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David Copperfield (miniserie televisiva 1965)
David Copperfield | |
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Dora Spenlow e David Copperfield (Laura Efrikian e Giancarlo Giannini) in un fotogramma dello sceneggiato | |
Paese | Italia |
Anno | 1965 |
Formato | miniserie TV |
Genere | biografico |
Puntate | 8 |
Durata | 600 minuti circa |
Lingua originale | italiano |
Dati tecnici | B/N 4:3 |
Crediti | |
Regia | Anton Giulio Majano |
Soggetto | Charles Dickens |
Sceneggiatura | Anton Giulio Majano |
Interpreti e personaggi | |
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Fotografia | Massimo Sallusti, Vincenzo Seratrice |
Montaggio | Franco Radicchi |
Musiche | Riz Ortolani |
Scenografia | Emilio Voglino |
Costumi | Pier Luigi Pizzi |
Produttore | Rai |
Prima visione | |
Dal | 26 dicembre 1965 |
Al | 13 febbraio 1966 |
Rete televisiva | Programma Nazionale |
David Copperfield è uno sceneggiato televisivo italiano in otto puntate diretto da Anton Giulio Majano, trasmesso fra il 1965 ed il 1966 sull'allora Programma Nazionale.
Soggetto
[modifica | modifica wikitesto]Le puntate dello sceneggiato, ricavato dal romanzo omonimo di Charles Dickens David Copperfield - in un periodo in cui la maggior parte di questo genere televisivo era costituita da sceneggiati ricavati da capolavori della letteratura internazionale - vennero messe in onda dal 26 dicembre al 13 febbraio successivo.
Lo sceneggiato utilizzava le musiche di Riz Ortolani e i costumi di Pier Luigi Pizzi. In conseguenza del suo successo (quindici milioni di spettatori a puntata), fu replicato più volte.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Lo sceneggiato è una fedele trasposizione televisiva dell'omonimo romanzo di Charles Dickens. La storia comincia con il racconto dell'infanzia di David con le sue dure esperienze: il secondo matrimonio della madre, i maltrattamenti del patrigno Edward Murdstone, il collegio, la morte della madre, il lavoro a Londra e la fuga dalla zia Betsey.
Seguono poi le vicende di David adulto: il lavoro, il matrimonio con Dora e, dopo la morte di lei, il secondo matrimonio con Agnese, che finalmente gli dona la tranquillità.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Grasso (a cura di), Enciclopedia della televisione, Garzanti
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Copperfield, su IMDb, IMDb.com.
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