Stefano Sturaro

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Stefano Sturaro
Sturaro in azione alla Juventus nel 2016
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza181[1] cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
SquadraCatania
Carriera
Giovanili
2002-2008Sanremese
2008-2012Genoa
Squadre di club1
2012-2013Modena8 (0)
2013-2015Genoa29 (1)
2015-2018Juventus64 (2)
2018-2019Sporting Lisbona0 (0)
2019-2021Genoa27 (3)
2021Verona10 (0)
2021-2023Genoa43 (0)
2023-2024Fatih Karagümrük11 (1)
2024-Catania10 (0)[2]
Nazionale
2011Italia (bandiera) Italia U-184 (1)
2011-2012Italia (bandiera) Italia U-196 (0)
2014-2015Italia (bandiera) Italia U-216 (1)
2016Italia (bandiera) Italia4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 settembre 2024

Stefano Sturaro (Sanremo, 9 marzo 1993) è un calciatore italiano, centrocampista del Catania.

Nato da padre diabetologo e madre veterinaria, ha due fratelli,[3] uno dei quali, Fabio, ha tentato assieme a lui la strada del calcio nel vivaio del Genoa.[4] Alle superiori aveva iniziato a studiare agraria con l'intenzione di divenire floricoltore, prima di cambiare obiettivo e provare la carriera di calciatore una volta entrato nel settore giovanile genoano.[3]

Caratteristiche tecniche

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Giocatore di quantità e sostanza, in campo punta soprattutto su corsa, carattere e spirito di sacrificio,[5] vantando comunque una discreta tecnica di base.[6]

Destro naturale, ma a suo agio anche con il sinistro,[7] predilige giocare davanti alla difesa poiché abile sia a recuperare palla sia ad avviare l'azione. Nato mezzala,[6] è stato impostato come centrocampista puro da Ivan Jurić, suo tecnico nelle giovanili del Genoa,[8] adattandosi indifferentemente a giocare in un reparto a 3, 4 o 5 elementi; questa duttilità[9] gli permette di essere impiegato in ogni zona della metà campo.[7]

All'occorrenza può venire arretrato in difesa, come centrale[8] o terzino,[10] o ancora avanzato a esterno d'attacco,[11] in quest'ultimo caso sfruttando la sua propensione a cercare l'inserimento in area per concludere a rete.[12]

Sanremese, Genoa e Modena

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Cresciuto nella Sanremese, nella cui formazione Giovanissimi entra all'età di 9 anni,[6] dopo falliti provini con Reggina e Torino[13] approda a 15 anni[3] nel vivaio del Genoa.[6] Nonostante un difficile impatto alla prima esperienza lontano da casa, nonché a frequenti malanni fisici – «avevo un osso in più all'attacco della tibia in entrambi i piedi, che dopo una ventina di minuti di partita si gonfiavano tanto da costringermi a smettere» – risolti con due operazioni e un anno passato sulle stampelle,[3] con la squadra Primavera del grifone vince nel 2010 la supercoppa di categoria,[14] iniziando a farsi notare come uno dei migliori elementi dei liguri.[6]

Nell'estate 2012, a 19 anni, è ceduto in prestito al Modena, in Serie B.[15] Complici due gravi infortuni,[16][17] ottiene solo 8 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia con la maglia dei canarini. Tornato in rossoblù per volontà di Gian Piero Gasperini, il quale decide di puntare su di lui nonostante l'annus horribilis da cui è reduce,[3] esordisce in Serie A il 25 agosto 2013, a 20 anni, subentrando all'89' di Inter-Genoa (2-0).[18] Il 2 marzo 2014 segna il suo primo gol in Serie A, quello del definitivo 2-0 per il grifone nella vittoria casalinga sul Catania.[19] Complice l'infortunio del compagno di squadra Matuzalém, si ritaglia sempre più spazio nel girone di ritorno, chiudendo il campionato con 16 presenze e 1 gol.

Nel luglio 2014 viene ceduto a titolo definitivo alla Juventus[20][21] per 5,5 milioni di euro (più 3,5 di bonus); contestualmente viene sottoscritto un prestito annuale gratuito in favore del club ligure.[20] Gioca la sua ultima partita con il Genoa il 31 gennaio 2015, nell'1-1 contro la Fiorentina, propiziando l'autogol del portiere avversario Tătărușanu che sblocca il risultato. In questa prima parte di stagione gioca 15 partite tra campionato e Coppa Italia. In tutto, con la maglia rossoblù mette insieme 31 presenze e 1 gol.

