Clementoni
Disambiguazione – Se stai cercando il cognome italiano, vedi Clementi (cognome).| Clementoni | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | Società per azioni |
| Fondazione | 1963 a Recanati |
| Fondata da | Mario Clementoni |
| Sede principale | Recanati |
| Persone chiave | Giovanni Clementoni amministratore delegato |
| Settore | Manifatturiero |
| Prodotti | |
| Fatturato | 210 milioni di €[1] (aprile 2021 - marzo 2022) |
| Dipendenti | 600 (2021) |
| Slogan | «Crescere è un gioco bellissimo.» |
| Sito web | www.clementoni.com |
Clementoni S.p.A. è una società italiana, che si occupa della produzione di giocattoli educativi, con sede a Recanati.
«Il gioco è una cosa seria. Non bisognerebbe mai smettere di giocare, specialmente quando si diventa grandi.»
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda nasce nel 1963 ad opera di Mario Clementoni (Potenza Picena, 27 gennaio 1925 - Recanati, 10 ottobre 2012)[2][3] che, dopo un'esperienza nel mondo degli strumenti musicali a Pesaro, decide di iniziare a produrre un prodotto all'epoca ancora poco conosciuto in Italia: il gioco da tavolo. Intraprende l'attività con la moglie Matilde e poche persone che lavoravano a mano, in maniera artigianale. I primi prodotti sono realizzati pezzo per pezzo nel garage di casa, a Recanati[4][5]. Il primo gioco è la Tombola della canzone legata alle canzoni più famose del periodo, quindi Portobello, Befana, Mago Silvan.
Nel 1967 ottiene un importante successo commerciale con la presentazione sul mercato del gioco in scatola Sapientino[5].
Nei primi anni settanta ottiene la licenza per la produzione dei prodotti a marchio Walt Disney con titoli come Colpo grosso a Topolinia (1973)[6], Paperone contro i bassotti, Robin Hood (1976), Carosello a Disneyland, Petrol, Mondo papero, Elliott il drago invisibile, Week end[7]; mentre nel 1979 la partnership con la Texas Instruments porta alla distribuzione del gioco Grillo Parlante.
Nel 2012, alla morte del padre Mario,[8] la guida dell'azienda passa al figlio Giovanni. In azienda lavorano con ruoli diversi anche gli altri fratelli: Stefano, Pierpaolo, Patrizia.
Nel 2013, a seguito dell'enorme successo del videogioco Ruzzle, Clementoni pubblica l'omonimo gioco da tavolo[9].
Nel 2015, vi è stata la "rivisitazione" grafica dello storico personaggio di Sapientino che nel 2017 festeggia i 50 anni,[1] mettendosi ad insegnare robotica ai bambini.[10]
Produzioni principali
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- Sapientino
- Grillo Parlante
- Tombolissima
- Giochi Prima Infanzia
- Costruzioni Morbide
- Giochi Educativi
- Giochi Creativi
- Giochi Scientifici
- Tablet e App
- Puzzle
- Giochi di Società
- Computer Kid
Archivio
[modifica | modifica wikitesto]L'archivio della Clementoni[11] è conservato a Recanati, presso la sede dell'azienda stessa, nel fondo omonimo (estremi cronologici: 1963 - 2011)[12], ed è suddiviso in base all'attività aziendale: Ricerca e sviluppo, Marketing, Amministrazione, Personale. La documentazione relativa agli "Stampi" (stampaggio su materiale plastico effettuato presso lo stabilimento di Contrada Santa Croce) e alla produzione pubblicitaria è schedata in formato elettronico e corredata di fotografie.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Sapientino compie 50 anni: la sfida vinta dai giochi educativi, su ilsole24ore.com, 24 ottobre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2019.
- ^ Paolo Onofri, Una targa nella casa dove è nato il 27 Gennaio del 1925 l’imprenditore Mario Clementoni a Potenza Picena, la proposta dal blog "I Santesi", su ilcittadinodirecanati.it, 17 novembre 2017.
- ^ E' morto Mario Clementoni papà dei giochi educativi, su repubblica.it, 10 ottobre 2012. URL consultato il 19 settembre 2021.
- ^ Clementoni. Un'esperienza italiana (PDF), su assogiocattoli.it. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ a b L'uomo dei giochi, su clementoni.com. URL consultato l'8 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2014).
- ^ Recensione di Colpo Grosso a Topolinia, su goblins.net, La Tana dei Goblin. URL consultato l'8 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2014).
- ^ Giochi di società Clementoni, su giochiritrovati.it. URL consultato l'8 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2005).
- ^ Morto Clementoni, l'uomo del Sapientino, su ilsecoloxix.it, 10 ottobre 2012. URL consultato il 7 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2019).
- ^ Recensione: Ruzzle, su pinco11.blogspot.it, giochisulnostrotavolo.it. URL consultato l'8 gennaio 2014.
- ^ A 50 anni Sapientino insegna l'informatica ai bambini, su lastampa.it, 30 ottobre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2019).
- ^ Clementoni spa, su SIUSA - Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche. URL consultato il 6 dicembre 2018.
- ^ fondo Clementoni spa, su Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche. URL consultato il 6 dicembre 2018.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clementoni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su clementoni.com.
- Clementoni spa, su SAN - Portale degli archivi d'impresa.
- (EN) Clementoni, in BoardGameGeek, BoardGameGeek LLC.
