Indice
Sonam Dechen Wangchuck
Sonam Dechen Wangchuck | |
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La principessa Sonam nel 2022 | |
Principessa del Bhutan | |
In carica | dal 5 agosto 1981 |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | 5 agosto 1981 |
Dinastia | Wangchuck |
Padre | Jigme Singye Wangchuck |
Madre | Dorji Wangmo Wangchuck |
Consorte | Dasho Phub W. Dorji |
Figli | Jigje Singye Jigme Jigten |
Religione | Buddhismo Vajrayāna |
Sonam Dechen Wangchuck (5 agosto 1981) è una principessa bhutanese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Istruzione
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Sonam è nata nel 1981 quale primogenita di Jigme Singye Wangchuck e Dorji Wangmo Wangchuck.[1]
Sonam è un nome bhutanese che denota merito, longevità e buona fortuna.
Ha studiato alla Yangchenphug Higher Secondary School e alla Choate Rosemary Hall.[1] Nel 1999 ottenne un Bachelor of Arts in relazioni internazionali all'Università di Stanford e nel 2007 un Master of Laws con specializzazione in Teoria Costituzionale all'Harvard Law School.[1][2][3]
La sua tesi di master era intitolata "Costituzione del Bhutan e transizione alla democrazia".[3] Ha infine conseguito il Post-Graduate Diploma in National Law al Royal Institute of Management del Bhutan.[3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Entrò nell'Ufficio degli Affari Legali del Bhutan all'età di 18 anni e nella Corte Reale di Giustizia nel 2005, nel ruolo di Cancelliera dell'Alta Corte.[3] Nel 2010 divenne Cancelliera della Corte Suprema del Bhutan e quando compì tredici anni di servizio ricevette una medaglia di bronzo.[3]
Nello stesso anno il re, suo fratellastro, la incaricò di fondare la prima scuola di legge del paese, nata ufficialmente nel 2015 come Jigme Singye Law School.[3] Ne è presidente dal 1⁰ luglio 2017.[3] Nel 2011 pubblicò il libro "Raven Tells a Story" sui valori costituzionali del Bhutan e divenne Presidente Fondatrice del Bhutan National Legal Insitute.[2] Tra i suoi principali obiettivi vi è la rivitalizzazione dei metodi alternativi di risoluzione delle controversie.[3]
Nel 2017 venne eletta presidente del Bar Council of Bhutan.[3] A ottobre dello stesso anno si recò in visita ufficiale in Giappone.[4] Vi tornò nel settembre 2022 per assistere al funerale di Shinzō Abe.[5]
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 aprile 2009 ha sposato al Palazzo Mothithang Dasho Phub W. Dorji (1⁰ gennaio 1980), figlio di Dasho Zepon Wangchuck e di Aum Ugyen Dolma.[1]
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Sonam Dechen Wangchuck e Dasho Phub W. Dorji hanno due figli:[1]
- Dasho Jigje Singye Wangchuck (3 dicembre 2009);
- Dasho Jigme Jigten Wangchuck (23 agosto 2013), riconosciuto come reincarnazione del lotsāva Vairotsana.
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 5 agosto 1981 - attuale: Sua Altezza Reale, la principessa Ashi Sonam Dechen Wangchuck
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Jigme Wangchuck | Ugyen Wangchuck | ||||||||||||
Tsundue Pema Lhamo | |||||||||||||
Jigme Dorji Wangchuck | |||||||||||||
Phuntsho Choden | Jamyang | ||||||||||||
Decho Dorji | |||||||||||||
Jigme Singye Wangchuck | |||||||||||||
Sonam Topgay Dorji | Ugyen Dorji | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Kesang Choden | |||||||||||||
Mayeum Choying Wangmo Dorji | Thutob Namgyal | ||||||||||||
Yeshay Dolma | |||||||||||||
Sonam Dechen Wangchuck | |||||||||||||
Sangay Tenzin | Kuenga Gyeltshen | ||||||||||||
Ngodrup Pem | |||||||||||||
Ugyen Dorji | |||||||||||||
Dorji Om | Gyeltshen Dorji | ||||||||||||
Yangchen Droelma | |||||||||||||
Dorji Wangmo Wangchuck | |||||||||||||
Lopen Duba | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Thuji Zam | |||||||||||||
Ugay Dem | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze bhutanesi
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g (EN) Cristopher Buyers, bhutan4, su royalark.net. URL consultato il 1⁰ ottobre 2023.
- ^ a b c d (EN) Sonam Dechen Wangchuck, su prabook.com. URL consultato il 1⁰ ottobre 2023.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Office of the Honourable President, su jswlaw.bt. URL consultato il 1⁰ ottobre 2023.
- ^ (EN) Princess Sonam Dechan Wangchuck Of Bhutan Visits Japan, su gettyimages.es. URL consultato il 1⁰ ottobre 2023.
- ^ (EN, JA) Meeting between Prime Minister KISHIDA Fumio and Princess Sonam Dechan Wangchuck of Bhutan, su mofa.go.jp, 28 settembre 2022. URL consultato il 1⁰ ottobre 2023.
- ^ (EN) Royal orders presented at Palace, su Matangi Tonga, 1º agosto 2008. URL consultato il 23 agosto 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sonam Dechen Wangchuck