Sante Sanguineti
Sante Sanguineti | |||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||
Calcio | |||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||
Carriera | |||||||
Squadre di club1 | |||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||
Statistiche aggiornate al 16 settembre 2009 | |||||||
Sante Sanguineti | |||||||
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Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Federazione | Italia | ||||||
Sezione | Genova | ||||||
Attività nazionale | |||||||
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Sante Sanguineti (fl. XX secolo) è stato un calciatore e arbitro di calcio italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Iscritto nel Genoa, riuscì ad arrivare a giocare nella prima squadra. Terminata la carriera agonistica divenne arbitro di calcio. Le notizie su Sanguineti sono lacunose, e secondo alcune fonti il suo nome potrebbe essere stato "Santo" e non "Sante". Negli elenchi dell'Associazione Italiana Arbitri è stato comunque sempre citato come "Sante".
Carriera calcistica
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto calcisticamente nel Genoa, fu per un triennio tra le file della prima squadra rossoblu, dal 1909 al 1912, ottenendo come massimo risultato il terzo posto nella classifica finale della Prima Categoria 1911-1912.
Carriera arbitrale
[modifica | modifica wikitesto]Al termine della sua esperienza agonistica, si iscrive all'A.I.A., divenendone in breve uno degli arbitri più conosciuti e preparati di Genova[1], anche se il "Gruppo Arbitri Genovesi" fu istituito solo alla fine del 1927.[2]
Iniziò ad arbitrare nel 1915 quale arbitro del Genoa C.F.C.[3][4]
Alla fine del conflitto mondiale divenne arbitro effettivo a disposizione del Comitato Regionale Ligure per dirigere le gare del campionato di Prima Categoria 1919-1920.[5] Arbitrò dal 1922 al 1926 in Lega Nord - Prima Divisione trentasei partite del massimo campionato italiano, la prima il 15 ottobre 1922 il derby torinese U.S. Torinese-Torino (1-1).[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La storia, su Aiagenova.it. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2016).
- ^ A.I.A. Milano, p. XII.
- ^ La gazzetta dello sport di lunedì 13 dicembre 1915, nell'elenco fatto pubblicare sulla rosea dalla Commissione Tecnica dell'A.I.A.
- ^ Non risultava sull'elenco degli arbitri pubblicato né dalla rivista "Calcio" (Bollettino ufficiale della F.I.G.C.) della stagione 1914-1915 né dall'"Annuario del Football 1914-15" edito da Ottavio Baccani nel 1914.
- ^ La gazzetta dello sport di venerdì 26 settembre 1919 (due settimane prima dell'inizio del campionato), nell'elenco fatto pubblicare sulla rosea dalla Commissione Tecnica dell'A.I.A. e riconfermato dall'elenco fatto pubblicare dall'A.I.A. il 18 novembre 1919 sullo stesso giornale nell'articolo titolato "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C.".
- ^ Fontanelli.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Arbitri a Milano ... ancora in campo 1911 · 2011, Milano, Sezione Umberto Meazza, 2011, p. XII delle illustrazioni, in "Gli anni di fondazione dei Gruppi e delle Sezioni" dal 1920 al 1987.
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
- Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
- Franco Tomati, Gianni Brera, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche, 1992.
- Carlo Fontanelli, Annogol 1922-23, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., marzo 2006, p. 37.