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Edvin Adolphson
Edvin Adolphson, nome completo Gustav Edvin Adolphson (Norrköping, 25 febbraio 1893 – Solna, 31 ottobre 1979), è stato un attore e regista svedese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Edvin Adolphson nacque a Norrköping il 25 febbraio 1893, figlio di un fabbro e si avvicinò al mondo dell'arte recitando in piccole parti nei teatri locali, soprattutto nel teatro dei lavoratori, Arbis.[1][2]
Anche durante la sua carriera scolastica, culminata con gli studi di ingegneria a Västerås, il teatro rimase la sua grande passione e per questo motivo abbandonò la scuola.[1]
Nel 1913 entrò a far parte di una compagnia teatrale itinerante e viaggiò in tutta la Svezia.[1]
Il suo esordio nella capitale svedese avvenne nel 1918 e nel decennio successivo recitò accanto ai grandi nomi del teatro svedese: Harriet Bosse, che in seguito sposò, Ernst Rolf, Katie Rolfsen, Tollie Zellman, Erik "Bullen" Berglund e Gösta Ekman, tra gli altri.[1] I suoi autori preferiti furono Henrik Ibsen, August Strindberg, Edmond Rostand, William Shakespeare.[2]
La sua principale attività nel mondo del cinema è stata quella di interprete e nel 1923 ottenne il suo primo ruolo principale in un film, Friaren från landsvägen,[1] dopo di che tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film Till Österland (1926) di Gustav Molander,[3] e nel 1929 la regia di Sei tu felicità?, una delle prime pellicole sonore svedesi.[2] Grazie a questo lavoro ricevette un'offerta dalla Paramount Pictures di dirigere film a Parigi.[1]
Negli anni trenta e anni quaranta si impegnò moltissimo con cinema e teatro, alternandoli, grazie alla sua grande passione,[1] mettendosi in evidenza per la direzione del primo film di Ingrid Bergman, Munkbrogreven (1935).[1][4]
Tre le altre sue interpretazioni rilevanti sono da menzionare: Kungliga patrasket (1945), När kärleken kom till byn (1950), Ha ballato una sola estate (1951), dove lavorò con Arne Mattsson, recitando nel ruolo dello zio,[3][5] Vägen till Klockrike (1953) e Hemsöborna (1955).[1]
L'ultima sua apparizione fu una ottima performance in Markurells i Wadköping (1968).[1]
Successivamente ha sofferto di cecità e quindi negli ultimi anni abbandonò la recitazione.[1]
Edvin Adolphson morì a Solna il 31 ottobre 1979.[6]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- En vildfågel, regia di John W. Brunius (1921)
- Valanga umana (Hjärtats triumf), regia di Gustaf Molander (1929)
- Verso il sole (På solsidan), regia di Gustaf Molander (1936)
- Inquietudine (Dollar), regia di Gustaf Molander (1938)
- Solo una notte (En enda natt), regia di Gustaf Molander (1939)
- Flames in the Dark, regia di Hasse Ekman (1942)
- Ha ballato una sola estate (Hon dansade en sommar), regia di Arne Mattsson (1951)
- The Nuthouse, regia di Hasse Ekman (1951)
- Enhörningen, regia di Gustaf Molander (1955)
- Körkarlen, regia di Arne Mattsson (1958)
- Esistono gli angeli? (Änglar, finns dom?), regia di Lars-Magnus Lindgren (1961)
- Bröllopsbesvär, regia di Åke Falck (1964)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k (EN) Edvin Adolphson, su imdb.com. URL consultato il 15 febbraio 2019.
- ^ a b c le muse, I, Novara, De Agostini, 1964, p. 54.
- ^ a b Edvin Adolphson, su mymovies.it. URL consultato il 15 febbraio 2019.
- ^ (EN) Ingrid Bergman, su books.google.it. URL consultato il 15 febbraio 2019.
- ^ Edvin Adolphson, su comingsoon.it. URL consultato il 15 febbraio 2019.
- ^ (EN) Edvin Adolphson, su findagrave.com. URL consultato il 15 febbraio 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (SV) Uno Ericson, Myggans nöjeslexikon, Höganäs, Bra Böcker, 1989.
- (SV) Edvin Adolphson, Edvin Adolphson berättar om sitt liv med fru Thalia, fru Filmia och andra fruar, Stoccolma, Bonnier, 1972.
- (EN) Sigurd Wallén, Gösta Stevens, Åke Dahlqvist, Eric Bengtson e Edvin Adolphson, Munkbrogreven, New York, Criterion Collection, 2018.
- (EN) Gustaf Molander, Gösta Stevens, Ingrid Bergman, Edvin Adolphson e Aino Taube, En enda natt, New York, Fox Lorber Associates, 1998.
- (SV) Fibben Hald, Edvin Adolphson e Stig Järrel, Från mun till mun: teaterhistorier, Stoccolma, Askild & Kärnekull, 1970.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edvin Adolphson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Adolphson, Edvin, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Edvin Adolphson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Edvin Adolphson, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Edvin Adolphson, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 68562292 · ISNI (EN) 0000 0000 4201 6394 · Europeana agent/base/112260 · LCCN (EN) no99018622 · GND (DE) 1138933325 · BNF (FR) cb17731533j (data) |
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