A differenza degli accordi estivi, nel febbraio 2015 si trasferisce a Torino con un semestre di anticipo.[22] Debutta con i bianconeri il 14 marzo seguente, giocando da titolare nella vittoriosa trasferta (0-1) di campionato contro il Palermo,[23] mentre il 14 aprile esordisce nelle coppe europee, entrando nel secondo tempo della partita di andata dei quarti di Champions League tra Juventus e Monaco (1-0);[24] il 5 maggio seguente gioca poi la sua prima partita da titolare nella massima competizione europea per club, la semifinale di andata vinta 2-1 sul Real Madrid.[25] Il 23 dello stesso mese trova anche il primo gol in maglia juventina, in campionato, nel 3-1 casalingo al Napoli.[26]

La stagione 2014-2015, in cui Sturaro si divide tra Genova e Torino, si conclude con la conquista in bianconero dello scudetto[27] e della Coppa Italia,[28] i primi trofei della sua carriera professionistica; con i piemontesi prende inoltre parte, senza scendere in campo, alla finale di Champions League persa contro il Barcellona. L'8 agosto 2015 gioca da titolare a Shanghai la Supercoppa di Lega vinta 2-0 contro la Lazio, servendo l'assist a Mandžukić per la rete che sblocca il risultato.[29] Tuttavia da qui in avanti Sturaro non riesce più a confermare[30] le positive impressioni che aveva destato nel semestre d'esordio in bianconero,[4][5] finendo relegato tra le seconde linee della squadra.[30]

Nel prosieguo dell'annata 2015-2016 trova comunque il suo primo gol in Champions League, il 23 febbraio a Torino, siglando il definitivo 2-2 nell'andata degli ottavi di finale contro il Bayern Monaco.[31] Chiude la sua seconda annata a Torino bissando il double nazionale. Nella stagione successiva disputa da titolare il match di Supercoppa italiana contro il Milan, che vede i bianconeri sconfitti ai tiri di rigore. Alla fine dell'annata conquista il suo terzo scudetto (il sesto consecutivo per la squadra piemontese) e la sua terza Coppa Italia; raggiunge inoltre la sua seconda finale di Champions League, anche stavolta senza tuttavia scendere in campo, dove la Juventus viene sconfitta dal Real Madrid.

Nell'ultima stagione a Torino, 2017-2018, mette in bacheca il quarto double di fila, ma vede anche ridursi ulteriormente il suo minutaggio, finendo definitivamente ai margini della rosa bianconera.[32]

Sporting Lisbona, primo ritorno al Genoa

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Nell'estate 2018 Sturaro si trasferisce in Portogallo, ceduto in prestito allo Sporting Lisbona.[33] Alle prese con la riabilitazione da un serio infortunio, tuttavia, Sturaro non riesce a scendere mai in campo per tutta la durata dell'esperienza lusitana.[34]

Nel gennaio 2019 rientra quindi anzitempo alla Juventus, che contestualmente lo cede in prestito oneroso per 1,5 milioni di euro al Genoa, dove il centrocampista fa ritorno dopo quattro anni;[35] il febbraio seguente, benché il giocatore non abbia ancora disputato una gara con il nuovo club, scatta l'obbligo di riscatto per 16,5 milioni di euro.[36] Fa il suo secondo debutto con i liguri il 17 marzo 2019, nella vittoria di campionato a Marassi proprio contro la Juventus (2-0), trovando nell'occasione la rete che apre le marcature.[37]

Tuttavia nelle settimane seguenti un nuovo infortunio, stavolta al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, lo relega nuovamente in infermeria per lungo tempo, chiudendo anzitempo la stagione[38] e potendo tornare a giocare solo nell'autunno seguente. Il 25 novembre 2019, nella trasferta di campionato sul terreno della SPAL (1-1), bagna il suo ritorno in campo segnando il gol del definitivo pareggio.[39]

Verona, secondo ritorno al Genoa

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Rimane a Genova fino al gennaio 2021, quando si trasferisce al Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro.[40][41] Nel semestre in Veneto raggiunge la salvezza con la formazione scaligera, prima di fare ritorno in pianta stabile al Genoa per la stagione 2021-2022, senza tuttavia riuscire a evitare la retrocessione rossoblù in Serie B.

