - sound engineer
- Val Brathwaite - assistente engineer, assistente al progetto
- Andre Brissett - tastiere
- Gary Clark, Jr. - chitarra elettrica
- D.J. Walton - management
- Michelangelo Di Battista - fotografia
- Antonio Dixon - programmazione, produzione
- Dr. Dre - produzione
- Peter Edge - A&R
- Kenneth "Babyface" Edmonds - chitarra acustica, basso, produzione
- Warren "Oak" Felder - programmazione, programmazione tastiere
- Chris Galland - assistente missaggio
- Erwin Gorostiza - direttore artistico
- Emile Haynie - programmazione
- Simon Henwood - direttore artistico, layout, logo, design
- Justin Hergett - assistente missaggio
- James Ho - chitarra acustica, chitarra elettrica, basso, programmazione, engineer, produzione
- Ghazi Hourani - assistente engineer
- Rodney "Darkchild" Jerkins - programmazione tastiere e ritmi, produzione
- Chad Jolley - vocal engineer
- Alicia Keys - voce, cori, produzione esecutiva, tastiere, piano, produzione, synth, artista principale
- Kez Khou - assistente al progetto
- James Krause - assistente missaggio
- Billy Kraven - cori
- David Kutch - masterizzazione
- Trevor Lawrence Jr. - programmazione
- Ken Lewis - engineer
- Jared Lynch - assistente engineer
- Michelle Mancini - assistente masterizzazione
- Manny Marroquin - missaggio
- Bruno Mars - cori, basso, chitarra
- Tony Maserati - missaggio
- Maxwell - ospite
- Steffan McMillan - design, layout
- Take Mendez - assistente engineer
- Nicki Minaj - ospite
- Ann Mincieli - coordinamento, engineer, produzione, missaggio
- Greg Morgan - sound designer
- Steve Mostyn - basso
- Nino Muñoz - fotografia
- Paul Norris - assistente engineer
- Oakwud - produttore
- Phillip Lawrence - cori
- Salaam Remi - programmazione, produzione
- Lenford Richards - chitarra elettrica
- Ramon Rivas - assistente engineer, assistente al progetto, engineer
- Erika Rose - management
- Davide Rossi - arrangiamenti archi, archi
- Jamie Smith - programmazione, produzione, programmazione synth
- Amber Streeter - cori
- Swizz Beatz - arrangiamento, produzione
- Miki Tsutsumi - assistente engineer
- Andrew "Pop" Wansel - programmazione, produzione
- Dylan Wissing - batteria
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
---|---|
Argentina[50] | 7 |
Australia[51] | 12 |
Australia (urban)[52] | 2 |
Austria[53] | 7 |
Belgio (Fiandre)[54] | 11 |
Belgio (Vallonia)[55] | 33 |
Canada[56] | 8 |
Croazia[57] | 43 |
Danimarca[58] | 28 |
Finlandia[59] | 38 |
Francia[60] | 8 |
Germania[61] | 6 |
Giappone[62] | 13 |
Grecia[63] | 24 |
Irlanda[64] | 27 |
Italia[65] | 17 |
Messico[66] | 94 |
Norvegia[67] | 13 |
Nuova Zelanda[68] | 22 |
Paesi Bassi[69] | 8 |
Polonia[70] | 17 |
Portogallo[71] | 19 |
Regno Unito[72] | 15 |
Regno Unito (R&B)[73] | 2 |
Repubblica Ceca[74] | 29 |
Russia[75] | 23 |
Spagna[76] | 13 |
Stati Uniti | 1 |
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[77] | 1 |
Svezia[78] | 39 |
Svizzera[79] | 3 |
Date di pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Paese | Data | Formato | Etichetta |
---|---|---|---|
Regno Unito[85] | 26 novembre 2012 | CD, digitale | RCA Records |
Stati Uniti[86] | 27 novembre 2012 | ||
Giappone[87] | 28 novembre 2012 | SME Japan |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jody Rosen, Girl on Fire, su rollingstone.com, Rolling Stone, 27 novembre 2012. URL consultato il 25 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2018).
- ^ dropbox.com, https://www.dropbox.com/sh/k9o2q7p7o4awhqx/AABqwZW0sRsAMdTNAZlDRcmWa/2014%20Accreds.pdf .
- ^ musiccanada.com, https://musiccanada.com/gold-platinum/?_gp_search=Girl%20on%20fire%20alicia%20keys .
- ^ (FR) Copia archiviata, su pari.com.ph. URL consultato il 15 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2014).
- ^ (FR) ANNEE 2012 - CERTIFICATIONS (PDF), su actu.snepmusique.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2014).
- ^ (DE) Alicia Keys – Girl On Fire – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
- ^ (PL) Złote płyty CD - Archiwum, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 25 aprile 2016.
- ^ bpi.co.uk, https://www.bpi.co.uk/brit-certified/ .
