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Phil Ehart
Phil Ehart | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Rock progressivo Christian rock |
Periodo di attività musicale | 1971 – in attività |
Strumento | batteria |
Gruppi attuali | Kansas |
Phil Ehart (Coffeyville, 4 febbraio 1950) è un batterista e produttore discografico statunitense, noto soprattutto per essere membro del gruppo rock Kansas sin dalla sua fondazione, ed è inoltre produttore di tutti gli album della band a partire da In the Spirit of Things (1988)[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Trasferitosi da adolescente a Topeka, ha fatto parte per un breve periodo della band White Clover. Nel 2008 è fondatore del gruppo Native Window, costola degli stessi Kansas; Tra le sue maggiori influenze musicali ci sono Andy Parker e Barriemore Barlow. Ehart contattò Kerry Livgren per unirsi a una band chiamata White Clover con i quali si è esibito al New Orleans Pop Festival nel 1969, che ha avuto un enorme impatto su di lui.
All'inizio degli anni '70 Ehart, come molti musicisti americani, voleva studiare e suonare più da vicino lo stile di musica "britannico" che era popolare all'epoca, così si trasferì in Inghilterra. Non trovò l'atmosfera accogliente, poiché i musicisti erano più felici di imparare il country e gli stili rhythm and blues che Ehart aveva già imparato, così decise di tornare negli Stati Uniti. Nel 1978, lui e il cantante del Kansas Steve Walsh erano invitato a suonare nel secondo album solista di Steve Hackett, Please Don't Touch.
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1990, in seguito all'abbandono di Wally Gold, è il manager dei Kansas; è inoltre dirigente d'azienda di varie etichette discografiche di successo.[2] Ha inoltre avuto modo di riarrangiare alcuni suoi brani per inserirli in film di successo quali "Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy", "Ma guarda un po' 'sti americani!" e "Dirty Dancing".[3]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposato con l'ex modella Laurie Ehart (ha preso il cognome del marito), dalla quale ha avuto due figli.[4][5]
Strumentazione
[modifica | modifica wikitesto]Ehart è un endorser di batterie Yamaha, pelli Evans, bacchette Promark ed è un utente di lunga data dei piatti Zildjian.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Nei Kansas
[modifica | modifica wikitesto]- 1974 - Kansas
- 1975 - Song for America
- 1975 - Masque
- 1976 - Leftoverture
- 1977 - Point of Know Return
- 1979 - Monolith
- 1980 - Audio-Visions
- 1982 - Vinyl Confessions
- 1983 - Drastic Measures
- 1986 - Power
- 1988 - In the Spirit of Things
- 1995 - Freaks of Nature
- 1998 - Always Never the Same
- 2000 - Somewhere to Elsewhere
- 2016 - The Prelude Implicit
- 2020 - The Absence of Presence
Collaborazioni
[modifica | modifica wikitesto]Produttore
[modifica | modifica wikitesto]- The Encore Collection: Seasons Change, Exposé, 1993
- Ferrante and the Phantom of the Opera, Ferrante & Teicher, 1990
- We're Not Dead Yet: Live at the New Hazlett Theater, Joe Grushecky, 2012
- Blonz, Blonz, 1990
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ news.syr.edu, https://news.syr.edu/blog/2008/02/25/phil-ehart-drummer-manager-and-founder-of-classic-rock-band-kansas-to-lecture-at-su-march-18/. .
- ^ classicrockhereandnow.com, http://www.classicrockhereandnow.com/2013/01/kansas-american-progressive-rock-heroes.html .
- ^ news.syr.edu, https://news.syr.edu/blog/2008/02/25/phil-ehart-drummer-manager-and-founder-of-classic-rock-band-kansas-to-lecture-at-su-march-18/ .
- ^ gettyimages.fi, https://www.gettyimages.fi/photos/laurie-ehart. .
- ^ infofamouspeople.com, https://infofamouspeople.com/famous/phil-ehart.htm. .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Phil Ehart, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Phil Ehart, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Phil Ehart, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Phil Ehart, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85710247 · ISNI (EN) 0000 0003 7280 1707 · Europeana agent/base/80540 |
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