Buon scalatore e ottimo cronoman, visse la stagione migliore nel 1998, quando giunse terzo nella classifica finale del Tour de France alle spalle di Marco Pantani e Jan Ullrich. Non riuscì più a ripetere una simile performance in altre circostanze, anche perché, nelle edizioni successive della Grande Boucle, fu gregario prima di Jan Ullrich al Team Telekom e poi di Ivan Basso al Team CSC. Si ritirò dall'attività al termine della stagione 2008.
Nell'ottobre 2012, dopo aver ammesso di aver fatto uso di doping nella sua carriera ciclistica, si dimette dall'incarico di race coach presso il team Sky, incarico che ricopriva da due anni[2]. Dal maggio 2013 ha lavorato per la BMC Racing come allenatore (in particolare di Taylor Phinney) mentre nel novembre 2014 la Tinkoff-Saxo ha annunciato il suo ingaggio come allenatore capo (head coach)[3]. In precedenza, nel 2009, Julich aveva già collaborato con Bjarne Riis come allenatore in gara (race coach) presso il Team Saxo Bank[3]. Dal 2016 al 2018 è quindi nello staff tecnico del team ContinentalHolowesko-Citadel.