Dall'estate 2022, stante la partenza di Domenico Criscito, diventa il nuovo capitano genoano:[42] pur non riuscendo a conseguire una titolarità certa, dà il suo contributo all'immediato ritorno del grifone in Serie A.[43] In questa terza esperienza in maglia rossoblù raccoglie 45 presenze nell'arco di un biennio, non rinnovando il contratto in scadenza nel giugno 2023.[44]

Fatih Karagümrük e Catania

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Il 21 agosto 2023 si accorda da svincolato con il Fatih Karagümrük, società della massima serie turca.[45] Dopo un semestre a Istanbul, fatto di 12 presenze e un gol tra campionato e Coppa di Turchia, il 16 gennaio 2024 decide di risolvere il proprio contratto con il club.[46]

Il giorno seguente torna in Italia venendo ingaggiato dal Catania, in Serie C;[47] per volere dell'allenatore Cristiano Lucarelli, inoltre, riceve la fascia di capitano del sodalizio etneo,[48] stante l'assenza dai campi del capitano designato Francesco Rapisarda.[49] Debutta in maglia rossazzurra l'11 febbraio 2024, nella gara interna contro la Casertana, rimediando un'espulsione.[48]

Il 24 aprile 2014 viene convocato per la prima volta nell'Italia under 21 dal commissario tecnico Luigi Di Biagio.[50] Fa il suo esordio con la maglia degli azzurrini il successivo 4 giugno, nell'amichevole vinta 4-0 a Castel di Sangro contro i pari età del Montenegro,[51] mentre il 9 settembre dello stesso anno va in gol nel 7-1 a Cipro, nella gara valida per le qualificazioni europee giocata sempre a Castel di Sangro. Prende poi parte nel 2015 all'Europeo Under-21 in Repubblica Ceca: un torneo condotto sottotono da Sturaro rispetto alle premesse della vigilia,[52][53] ricevendo un'espulsione per un fallo di reazione nella prima partita del girone, persa 2-1 contro la Svezia,[54] che gli costa tre giornate di squalifica[55] e pone fine anzitempo al suo torneo continentale, data l'eliminazione degli italiani nella fase a gironi.

In precedenza, il 14 novembre 2014 aveva ricevuto la prima convocazione nell'Italia da parte del commissario tecnico Antonio Conte, per l'amichevole contro l'Albania disputata quattro giorni dopo a Genova,[56] senza debuttare. Pur non prendendo parte alle qualificazioni europee, il 31 maggio 2016 viene inserito da Conte nella rosa dei 23 convocati per il campionato d'Europa 2016 in Francia.[57] Il 6 giugno seguente fa il suo esordio in nazionale A, nel corso dell'amichevole di Verona vinta 2-0 sulla Finlandia, subentrando al 64' a Giaccherini.[58] Il 17 dello stesso mese, debutta nell'Europeo giocando gli ultimi minuti della sfida del primo turno vinta 1-0 contro la Svezia.[59] Cinque giorni dopo scende in campo per la prima volta da titolare in maglia azzurra, nell'ininfluente sconfitta 0-1 contro l'Irlanda;[60] per via delle assenze di De Rossi e Thiago Motta, è schierato nuovamente dal primo minuto nella gara dei quarti di finale contro la Germania, conclusasi con l'eliminazione azzurra ai tiri di rigore.[61]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 18 agosto 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2012-2013 Italia (bandiera) Modena B 8 0 CI 2 0 - - - - - - 10 0
2013-2014 Italia (bandiera) Genoa A 16 1 CI 0 0 - - - - - - 16 1
2014-gen. 2015 A 13 0 CI 2 0 - - - - - - 15 0
gen.-giu. 2015 Italia (bandiera) Juventus A 12 1 CI 1 0 UCL 2 0 SI - - 15 1
2015-2016 A 19 1 CI 2 0 UCL 6 1 SI 1 0 28 2
2016-2017 A 21 0 CI 2 0 UCL 4 0 SI 1 0 28 0
2017-2018 A 12 0 CI 2 0 UCL 5 0 SI 0 0 19 0
Totale Juventus 64 2 7 0 17 1 2 0 90 3
2018-gen. 2019 Portogallo (bandiera) Sporting Lisbona PL 0 0 TP+TL 0+0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
gen.-giu. 2019 Italia (bandiera) Genoa A 5 1 CI - - - - - - - - 5 1
2019-2020 A 16 1 CI 2 0 - - - - - - 18 1
2020-gen. 2021 A 6 1 CI 1 0 - - - - - - 7 1
gen.-giu. 2021 Italia (bandiera) Verona A 10 0 CI - - - - - - - - 10 0
2021-2022 Italia (bandiera) Genoa A 25 0 CI 1 0 - - - - - - 26 0
2022-2023 B 18 0 CI 1 0 - - - - - - 19 0
Totale Genoa 99 4 7 0 - - - - 106 4
ago. 2023-gen. 2024 Turchia (bandiera) Fatih Karagümrük SL 11 1 TK 1 0 - - - - - - 12 1
gen.-giu. 2024 Italia (bandiera) Catania C 7+1[62] 0 CI-C 2 0 - - - - - - 10 0
2024-2025 C 0 0 CI+CI-C 1+1 0+0 - - - - - - 2 0
Totale carriera 195+1 6 21 0 17 1 2 0 236 7

