Collegio elettorale di Pavia II

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Pavia II
collegio elettorale
StatoRegno di Sardegna (bandiera) Regno di Sardegna
CapoluogoPavia
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Tipologiauninominale
Sostituito daCollegio elettorale di Pavia (Regno d'Italia)

Il collegio elettorale di Pavia II è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna.

Era formato dal mandamento di Pavia II (formato dai Corpi Santi della città e da alcuni comuni limitrofi), e dal mandamento di Bereguardo a esclusione dei comuni ad est del Naviglio Pavese[1].

Nel 1861 venne unito al collegio di Pavia I a formare il collegio di Pavia[2].

Dati elettorali

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Nel collegio si svolsero votazioni solo per la VII legislatura.

VII legislatura

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Le votazioni si svolsero in 387 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 20 novembre 1859, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
25 marzo 1860
Ballottaggio
29 marzo 1860
Voti%Voti%
Stefano Bellisomi12468,1315665,00
Benedetto Cairoli5831,878435,00
Iscritti423100,00423100,00
↳ Votanti (% su iscritti)20347,9924257,21
 ↳ Voti validi (% su votanti)18289,6624099,17
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2110,3420,83
↳ Astenuti (% su iscritti)22052,0118142,79
Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
6 maggio 1860
Ballottaggio
10 maggio 1860
Voti%Voti%
Benedetto Cairoli3632,1410488,89
Giasone Del Maino7667,861311,11
Iscritti423100,00423100,00
↳ Votanti (% su iscritti)12429,3111727,66
 ↳ Voti validi (% su votanti)11290,32117100,00
 ↳ Voti non validi (% su votanti)129,6800,00
↳ Astenuti (% su iscritti)29970,6930672,34

Il deputato Bellisomi si dimise il 12 aprile 1860 e il collegio fu riconvocato[2].

«Il signor Stefano Bellisomi scrive che riguardi di dovere e di convenienza non gli permettono di accettare l'onore della deputazione.»

  1. ^ Tabella allegata al regio decreto 20 novembre 1859, n. 3778.
  2. ^ a b Storia dei...

Voci correlate

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