- ^ hitparade.ch, https://hitparade.ch/search_certifications.asp?search=Alicia+keys .
- ^ (EN) Radioscope Album Certification, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 20 dicembre 2024.Digitare "Alicia Keys" in "search"
- ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 14 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
- ^ (EN) Alicia Keys - Girl on Fire – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ a b (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Grammys 2014: Alicia Keys' 'Girl on Fire' wins best R&B; album, su Los Angeles Times, 26 gennaio 2014. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ a b Alicia Keys' 'Girl on Fire': The Billboard Cover Story, su Billboard, 2 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Alicia Keys Recording New Album for 2011, su Essence. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ a b Alicia Keys Talks 'Girl on Fire,' Nicki Minaj & How 'Everything Feels Brand New': Watch, su Billboard, 10 settembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ WebCite query result, su allmusic.com. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2013).
- ^ (EN) Archive-Brian-Phares, Alicia Keys Gives Gary Clark Jr. The 'Best Studio Experience' Ever, su MTV News. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2021).
- ^ a b (EN) Alicia Keys: Girl on Fire – review, su the Guardian, 22 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ a b c (EN) Jody Rosen, Jody Rosen, Girl on Fire, su Rolling Stone, 27 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Dave Simpson, Alicia Keys: Girl on Fire – review, in The Guardian, 22 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Alicia Keys: Girl On Fire, su nytimes.com.
- ^ Alicia Keys’ Priceless “Not Even The King” Lyric Video: Watch, su idolator, 8 settembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ a b Weekly Chart Notes: tobyMac, Alanis Morissette, Alicia Keys, su Billboard, 7 settembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Week Ending Feb. 10, 2013. Songs: Year Of The Man?, su yahoo.com. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Alicia Keys Releases Three Versions of 'Girl On Fire' Single: Listen, su Billboard, 4 settembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) HuffPost - Breaking News, U.S. and World News, su HuffPost. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Rockol com s.r.l, √ MTV EMA 2012: dal vivo anche Killers, PSY e Alicia Keys, su Rockol. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Sam Rigby, 'X Factor' confirms Guilty Pleasures week, su Digital Spy, 11 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Brand New Me, su web.archive.org, 29 luglio 2013. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2013).
- ^ Alicia Keys Previews 'Girl on Fire,' Announces Miguel Tour: Watch, su Billboard, 20 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ Alicia Keys -Set the World on Fire Tour 2013, su pollstar.com. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
- ^ Alicia Keys Unveils 'New Day' Audio From Fourthcoming Album, su archive.is, 31 gennaio 2013. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2013).
- ^ (FR) Alicia Keys : une double exploitation de son nouvel album avec le single "Fire We Make", su fr.news.yahoo.com. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ FMQB: Radio Industry News, Music Industry Updates, Nielsen Ratings, Music News and more!, su web.archive.org, 28 giugno 2014. URL consultato il 21 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2013).
- ^ (EN) Girl On Fire - Alicia Keys, su metacritic.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Alicia Keys - Girl on fire, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Copia archiviata, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 20 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2018).
- ^ (EN) theguardian.com, The Guardian, https://www.theguardian.com/music/2012/nov/22/alicia-keys-girl-on-fire-review . URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Girl On Fire - Alicia Keys, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Girl On Fire - Alicia Keys, su independent.co.uk, The Independent. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Alicia Keys: Girl on Fire, su Pitchfork. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Girl on Fire, su EW.com. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Alicia Keys, Girl on Fire, album review, su The Telegraph. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Jon Caramanica, Ben Ratliff e Nate Chinen, The Country a Rap-Rocker Calls Home, in The New York Times, 26 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Album reviews: Alicia Keys treads familiar ground on 'Girl on Fire', su Los Angeles Times, 26 novembre 2012. URL consultato il 21 settembre 2020.
- ^ (EN) Taylor Swift, fun., Maroon 5 Lead 2013 Billboard Music Awards Finalists, su Billboard. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ (EN) Aaron Couch,Arlene Washington, Aaron Couch, Arlene Washington, 45th annual NAACP Image Awards: The Winners, su The Hollywood Reporter, 22 febbraio 2014. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ The 29th TEC Awards Nominees for Creative Achievement, su web.archive.org, 26 aprile 2014. URL consultato il 2 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
- ^ (ES) Ranking Semanal Pop, su adminlic.capif.org.ar, Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas, 25 novembre 2012. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011). Note: Reader must define search parameters as "Ranking Semanal Pop" and "25/11/2012".
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su australian-charts.com, australian-charts.com. Hung Medien. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ ARIA Urban Albums Chart [collegamento interrotto], su ariacharts.com.au, ARIA Charts, 3 dicembre 2012. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (DE) Alicia Keys – Girl On Fire, su austriancharts.at, austriancharts.at. Hung Medien. URL consultato il 6 dicembre 2012.
