Bonifacio di Savoia
Bonifacio di Savoia | |
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Conte di Savoia | |
In carica | 13 luglio 1253 – 7 giugno 1263 (con Tommaso II fino al 1259) |
Predecessore | Amedeo IV |
Successore | Pietro II |
Altri titoli | Conte d'Aosta Conte di Moriana |
Nascita | Chambéry, 1244 |
Morte | Torino, 7 giugno 1263 |
Sepoltura | Cattedrale di San Giovanni di Moriana |
Casa reale | Savoia |
Padre | Amedeo IV di Savoia |
Madre | Cecilia del Balzo |
Religione | Cattolicesimo |
Bonifacio di Savoia (Chambéry, 1244 – Torino, 7 giugno 1263) fu conte di Savoia, d'Aosta e di Moriana dal 1253 al 1263 assieme allo zio Tommaso II, e poi da solo sino alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Bonifacio, secondo lo storico francese, Samuel Guichenon, nel suo Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, era l'unico figlio maschio di Amedeo IV, Conte di Savoia, d'Aosta e di Moriana, e della sua seconda moglie, Cecilia del Balzo[1], che, sempre secondo Samuel Guichenon], era la figlia di Barral, 8° signore di Les Baux-de-Provence e 2° visconte di Marsiglia, e della nipote di Raimondo VII, conte di Tolosa, Sibilla d'Andouze[2], figlia del signore Pietro Bernardo d'Anduze e di Costanza di Tolosa, figlia del conte di Tolosa, Raimondo VI, come ci conferma la Histoire générale de Languedoc, tome V[3].
Amedeo IV di Savoia, secondo Samuel Guichenon, era il figlio primogenito di Tommaso I, Conte di Savoia, d'Aosta e di Moriana, e della moglie, Margherita o forse Beatrice[4], che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era figlia del Conte di Ginevra, Guglielmo I e della signora di Faucigny, Beatrice[5].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bonifacio, secondo Samuel Guichenon, nacque nel castello di Chambéry il primo dicembre 1244[6]; suo padre, Amedeo IV, era al suo secondo matrimonio, essendo vedovo di Margherita, detta anche Anna di Borgogna (1192 - 1243), figlia del duca di Borgogna, Ugo III e della sua seconda moglie, Beatrice di Albon (1161 - 1228), delfina del Viennois[7], che gli aveva dato due figlie, Beatrice[8] (ca. 1220 - † 1259), e Margherita[9](† 1264).
Bonifacio viene citato sia nel testamento, datato 1252, del padre, Amedeo IV, come suo erede universale (insituo Bonifacium filium meum mihi eredem in omnibus bonis meis)[10], sia nell'ultimo e quinto, datato 1253, nel quale conferma Bonifacio suo erede sotto la tutela di suo fratello (zio di Bonifacio), Tommaso II (Haeres universalis Bonifacius filius suus, sub tutela Thomæ comitis)[11].
Suo padre, Amedeo IV, morì il 13 luglio 1253[12] e Bonifacio, l'unico figlio maschio, gli succedette, a soli 9 anni guidato dai consigli della madre e sotto la reggenza dello zio Tommaso[6], signore del Piemonte, che era stato Conte delle Fiandra e di Hainaut; anche altri due storici francesi, Victor Flour de Saint-Genis e Jean Frézet confermano che Bonifacio divenne conte di Savoia a 9/10 anni, sotto la reggenza dello zio Tommaso[13][14].
Gli fu dato il soprannome di Orlando per il suo carattere bellicoso e cavalleresco[13]: romantiche leggende si intrecciano alla vita di questo Principe[14] che morì giovanissimo.
Due zii di Bonifacio, Pietro e Filippo, alla morte di Amedeo IV, chiedevano la divisione dei feudi, ma l'abilità di Tommaso riuscì a convincerli di accettare un appannaggio[15], che era stato loro concesso da Amedeo [16].
Nel 1255, sempre su consiglio di Tommaso, la Savoia intervenne al fianco della contessa delle Fiandre e contessa di Hainaut, Margherita (cognata di Tommaso) nella guerra di successione di Fiandra e Hainaut che opponeva la Casa di Avesnes alla Casa dei Dampierre, con scarso successo, essendo i Dampierre militarmente sconfitti[13][15]; anche il dodicenne Bonifacio seguì lo zio nella spedizione nelle Fiandre[17].
Dopo che, nel 1250, era morto Federico II di Svevia, ed essendo stato riconosciuto dagli Astigiani il nuovo imperatore Corrado IV di Svevia, il Pontefice, Papa Innocenzo IV, indusse Tommaso II di Savoia, zio e tutore del conte Bonifacio, a dichiarar loro guerra[13], in alleanza con i Torinesi ed i Chieresi, con il marchese di Monferrato, Guglielmo VII[18], mentre Bonifacio era rientrato in Savoia[18].
