SCM Group
| SCM Group | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
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| Forma societaria | Società per azioni |
| Fondazione | 1952 a Rimini |
| Fondata da | Nicola Gemmani e Lanfranco Aureli |
| Sede principale | Rimini |
| Persone chiave |
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| Settore | Metalmeccanica |
| Fatturato | €850 milioni[1] (2022) |
| Dipendenti | 4000[1] (2021) |
| Sito web | www.scmgroup.com/it |
SCM Group è un gruppo multinazionale italiano fondato nel 1952 a Rimini specializzato nelle tecnologie per la lavorazione di materiali del legno, della plastica, del vetro, della pietra, del metallo e dei materiali compositi e nei componenti industriali.
Tra i clienti, oltre a produttori di mobili come Ikea, si annoverano nelle varie divisioni:[2] Boeing, FCA, Toyota, Tesla, BMW, Jaguar, Land Rover.
La storia
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo nasce nel 1952[3] quando i soci Nicola Gemmani e Lanfranco Aureli, dopo esperienze nei settori fonderie e lavorazioni meccaniche, realizzano la prima macchina per la lavorazione del legno progettata dal figlio di Nicola, l'ingegnere Giuseppe Gemmani. Nei decenni successivi, l'azienda avvia un percorso di crescita e acquisisce aziende specializzate in vari segmenti di produzione nel settore del legno.[4]
Nel luglio 2017 SCM Group acquista il 51% della tedesca Hg Grimme, produttrice di macchine per la lavorazione di materiali plastici e compositi. Nel 2018 il gruppo italiano acquisisce Dms - Diversified Machine Systems, azienda di Colorado Springs specializzata in tecnologie per la lavorazione di materiali plastici e compositi.[5]
Nel febbraio 2022 riassetto del gruppo con l'uscita di una parte della famiglia Gemmani e la nomina di un nuovo amministratore delegato, Marco Mancini.[6]
Sponsorizzazioni sportive
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni novanta SCM Group ha sponsorizzato il team Minardi in Formula 1.[7]
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Struttura
[modifica | modifica wikitesto]SCM Group si compone di sei marchi di divisione:
- SCM, settore delle tecnologie per la lavorazione del legno;
- CMS, settore delle tecnologie per la lavorazione di vetro, pietra, metallo, plastica, alluminio e compositi;
- Hiteco, settore della meccatronica;
- Steelmec, settore della carpenteria metallica;
- ES, settore elettrico e dell’elettronica;
- SCMfonderie, settore per le fusioni in ghisa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Record di fatturato per Scm: 850 milioni. Andrea Aureli diventa presidente=il Resto del Carlino, su ilrestodelcarlino.it.
- ^ SCM, shopping in Europa e Usa per il gigante del legno, su repubblica.it, La Repubblica.
- ^ Alberto Mazzuca, Scm, colosso mondiale creato da quattro operai rimasti senza lavoro, su ilgiornale.it. URL consultato il 9 agosto 2022.
- ^ Alberto Mazzuca. I numeri uno del made in Italy, op.cit., pp.132-137
- ^ La riminese SCM acquista l'americana Dms, su ansa.it, Ansa.
- ^ Un ramo della famiglia Gemmani lascia Scm Group, ecco il nuovo cda, su riminitoday.it, 18 febbraio 2022. URL consultato il 9 agosto 2022.
- ^ Database Motorsport Magazine, su database.motorsportmagazine.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Mazzuca, I numeri uno del made in Italy, Milano, Baldini Castoldi Dalai Editore, 2005 ISBN 88-8490-796-9
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su scmgroup.com.