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-6-2016 Verona Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
17-6-2016 Tolosa Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Euro 2016 - 1º turno - Ingresso al 85’ 85’
22-6-2016 Lilla Italia Italia (bandiera) 0 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Euro 2016 - 1º turno -
2-7-2016 Bordeaux Germania Germania (bandiera) 1 – 1 dts
(6 – 5 dtr)
Italia (bandiera) Italia Euro 2016 - Quarti di finale - Ammonizione al 56’ 56’
Totale Presenze 4 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia under 21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
4-6-2014 Castel di Sangro Italia under 21 Italia (bandiera) 4 – 0 Montenegro (bandiera) Montenegro under 21 Amichevole - Uscita al 81’ 81’
5-9-2014 Pescara Italia under 21 Italia (bandiera) 3 – 2 Serbia (bandiera) Serbia under 21 Qual. Europeo Under-21 2015 -
9-9-2014 Castel di Sangro Italia under 21 Italia (bandiera) 7 – 1 Cipro (bandiera) Cipro under 21 Qual. Europeo Under-21 2015 1
27-3-2015 Paderborn Germania under 21 Germania (bandiera) 2 – 2 Italia (bandiera) Italia under 21 Amichevole -
30-3-2015 Benevento Italia under 21 Italia (bandiera) 0 – 1 Serbia (bandiera) Serbia under 21 Amichevole -
18-6-2015 Olomouc Italia under 21 Italia (bandiera) 1 – 2 Svezia (bandiera) Svezia under 21 Europeo Under-21 2015 - 1º turno -  80’
Totale Presenze 6 Reti 1