Ma a Montebruno, presso Pinerolo, gli astigiani, l'8 febbraio 1257, sconfissero i collegati[13] e fecero prigioniero il conte Tommaso, che, per riavere la libertà dovette accettare una umiliante transazione[13], rinunciare ad ogni diritto sulla Città di Torino e su altre terre vicine[18].
Tommaso morì nel 1259[13][19] e Bonifacio si riavvicinò al partito ghibellino, al cognato Manfredi, reggente del regno di Sicilia; i suoi feudi furono attaccati dal fratello del re di Francia, Carlo I d'Angiò, che era alleato di Guglielmo VII e la città di Asti[20]; Bonifacio tentò di vendicare lo zio ma nella lotta contro gli Astigiani ed il Monferrato ebbe la peggio; nel 1263, dopo aver battuto Guglielmo VII a Rivoli[21], fu attaccato alle porte di Torino dalle truppe di Asti, che lo sconfissero e lo fecero prigioniero e dove morì per le ferite riportate[20][21].
Narrano alcune cronache che egli, caduto in mano dei vincitori, fosse stato rinchiuso in un'orrida prigione alle porte di Torino, ove, oppresso dal dolore, mori nell'anno 1263; secondo Samuel Guichenon, il suo corpo fu trasportato dai suoi stessi nemici a San Giovanni di Moriana, dove fu sepolto nella cattedrale[22]. Non essendo sposato, Bonifacio non aveva eredi e gli succedette lo zio Pietro[21].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Suo zio Tommaso stava trattando il fidanzamento di Bonifacio con Agnese, la figlia duca di Baviera e conte palatino del Reno, Ottone II di Wittelsbach[14], ma la sua morte interruppe le trattative, che, secondo Samuel Guichenon, furono ancora intraprese poco prima della sua morte[22].
Di Bonifacio non si conosce alcuna discendenza[23][24].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Umberto III di Savoia | Amedeo III di Savoia | ||||||||||||
Mahaut d'Albon | |||||||||||||
Tommaso I di Savoia | |||||||||||||
Beatrice di Mâcon | Gerardo I di Mâcon | ||||||||||||
Maurette di Salins | |||||||||||||
Amedeo IV di Savoia | |||||||||||||
Guglielmo I di Ginevra | Amedeo I di Ginevra | ||||||||||||
Matilde di Cuiseaux | |||||||||||||
Margherita di Ginevra | |||||||||||||
Beatrice di Faucigny | … | ||||||||||||
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Bonifacio di Savoia | |||||||||||||
Ugo III di Baux | Bertrando I di Baux | ||||||||||||
Tibors II di Montpellier | |||||||||||||
Barral di Baux | |||||||||||||
Barrale de Marseille | … | ||||||||||||
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Cecilia del Balzo | |||||||||||||
Pierre Bermond d'Anduze | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Sibilla d'Anduze | |||||||||||||
Costanza di Tolosa | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, Pag 274
- ^ (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, Pag 272
- ^ (FR) Histoire Générale de Languedoc, avec des Notes, Tome V, Note II, pagg. 403 e 404
- ^ (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, pag 254
- ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, Tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1235, pag 938 Archiviato il 10 novembre 2014 in Internet Archive.
- ^ a b (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, Pag 277
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 732, pagg 407 - 409
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 202, pagg 108 e 109
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 103, pagg 48 - 53
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 306, pagg. 159 - 162
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 329, pagg. 170 e 171
- ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 337, pag 173
- ^ a b c d e f g (FR) Histoire de Savoie, Pag 248
- ^ a b c (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pag 205
- ^ a b (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, Pag 278
- ^ (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pag 206
- ^ (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pagg 206 - 208
- ^ a b c (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pagg 208 -212
- ^ (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pag 213
- ^ a b (FR) Histoire de la Maison de Savoie, Volume 1, Pagg 213 -222
- ^ a b c (FR) Histoire de Savoie, Pag 249
- ^ a b (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, Pag 279
- ^ (EN) #ES Genealogy: The House of Savoy - Bonifacio I Archiviato il 18 maggio 2013 in Internet Archive.
- ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: COMTES de SAVOIE et de MAURIENNE 1060-1417 - BONIFACE de Savoie
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti primarie
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII)
- (LA) Regesta comitum Sabaudiae
- (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien
- Francesco Cognasso, I Savoia, Paravia, Torino, 1971.
Letteratura storiografica
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Histoire de Savoie, d'après les documents originaux,... par Victor... Flour de Saint-Genis. Tome 1
- (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, justifiée par titres, ..par Guichenon, Samuel
- (FR) Histoire de la Maison de Savoie
- (FR) Histoire Générale de Languedoc avec des Notes, Tome V.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bonifacio di Savoia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) COMTES de SAVOIE et de MAURIENNE 1060-1417 - BONIFACE de Savoie, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 13 dicembre 2019.
- (EN) The House of Savoy - Bonifacio I, su genealogy.euweb.cz, Genealogy. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2013).
- Dinastia Casa Savoia, su contironco.it. URL consultato il 12 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 171360373 · BAV 495/115144 · CERL cnp01294975 · GND (DE) 101285308X |
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