I quatro rusteghi

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I quatro rusteghi
Titolo originaleDie vier Grobiane
Lingua originaletedesco, dialetto veneziano
GenereCommedia lirica
MusicaErmanno Wolf-Ferrari
LibrettoGiuseppe Pizzolato[1]
Fonti letterarieCarlo Goldoni, I rusteghi (1760)
Attitre
Prima rappr.19 marzo 1906
TeatroNationaltheater (Monaco di Baviera)
Prima rappr. italiana2 giugno 1914
TeatroTeatro Lirico, Milano
Personaggi
  • Lunardo, mercante (basso)
  • Margarita, sua seconda moglie (mezzosoprano)
  • Lucieta, figlia di Lunardo (soprano)
  • Maurizio, nercante (basso)
  • Filipeto, suo figlio (tenore)
  • Marina, zia di Filipeto (soprano)
  • Simon, mercante (baritono)
  • Cancian, ricco borghese (basso)
  • Felice, sua moglie (soprano)
  • Il conte Riccardo (Tenore)
  • Una giovane Serva di Marina (mezzosoprano)
Autografonon è stato rintracciato

I quatro rusteghi è un'opera lirica di Ermanno Wolf-Ferrari. Il libretto di Giuseppe Pizzolato, denominato "commedia musicale in tre atti", è tratto dalla commedia I rusteghi (1760) di Carlo Goldoni.

Subito dopo il grande successo de Le donne curiose, Wolf-Ferrari decise di mettere in musica un'altra commedia di Goldoni, usando un libretto che Giuseppe Pizzolato aveva tratto da un precedente adattamento di Luigi Sugana (che aveva scritto il libretto de Le donne curiose). L'opera non debuttò in Italia, ma al Nationaltheater (Monaco di Baviera) il 19 marzo 1906, poiché Wolf-Ferrari, dopo il fiasco della sua prima opera La Cenerentola a Venezia nel 1900, aveva deciso di rappresentare le sue opere prima in Germania. Il libretto venne tradotto in tedesco da Hermann Teibler con il titolo Die vier Grobiane. La prima fu affidata alla bacchetta del direttore d'orchestra austriaco Felix Mottl, famoso per le sue interpretazioni wagneriane con Margarete Matzenauer. L'opera ottenne un enorme successo. La prima italiana avvenne al Teatro Lirico di Milano il 2 giugno 1914 diretta da Ettore Panizza con Antonio Pini-Corsi e dopo una settimana la compagnia si trasferì alla Fenice di Venezia. L'opera riscosse anche in Italia un grande successo e fu ripresa in tutti i teatri, grandi e piccoli, della penisola e venne rappresentata spesso anche all'estero. I quatro rusteghi viene ammirata per la sua spontaneità e vivacità drammatica. Negli ultimi tempi, però, l'opera appare più raramente nei cartelloni.

Sebbene nel libretto l'azione sia datata al 1800, essa va retrodatata all'incirca al 1750, verso la fine del carnevale.

Organico orchestrale

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La partitura di Wolf-Ferrari prevede l'utilizzo di:

Brani celebri

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Incisioni discografiche

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  1. ^ libretto online
  2. ^ Ermanno Wolf-Ferrari - I quattro rusteghi - Alfredo Simonetto (1953), su operaclass.com. URL consultato il 23 novembre 2013.
  3. ^ Ermanno Wolf-Ferrari - I quattro rusteghi - Bruno Bogo (1967), su operaclass.com. URL consultato il 23 novembre 2013.
  4. ^ Ermanno Wolf-Ferrari - I quattro rusteghi - Ettore Gracis (1969), su operaclass.com. URL consultato il 23 novembre 2013.
  5. ^ Ermanno Wolf-Ferrari - I quattro rusteghi - Daniele Callegari (1994), su operaclass.com. URL consultato il 23 novembre 2013.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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