Competizioni giovanili

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Genoa: 2010

Competizioni nazionali

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Juventus: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018
Juventus: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018
Juventus: 2015
Catania: 2023-2024
  1. ^ Stefano Sturaro, su genoacfc.it.
  2. ^ 11 (0) se si considerano le presenze nei play-off.
  3. ^ a b c d e Fabrizio Salvio, La parabola del pescatore, in SportWeek, nº 24 (740), 20 giugno 2015, pp. 36-39.
  4. ^ a b (FR) Nathan Gourdol, Cinq choses à savoir sur Stefano Sturaro, le nouveau Gattuso, su lequipe.fr, 13 maggio 2015.
  5. ^ a b Fabiana Della Valle, Juventus, Sturaro, stoffa da leader: Allegri ha il suo Gattuso, su gazzetta.it, 7 maggio 2015.
  6. ^ a b c d e Francesco Gambaro, Il talentino rossoblù, su ilgiornale.it, 17 marzo 2011.
  7. ^ a b Gianluca Di Marzio, Juventus, Sturaro: "Ottimo impatto, sapevo che avrei giocato qui", su gianlucadimarzio.com, 22 febbraio 2015. URL consultato il 30 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2015).
  8. ^ a b Dal Genoa alla Juventus, Sturaro al settimo cielo: "Che sogno, Conte non molla mai", su goal.com, 2 luglio 2014.
  9. ^ Di Biagio: «Sturaro? È un Gattuso», su tuttosport.com, 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  10. ^ Allegri: «Vittoria sofferta e importante», su juventus.com, 20 settembre 2017.
  11. ^ Sturaro: «Gioco in qualsiasi posizione per il bene della squadra», su juventus.com, 6 aprile 2017.
  12. ^ Gattuso: "Sturaro più mezz'ala di me, Juve orgoglio, ma a Madrid...", su tuttojuve.com, 8 maggio 2015.
  13. ^ Matteo Macor, La Juve padrona "parcheggia" Sturaro, in la Repubblica, 28 giugno 2014.
  14. ^ Vito Graffeo, Supercoppa Primavera al Genoa, su sportlive.it, 11 settembre 2010. URL consultato il 5 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  15. ^ Christian Schipani, Genoa, Sturaro al Modena: "Qui per diventare uomo", su calcionews24.com, 27 luglio 2012.
  16. ^ Sturaro, stagione compromessa, su modenanoi.it, 22 agosto 2012. URL consultato il 3 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  17. ^ Sturaro, annus horribilis, su modenanoi.it, 4 marzo 2013. URL consultato il 3 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  18. ^ Pietro Zampedroni, Esordio in Serie A per il sanremese Sturaro, su puntosanremo.it, 26 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2014).
  19. ^ Alessio Da Ronch, Genoa-Catania 2-0: Antonelli e Sturaro affondano Maran, su gazzetta.it, 2 marzo 2014.
  20. ^ a b Accordo con il Genoa C.F.C. per l'acquisto del calciatore Stefano Sturaro (PDF), Juventus Football Club, 1º luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  21. ^ Sturaro ceduto resta al Genoa, su genoacfc.it, 1º luglio 2014. URL consultato il 1º luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  22. ^ Calcio, primo allenamento con Juve per Sturaro: Emozionato e carico, su lapresse.it, 2 febbraio 2015.
  23. ^ Calcio: Juve vince 1-0 col Palermo al Barbera, decide Morata, su agi.it, 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  24. ^ Champions League, primo round alla Juventus: Vidal stende Monaco su rigore, su lapresse.it, 14 aprile 2015. URL consultato il 3 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  25. ^ Allegri: «Juve, che maturità. Perché Sturaro? Stava bene», su tuttosport.com, 5 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2015).
  26. ^ Fabiana Della Valle, Juve-Napoli 3-1: Allegri onora la festa, Benitez dice quasi addio alla Champions, su gazzetta.it, 23 maggio 2015.
  27. ^ Stefano Cantalupi, Sampdoria-Juventus 0-1: Vidal, è festa scudetto. La Signora cala il poker, su gazzetta.it, 2 maggio 2015.
  28. ^ Jacopo Gerna, Juve infinita, vince la 10ª Coppa Italia: Matri piega la Lazio ai supplementari, su gazzetta.it, 20 maggio 2015.
  29. ^ La Juventus conquista la Supercoppa TIM, su legaseriea.it, 8 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2015).
  30. ^ a b Simone Eterno, Le pagelle della Juventus campione d'Italia 2015/16: il capolavoro di Buffon, Allegri e Pogba, su it.eurosport.com, 24 aprile 2016.
