Nell Gwyn
Eleanor Gwyn, detta Nell (Hereford, 2 febbraio 1650 – Londra, 14 novembre 1687), è stata un'attrice teatrale inglese celebre per essere stata l'amante di Carlo II d'Inghilterra, fu una delle prime attrici donna del teatro inglese e membro della Merry Gang.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Da bambina iniziò a lavorare in una casa di tolleranza dove serviva acquavite agli avventori.[1] In seguito all'intronizzazione di Carlo II Stuart nel 1660 dopo la morte di Oliver Cromwell, furono riaperti i teatri che erano stati tutti chiusi, inoltre re Carlo introdusse due novità: l'utilizzo di scenografie come fondali colorati e l'apertura alle donne il cui ruolo era sempre stato appannaggio dei soli uomini.[1] La giovane Nell iniziò a vendere arance in uno dei nuovi teatri dove fu notata dall'attore Charles Hart che la iniziò alla recitazione.[1] Iniziò a calcare le scene del teatro con un certo successo facendosi notare dal pubblico. Chiamata "bella, spiritosa Nell" da Samuel Pepys, era ritenuta l'incarnazione vivente dello spirito della Restaurazione inglese e finì per essere considerata un'eroina popolare.
Divenuta una delle amanti ufficiali di Carlo II, ebbe due figli, Charles Beauclerk (1670-1726), che divenne conte di Burford e poi duca di St. Albans, e James Beauclerk (1671-1680). Un giorno trovandosi assediata nella sua carrozza dalla folla inferocita che l'aveva scambiata per la cattolica Louise de Kérouaille, l'altra amante del Re, si fece riconoscere gridando alla folla: "Calma, ragazzi. Sono la puttana protestante!".[1]
Al cinema e in televisione
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio di Nell Gwyn appare anche in numerosi film, tv movie ed episodi televisivi fino dai primissimi anni del 1900, interpretata spesso da famose attrici come Mary Pickford, Dorothy Gish, Gracie Fields, Margaret Lockwood e Anna Neagle, che ne indossò i panni in due film, a distanza di vent'anni l'uno dall'altro.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- English Nell - con Marie Tempest (1900)
- Sweet Nell of Old Drury (o Nell Gwynne), regia di Raymond Longford - con Nellie Stewart (1911)
- Mistress Nell, regia di James Kirkwood - con Mary Pickford (1915)
- The Glorious Adventure, regia di J. Stuart Blackton - con Lois Sturt (1922)
- A Story of Nell Gwynne, regia di George Ridgwell - con Sylvia Caine (1922)
- Nell Gwyn, regia di Herbert Wilcox - con Dorothy Gish (1926)
- Love, Life & Laughter, regia di Maurice Elvey - con Gracie Fields - (1934)
- La favorita di Carlo II (Nell Gwyn), regia di Herbert Wilcox - con Anna Neagle (1934)
- La baia di Hudson (Hudson's Bay), regia di Irving Pichel - con Virginia Field (1941
- L'allegro moschettiere (Cardboard Cavalier), regia di Walter Forde - con Margaret Lockwood (1949)
- The Portugal Lady, episodio tv di BBC Sunday-Night Theatre - con Bernadette O'Farrell (1952)
- Ninety Sail, episodio tv di BBC Sunday-Night Theatre - con Daphne Anderson (1954)
- Le armi del re (Lilacs in the Spring o Let's Make Up), regia di Herbert Wilcox - con Anna Neagle (1954)
- The Diary of Samuel Pepys, mini-serie tv - con Sheila Brennan (1958)
- Father Came Too!, regia di Peter Graham Scott - con Vanda Hudson (1964)
- Plot, Counter-Plot
- In Good King Charles's Golden Days, episodio tv di BBC Play of the Month - con Joyce Redman (1970)
- Nell Gwynn, episodio tv di Witness to Yesterday - con Dawn Greenhalgh (1974)
- L'avventuriera perversa (The Wicked Lady), regia di Michael Winner - con Teresa Codling (1983)
- Towards the Union, episodio tv di Border Warfare - con Maria Miller (1990)
- England, My England, regia di Tony Palmer - con Lucy Speed (1995)
- Charles II: The Power & the Passion, mini-serie tv - con Emma Pierson (2003)
- Stage Beauty, regia di Richard Eyre - con Zoë Tapper (2004)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Masolino D'Amico, p. 37.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Masolino D'Amico, Storia del teatro inglese, Newton & Compton, Roma 1995, ISBN 88-7983-815-6
- Masolino D'Amico, nell'articolo "Nell, il primo topless del teatro inglese", su La Stampa martedì 27 dicembre 2011
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nell Gwyn
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gwyn, Nell, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Nell Gwyn, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Nell Gwyn, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 104484318 · ISNI (EN) 0000 0000 9789 8240 · CERL cnp00542262 · LCCN (EN) n50024230 · GND (DE) 1025108329 · J9U (EN, HE) 987007463585705171 |
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