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Georgia O'Keeffe
Georgia Totto O'Keeffe (Sun Prairie, 15 novembre 1887 – Santa Fe, 6 marzo 1986) è stata una pittrice statunitense. La sua attività artistica è associabile al precisionismo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Georgia O'Keeffe nacque nel 1887 in una fattoria vicino a Sun Prairie, nel Wisconsin, seconda dei sette figli di Francis Calyxtus O'Keeffe Sr. (1864-1916) e Ida Totto (1864-1916), entrambi allevatori di bestiame. Il padre era di origine irlandese, mentre la madre era di origine ungherese, in quanto il nonno George Victor Totto (1820-1894), di cui Ida diede il nome alla figlia, era di origine nobiliare avendo il titolo di conte ed era emigrato in America nel 1848, sposando la diciottenne Isabel Dunham Wyckoff (1830-1894). Nel 1905 frequentò la School of the Art Institute di Chicago e nel 1907 l'Art Students League a New York. Fu anche allieva di Arthur Wesley Dow al Teachers College dell'Università Colombia.
Nel 1908, nella galleria newyorchese del fotografo Alfred Stieglitz, suo futuro marito, poté ammirare gli acquerelli di Rodin, dai quali fu profondamente colpita. In quegli anni Stieglitz organizzò diverse mostre di O'Keeffe, facendola conoscere agli ambienti dell'avanguardia newyorchese, tra cui molti modernisti americani amici di Stieglitz, come Charles Demuth, Arthur Garfield Dove, Marsden Hartley, John Marin, Paul Strand ed Edward Steichen. Le sue creazioni degli anni dieci sono caratterizzate da un astrattismo lirico creato da armoniose linee, figure e colori; queste opere, principalmente serie di illustrazioni a carboncino e acquerelli, sono fra le più innovative di tutta l'arte statunitense del periodo.
Negli anni venti abbandonò l'acquerello per realizzare pitture a olio di grande formato con forme naturali e architettoniche in primo piano ispirate agli edifici di New York, come viste tramite una lente d'ingrandimento. Queste opere contribuirono al suo successo, tanto che alla metà degli anni venti era considerata una delle artiste più importanti d'America. Nel 1924, O'Keeffe e Stieglitz si sposarono.[1] A partire dal 1929 passò diversi mesi dell'anno nel Nuovo Messico, dipingendo alcune delle sue creazioni più famose in cui sintetizzò fiori e paesaggi tipici, per lo più colline desertiche disseminate di rocce, conchiglie e ossa. I contorni sono increspati, con sottili transizioni tonali di colori che variano fino a trasformare il soggetto in immagini astratte, talvolta trasfigurate in senso erotico, richiamando alla mente l'organo sessuale femminile.
Negli anni trenta e quaranta O'Keeffe ricevette commissioni e lauree honoris causa da numerose università. Nel 1946 morì suo marito e nel 1949 O'Keeffe si trasferì permanentemente nel Nuovo Messico. Durante gli anni cinquanta produsse una serie di pitture con forme architettoniche ispirate alla sua casa nel Nuovo Messico e una vasta serie di pitture di nuvole come viste dai finestrini di un aeroplano. Agli inizi degli anni settanta fu colpita da una malattia alla vista, che la costrinse col tempo a ridurre il lavoro. Il 10 gennaio 1977 il presidente Gerald Ford la insignì della prestigiosa onorificenza statunitense, la Medaglia presidenziale della libertà.[2][3]
Tra le pittrici più quotate al mondo, morì a Santa Fe (Nuovo Messico) nel 1986 a 98 anni. Vent'anni dopo le oltre 25.000 lettere che si scrissero lei e Stieglitz, soprattutto risalenti al periodo del suo autoesilio in Nuovo Messico, vennero pubblicate. Lui le scrisse tantissimo, anche tre lettere al giorno, alcune lunghe più di quaranta pagine, sperando di convincerla a tornare definitivamente da lui.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2009 è stato realizzato il film biografico Georgia O'Keeffe, interpretato da Joan Allen e Jeremy Irons.
L'artista ed il museo a lei intitolato a Santa Fe (Nuovo Messico) sono citati nel nono episodio della seconda stagione e nell'undicesimo della terza stagione di Breaking Bad. Viene citata anche nell'episodio 10 della prima stagione di Better Call Saul, in più episodi della serie Netflix Grace and Frankie e nel tredicesimo episodio della prima stagione de I Soprano.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Galleria d'immagini
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Blue and Green Music
(1921) -
Ritratto
(carboncino e gesso bianco su carta grigia)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Artist Info, su www.nga.gov. URL consultato il 27 dicembre 2023.
- ^ Georgia O' Keeffe Won Presidential Medal Of Freedom In 1977. URL consultato il 27 dicembre 2023.
- ^ (EN) Georgia O’Keeffe, su www.brooklynmuseum.org. URL consultato il 27 dicembre 2023.
- ^ National Medal of Arts
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Georgia O'Keeffe
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Georgia O'Keeffe
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- O'Keeffe, Georgia, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alexandra Andresen, O'KEEFFE, Georgia, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1993.
- (EN) Barbara Buhler Lynes, Georgia O’Keeffe, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Georgia O'Keeffe / Georgia O'Keeffe (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Georgia O'Keeffe, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Georgia O'Keeffe, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Georgia O'Keeffe, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Georgia O'Keeffe, su IMDb, IMDb.com.
- Georgia O'Keeffe su RAI Arte, su arte.rai.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32021794 · ISNI (EN) 0000 0001 0884 7829 · BAV 495/151812 · Europeana agent/base/63234 · ULAN (EN) 500018666 · LCCN (EN) n79148946 · GND (DE) 118736140 · BNE (ES) XX968648 (data) · BNF (FR) cb12081987q (data) · J9U (EN, HE) 987007266013205171 · NSK (HR) 000461208 · NDL (EN, JA) 00451597 · CONOR.SI (SL) 18196323 |
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