  31. ^ Valerio Clari, Champions, Juventus-Bayern 2-2: Dybala e Sturaro firmano la rimonta, su gazzetta.it, 23 febbraio 2016.
  32. ^ Pietro Scognamiglio, Ag. Sturaro al BN: 'Ha giocato meno di Marchisio, non resta al 100%', su ilbianconero.com, 7 giugno 2018.
  33. ^ La Juve saluta Stefano Sturaro, su juventus.com, 12 agosto 2018. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2018).
  34. ^ Andrea Menon, Sturaro: dallo Sporting e l'infortunio al ritorno alla Juve. La situazione, su ilbianconero.com, 17 novembre 2018.
  35. ^ Stefano Sturaro in prestito al Genoa, su juventus.com, 24 gennaio 2019.
  36. ^ Sturaro al Genoa a titolo definitivo, su juventus.com, 6 febbraio 2018.
  37. ^ La Juve cade a Marassi: vince il Genoa 2-0, su sport.sky.it, 17 marzo 2019.
  38. ^ Genoa, Sturaro operato al ginocchio: intervento riuscito, tornerà nella prossima stagione, su sport.sky.it, 3 maggio 2019.
  39. ^ Stefano Fonsato, SPAL-Genoa, 1-1 in 77 secondi: al rigore di Petagna al 55', risponde Sturaro al 57', su it.eurosport.com, 25 novembre 2019.
  40. ^ COMUNICATO STAMPA – Stefano Sturaro, su genoacfc.it, 23 gennaio 2021.
  41. ^ Stefano Sturaro si veste di gialloblù, su hellasverona.it, 23 gennaio 2021. URL consultato il 23 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2021).
  42. ^ Carlo Gravina, Genoa, per Sturaro recupero ok: “Con questa società il club è più vicino ai tifosi”, su ilsecoloxix.it, 23 giugno 2022.
  43. ^ Carlo Gravina, Genoa, Sturaro: "Una promozione in Serie A che sa di rivincita", su ilsecoloxix.it, 21 maggio 2023.
  44. ^ Genoa, Sturaro non rinnova e lascia il club: "Sognavo un finale diverso, via a testa alta", su sport.sky.it, 4 luglio 2023.
  45. ^ (TR) VavaCars Fatih Karagümrük SK [@karagumruk_sk], İtalyan Milli orta saha oyuncusu Stefano Sturaro’yu kadromuza kattık (Tweet), su Twitter, X, 21 agosto 2023.
  46. ^ (TR) Fatih Karagümrük, Stefano Sturaro'yla yollarını ayırdı, su aa.com.tr, 16 gennaio 2024.
  47. ^ Stefano Sturaro al Catania, su cataniafc.it, 17 gennaio 2024. URL consultato il 17 gennaio 2024.
  48. ^ a b Lelio Donato, Sturaro debutta da capitano col Catania: viene espulso dopo 48 minuti, su goal.com, 11 febbraio 2024.
  49. ^ STURARO: "Non ancora trovata la chiave per diventare squadra. Zeoli può darci freschezza e certezze. Il nostro capitano è Rapisarda", su tuttocalciocatania.com, 12 marzo 2024.
  50. ^ Genoa, doppia convocazione nell'Under 21 per Perin e Sturaro, su primocanale.it, 24 aprile 2014.
  51. ^ Amichevole Under 21: l'Italia ne fa 4 al Montenegro. 80 minuti per Sturaro, su canalegenoa.it. URL consultato il 4 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2014).
  52. ^ Francesco Saverio Intorcia, Under 21, le scuse di Sturaro: "Non merito la maglia". Ma attacca la stampa, su repubblica.it, 19 giugno 2015.
  53. ^ Filmato audio Sturaro chiede scusa a tutta Italia, Rai Sport, 20 giugno 2015.
  54. ^ Alessandro Massimo, L'Italia parte male, vince la Svezia, su it.uefa.com, 18 giugno 2015.
  55. ^ Tre giornate a Sturaro, su it.uefa.com, 20 giugno 2015.
  56. ^ Italia-Albania: Conte chiama Okaka, Rossettini e Sturaro, su sport.sky.it, 14 novembre 2014. URL consultato il 16 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
  57. ^ Inizia il 'Sogno Azzurro': su Rai 1 ufficializzata la lista dei convocati per l'Europeo, su figc.it, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
  58. ^ Stefano Cantalupi, Italia-Finlandia 2-0, Candreva-De Rossi, Conte sorride a 7 giorni dall'Europeo, su gazzetta.it, 6 giugno 2016.
  59. ^ Jacopo Manfredi, Italia-Svezia 1-0, Eder lancia gli azzurri agli ottavi, su repubblica.it, 17 giugno 2016.
  60. ^ Stefano Cantalupi, Euro 2016, Italia-Irlanda 0-1: decide Brady, anche i verdi agli ottavi, su gazzetta.it, 22 giugno 2016.
  61. ^ Mattia Fontana, Euro 2016, Darmian tradisce l'Italia ai rigori: Germania in semifinale grazie a Neuer, su it.eurosport.com, 2 luglio 2016.
  62. ^ Presenze nei play-off.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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