Rustie
Rustie | |
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Rustie durante un concerto (2012) | |
Nazionalità | Scozia |
Genere | Future bass Wonky |
Periodo di attività musicale | 2007 – in attività |
Etichetta | Warp, LuckyMe, Numbers, Hyperdub, Wireblock, Stuffrecords |
Sito ufficiale | |
Rustie, pseudonimo di Russell White (Glasgow, 4 gennaio 1983), è un musicista scozzese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver pubblicato i primissimi singoli fra il 2007 e il 2008,[1] Rustie firmò per l'etichetta Warp nel 2010. Il suo album di debutto Glass Swords, uscito durante l'anno seguente,[2] ricevette un'accoglienza positiva,[3] e una delle tracce in esso contenute, ovvero After Light, venne usata in una pubblicità della Adidas mandata in onda in occasione dei Giochi olimpici del 2012, e in cui figura l'atleta britannica Jessica Ennis-Hill.[4] Tre brani dell'album (la già citata After Light, Ultra Thizz e Surph) sono presenti nella colonna sonora del videogioco Sleeping Dogs.
Il secondo album di Rustie Green Language, uscito il 26 agosto del 2014, contiene i brani Raptor e Attak, una collaborazione con Danny Brown. Entrambi i pezzi ricevettero il premio Best new track da parte di Pitchfork.[5][6][7] Il seguente singolo Lost, a cui partecipò Redinho, venne presentato in anteprima da Zane Lowe su BBC Radio 1.[8]
Nel 2015, Rustie annunciò il suo primo tour mondiale, durante il quale avrebbe viaggiato in Europa, Australia, Stati Uniti e Corea.[9][10][11] Tuttavia, alla fine dell'anno, interruppe la serie di concerti a causa di problemi di salute.[12]
Il terzo album Evenifudontbelieve, pubblicato il 5 novembre del 2015, contiene i singoli First Mythz e Peace Upzzz.
Nel corso della sua attività, Rustie ha remissato brani per molti artisti come Machinedrum, Modeselektor, Lazer Sword, Joker e Gucci Mane.
Stile musicale
[modifica | modifica wikitesto]Lo stile di Rustie fonde molti generi musicali assieme, fra cui tra cui hip hop, rave, dub e musica per videogiochi.[13] Egli viene classificato un artista aquacrunk, una derivazione sperimentale dell'hip-hop dai ritmi lenti e scanditi e dove si possono sentire "sferzate di borbottii elettronici e linee di basso mutanti".[14] Viene anche considerato un pioniere della bass music.[15] Stando alle sue parole, Rustie ritiene che la sua musica trasmetta un senso di dinamismo e fluidità, e considera il processo attraverso cui realizza i suoi brani un "mondo immersivo" avvolto nel suono, nel ritmo e nel colore. Dichiara anche che i videogiochi avrebbero influenzato il suo approccio compositivo.[16]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2011 – Glass Swords
- 2014 – Green Language
- 2015 – Evenifudontbelieve
Extended play
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 – Jagz The Smack
- 2009 – Bad Science
- 2010 – Sunburst
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Zig-Zag
- 2011 – All Nite
- 2011 – Ultra Thizz
- 2012 – Surph (con Nightwave)
- 2012 – After Light (con AlunaGeorge)
- 2013 – Triadzz/Slasherr
- 2014 – Attak (con Danny Brown)
- 2014 – Lost (con Redinho)
- 2015 – Big Catzz
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Sunburst, su dustedmagazine.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2011).
- ^ (EN) Glass Swords, su xlr8r.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2011).
- ^ (EN) Glass Swords, su dustedmagazine.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ (EN) Rustie features on new Olympic Adidas advert, su factmag.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2015).
- ^ (EN) Rustie – Raptor, su pitchfork.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2014).
- ^ (EN) Rustie Details New Album Green Language, su pitchfork.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2014).
- ^ (EN) Rustie - "Attak" [ft. Danny Brown], su pitchfork.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2019).
- ^ (EN) RUSTIE SHARES VIDEO FOR NEW TRACK 'LOST', su xsnoize.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ (EN) Green Language Live - 2015 World Tour Dates, su warp.net. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2014).
- ^ (EN) Rustie takes Green Language on world tour starting January 2015, su factmag.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2014).
- ^ (EN) RA: Rustie tour dates, su residentadvisor.net. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2015).
- ^ (EN) Rustie Cancels Live Dates, su pitchfork.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ (EN) Rustie, su allmusic.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ (EN) Scene and heard: Get ready for aquacrunk, su theguardian.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
- ^ (EN) Eliot Bates, Samantha Bennett, Critical Approaches to the Production of Music and Sound, Bloomsbury, 2018, "Controllere Design for Gaming".
- ^ (EN) Interview: Rustie used to produce like how gamers game., su pitchfork.com. URL consultato il 1º settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rustie
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su myspace.com.
- Rustie, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Rustie, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Rustie, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Rustie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Rustie, su SoundCloud.
- (EN) Rustie, su Genius.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 314854311 · Europeana agent/base/130768 · LCCN (EN) no2011187775 |
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