- ^ (NL) Alicia Keys – Girl On Fire, su ultratop.be, Ultratop. Hung Medien. URL consultato il 30 novembre 2012.
- ^ (FR) Alicia Keys – Girl On Fire, su ultratop.be, Ultratop. Hung Medien. URL consultato il 30 novembre 2012.
- ^ Alicia Keys Album & Song Chart History – Canadian Albums, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 6 dicembre 2012.
- ^ (HR) Top Kombiniranih – Tjedan 49. 2012., su hdu-toplista.com, Hrvatska Diskografska Udruga. URL consultato il 13 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su danishcharts.com, danishcharts.com. Hung Medien. URL consultato il 10 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2015).
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su finnishcharts.com, finnishcharts.com. Hung Medien. URL consultato il 4 dicembre 2012.
- ^ (FR) Alicia Keys – Girl On Fire, su lescharts.com, lescharts.com. Hung Medien. URL consultato il 10 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys, Girl On Fire, su officialcharts.de, charts.de. Media Control. URL consultato il 4 dicembre 2012.
- ^ (JA) 2012年11月26日~2012年12月02日のCDアルバム週間ランキング (2012年12月10日付), su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 7 dicembre 2012.
- ^ (EL) Official Cyta-IFPI Charts – Top-75 Albums Sales Chart – Εβδομάδα: 46/2012, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 23 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2012).
- ^ Top 75 Artist Album, Week Ending 29 November 2012, su chart-track.co.uk, GFK Chart-Track. URL consultato il 30 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2013).
- ^ Artisti – Classifica settimanale dal 26/11/2012 al 02/12/2012, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 6 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2013).
- ^ (ES) Top 100 México – Semana Del 03 al 09 de Diciembre del 2012 (PDF), su centrodedesarrollodigital.com, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 18 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su norwegiancharts.com, norwegiancharts.com. Hung Medien. URL consultato il 30 novembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su charts.org.nz, charts.org.nz. Hung Medien. URL consultato il 3 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2015).
- ^ (NL) Alicia Keys – Girl On Fire, su dutchcharts.nl, dutchcharts.nl. Hung Medien. URL consultato il 30 novembre 2012.
- ^ Oficjalna lista sprzedaży, su olis.onyx.pl, OLiS, 10 dicembre 2012. URL consultato il 7 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su portuguesecharts.com, portuguesecharts.com. Hung Medien. URL consultato il 7 dicembre 2012.
- ^ 2012 Top 40 Official UK Albums Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company, 8 dicembre 2012. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ 2012 Top 40 R&B Albums Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company, 8 dicembre 2012. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (CS) TOP50 Prodejní: KEYS ALICIA – Girl On Fire, su ifpicr.cz, IFPI Czech Republic. URL consultato il 4 dicembre 2012.
- ^ (RU) Саботаж [Sabotage], su lenta.ru, Lenta.ru, 7 dicembre 2012. URL consultato il 7 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su spanishcharts.com, spanishcharts.com. Hung Medien. URL consultato il 9 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys Album & Song Chart History – R&B/Hip-Hop Albums, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 6 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su swedishcharts.com, swedishcharts.com. Hung Medien. URL consultato il 10 dicembre 2012.
- ^ Alicia Keys – Girl On Fire, su swisscharts.com, swisscharts.com. Hung Medien. URL consultato il 5 dicembre 2012.
- ^ (NL) ULTRATOP JAAROVERZICHTEN 2013, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 gennaio 2014.
- ^ (FR) ULTRATOP RAPPORTS ANNUELS 2013, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 gennaio 2014.
- ^ (NL) JAAROVERZICHTEN - ALBUM 2013, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 2 gennaio 2014.
- ^ (EN) Best of 2013 - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 1º gennaio 2014.
- ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2013, su hitparade.ch, hitparade. URL consultato il 2º gennaio 2014.
- ^ Girl On Fire: Amazon.co.uk: Music, su amazon.co.uk. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ Girl On Fire, Girl On Fire: Alicia Keys: Music, su amazon.com. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ [Japan Edition, CD] Girl On Fire|HMV ONLINE, su hmv.co.jp. URL consultato il 27 ottobre 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Andy Kellman, Girl on Fire, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Girl On Fire, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Girl on Fire, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Girl on Fire, su Genius.com.
- (EN) Girl on Fire, su Metacritic, Red Ventures.
- Album contemporary R&B
- Album di Alicia Keys
- Album del 2012
- Album certificati disco d'oro in Australia
- Album certificati disco d'oro in Canada
- Album certificati disco di platino nelle Filippine
- Album certificati disco d'oro in Francia
- Album certificati disco d'oro in Germania
- Album certificati disco d'oro in Polonia
- Album certificati disco d'oro nel Regno Unito
- Album certificati disco d'oro in Svizzera
- Album certificati disco di platino in Nuova Zelanda
- Album certificati disco di platino nei Paesi Bassi
- Album certificati disco di platino negli Stati Uniti d'America