Chiesa cattolica in Russia

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa cattolica in Russia
Cattedrale dell'Immacolata Concezione di Mosca
Anno2022[1]
Cristiani
65,00%[1]
Cattolici0,10%[1]
Popolazione145.805.947[1]
Presidente della
Conferenza episcopale
Paolo Pezzi, F.S.C.B.
Nunzio apostolicoGiovanni d'Aniello
CodiceRU

La Chiesa cattolica in Russia è rinata dopo la caduta dell'Unione Sovietica, nel 1991. Terminate le persecuzioni del regime comunista, nel 1991 il nuovo Stato russo ha riconosciuto giuridicamente la Chiesa cattolica.
Il compito di far rinascere il cattolicesimo in Russia è stato affidato all'arcivescovo bielorusso Tadeusz Kondrusiewicz, che ha guidato l'arcidiocesi di Mosca. Nel 2007 è stato nominato nuovo arcivescovo di Mosca l'italiano Paolo Pezzi.

I cattolici appartengono per lo più alle minoranze etniche: polacchi, lituani, tedeschi e anche ucraini.
Le parrocchie cattoliche sono 300 e i sacerdoti 270, per lo più stranieri.

Il Seminario Maggiore "Maria Regina degli Apostoli" di San Pietroburgo è l'unico seminario cattolico oggi esistente in Russia.

Organizzazione ecclesiastica

[modifica | modifica wikitesto]

Sul territorio dell'odierna Federazione russa esistevano, all'inizio dell'era sovietica, tre sole circoscrizioni ecclesiastiche di rito latino: la diocesi di Tiraspol (con sede a Saratov dal 1852), la diocesi di Vladivostok e il vicariato apostolico della Siberia. Il resto dell'immenso territorio russo era amministrato dagli arcivescovi di Mahilëŭ[2]con sede effettiva a San Pietroburgo.

Oggi, nel territorio nazionale si trovano sei circoscrizioni ecclesiastiche. Le quattro diocesi latine sono le più estese del mondo quanto a dimensione territoriale; due sono nella Russia europea e due in Siberia. Le altre due sedi, una prefettura apostolica latina e un esarcato apostolico greco-cattolico, sono vacanti dagli anni Cinquanta del secolo scorso e sono rette da amministratori apostolici.

L'esarcato è sede vacante. Esistono due parrocchie a Mosca, una a San Pietroburgo, una ad Omsk e una a Nižnevartovsk.

Nunziatura apostolica

[modifica | modifica wikitesto]

La Santa Sede e la Federazione Russa hanno relazioni diplomatiche dal 9 dicembre 2009, data in cui con la bolla Cum inter Apostolicam di papa Benedetto XVI è stata istituita la nunziatura apostolica in Russia.[3] Già dal 1990 Roma aveva iniziato a stabilire relazioni diplomatiche con l'Unione Sovietica, ma solo a livello di rappresentanza, non di nunziatura apostolica da parte della Santa Sede e di ambasciata da parte della Federazione Russa.

Rappresentanti della Santa Sede

[modifica | modifica wikitesto]

Nunzi apostolici

[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle chiese cattoliche della Russia

[modifica | modifica wikitesto]
Chiesa dell'Assunzione di Maria, Astrachan'
Chiesa dell'Esaltazione della Croce, Kazan'
Chiesa della Natività, Magadan
Chiesa di Santa Caterina, San Pietroburgo
Chiesa dell'Immacolata, Smolensk
Chiesa della Madonna del Rosario, Vladimir
Nome Città Fondazione

Conferenza episcopale

[modifica | modifica wikitesto]

Elenco dei presidenti della Conferenza dei vescovi cattolici della Federazione Russa:

Elenco dei vicepresidenti della Conferenza dei vescovi cattolici della Federazione Russa:

Elenco dei segretari generali della Conferenza dei vescovi cattolici della Federazione Russa:

  1. ^ a b c d (EN) Most Christian Countries 2022, su worldpopulationreview.com. URL consultato il 4 marzo 2022.
  2. ^ Nota storica dal Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede dell'11 febbraio 2002.
  3. ^ (LA) Bolla Cum inter Apostolicam.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]